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martedì 24 marzo 2009

Verucchio-FIORENZUOLA 1-4


ADELANTE!
Finalmente l’abbiamo infranto. Abbiamo infranto il tabù Romagna. Terra dove nella nostra storia, non so spiegare il perchè ma abbiamo sempre raccolto poco. Sotto per una rete evitabile abbiamo reagito e nella ripresa abbiamo strapazzato il fanalino di coda Verucchio. Prova corale positiva, con poche sfaccettature e sono finalmente tornati al gol Dede Valla e Daniele Fermi. Il primo ha disputato una grande gara, una gara da robot della fascia destra percorsa in lungo e il largo per tutti i 90 giri di orologio, una gara ai livelli della passata stagione. Il secondo ha realizzato un capolavoro fac-simile di quello confezionato a Poggio Rusco ed è salito a quota 9 nella classifica dei giustizieri. In gol anche l’instancabile capitan Melotti e quella canaglia di Franchi anche lui sempre più vicino alla doppia cifra e una media gol che mette i brividi. Bene comunque tutti, dal giovanissimo Marco Biolchi vera sorpresa di fine anno, in pratica una strenna natalizia, al tamburino Armani, al pacchetto arretrato in toto, a Rosi che avrebbe meritato il gol. Vittoria importante quella ottenuta nella terra del Sangiovese, contro un avversario con grossi limiti ma che non si è mai risparmiato vendendo cara la pelle.
Questo Fantastico Fiore assomiglia sempre di più al Fiore 1993/94. Ve lo ricordate quindici anni fa? Un Fiore umile alla sua prima esperienza in serie C1. Sbarcato nella categoria superiore dopo il trionfo della stagione 1992/93, con pochi ritocchi e tanto entusiasmo. Un Fiore capace di tenere in scacco per gran parte del campionato il Bologna di Zaccheroni e di Reja, il Como di Tardelli, il Mantova di Pasa, il Chievo di Malesani, la Pistoiese di Cristiano Doni, la Spal di Mino Bizzarri, ecc. ecc. La nostra Fiorenzuola allora cominciava ad essere riconosciuta in tutta Italia come la cittadina sforna talenti. In quell’anno iniziò un ciclo vincente. Vedere il Fiore di oggi, nel suo/nostro piccolo, ritrovo piacevoli barlumi di quei fantastici ed indimenticabili anni. E per adesso lasciatemi dire: GRAZIE RAGAZZI!
Ma vuoi dire papua che risorgeremo in un prossimo futuro e che i miracoli esistono? Mai dire mai perché senza esagerare Cittadella e Sassuolo ne sono la prova lampante.
E poi devo dirvi anche questo, mi piacciono una cifra le disamine di mister Perazzi dopo vittorie come quella di domenica. Un saggio mix di umiltà e meritato elogio alla sua squadra: “pensiamo prima a raggiungere quota 44, la quota salvezza”, “questo è un gruppo eccezionale con notevoli doti morali”, “i ragazzi si sono adattati benissimo al passaggio dall’Eccellenza alla categoria superiore e sono stati capaci di trarre importanti insegnamenti dal campionato scorso”.
Giusto predicare umiltà. Il cammino è ancora lungo e i campionati (salvezza o scudetto) si vincono sempre a Primavera. Fino ad ora abbiamo corso a ritmi sostenutissimi, meglio arraffare ora più punti possibili perché se se arriviamo a marzo in riserva sparata… e poi questo è un dato di fatto: nel girone di ritorno incontreremo squadre non con un coltello fra i denti ma con una sciabola fra le fauci. Vivere alla giornata è bellissimo. Sognare lo è ancora di più.
Linguelunghe Fiorenzuolane e non parlano già di: “un presunto freno a mano che presto verrà tirato”, di partite che verranno vendute, brusca sterzata sulla linea di traguardo, di un campionato che non si può vincere, ecc. ecc. Era così anche l’anno scorso. Vi ricordate? Queste voci, questa matematica convinzione danno un inconscia sicurezza e una negativa tranquillità alle nostre dirette contendenti alla vittoria finale del campionato. Squadre che non trovano continuità di risultate alcune delle quali invece di rinforzarsi stanno perdendo pezzi importanti. Tutto questo gioca a nostro favore. Non può fare altro che giovare alla lunga a questo Fiore che vive di serenità con il grido di battaglia: “COME VIENE VIENE!”
Io non mi illudo sia chiaro e sono contentissimo di “COME VIENE VIENE!” però se arriviamo a marzo e il nostro serbatoio della benzina non segna full, come la mettiamo? Secondo me Perazzi-Melotti & C. schiacceranno sul acceleratore!
Un appunto che faccio ai fanatici della massima serie del campionato di serie A, per gli abbonati a Sky, per quelli della “diretta gol”. Anno 2008, quanti punti e quanti gol hanno fatto in campionato Inter, Milan, Juventus, ecc. e quanti ne ha fatti la vostra squadra del paese il glorioso Fiorenzuola Calcio? Paragone assurdo per tanti, ok, però il calcio-spettacolo, “il Calcio Romantico” espresso dai rossoneri, l’attaccamento alla maglia, le scaterbe di gol realizzati, molti dei quali di ottima fattura meriterebbero maggiore interesse, maggiore attenzione.
Considerazione per il futuro. A Fiorenzuola, per il Fiorenzuola si mobilitano alla domenica circa 300 tifosi per le gare casalinghe ed una trentina in media per quelle in trasferta. Una piccola fetta contro una grande fetta che invece segue il Fiorenzuola sui giornali, si informa, chiede disamine ad amici-tifosi ecc. Attenzione a questa fetta di passione che è frutto delle nostre antiche tradizioni. Attenzione perché se andiamo avanti così la cornice, il calore, il colore attorno a questa squadra-portento potrebbe presto piacevolmente raddoppiarsi.
Pensiamo ad oggi. Prima delle supersfide con Lonato (tutti a Desenzano!!! …a Desenzano come ad Orzinuovi! ) e Crociati ci attendono in sette giorni due singolartenzoni di altrettanta importanza contro le migliori difese del campionato. Mercoledì affrontiamo l’Este di Favarin, squadra che si esalta con le grandi. Domenica ha battuto di misura il ridimensionato Castellarano. Altre vittime illustri: Crociati e Salò. Scusatemi se è poco. Poi domenica affronteremo i romagnoli del Russi. Insomma squadre che scenderanno in Valdarda per farla franca e forse intascare qualcosa di più; avversari da non sottovalutare perché sembra che oltre a giallo-rossi e a nero-arancioni il Fiore dovrà fare i conti con le avverse previsioni meteo del Giugliacci che prevedono terreni al limite della praticabilità. Serve dunque tanta attenzione e tanto cinismo perché chiudere l’anno in bellezza, con il Comunale imbattuto e un titolo stampato sulla maglia sarebbe il top, la fatidica ciliegina sulla torta, il giusto premio per le coraggiose scelte e i tanti sacrifici fatti dalla società. Il giusto premio per questo fantastico gruppo che non ci delude mai.
Adelante Adelante!
papua