Pagine

venerdì 19 febbraio 2010

LARGO GABRIELLI

Rocco Dattaro da Vernasca, attaccante classe 1985 del Fiorenzuola

“L'ho piegata e ripiegata ma all'ultima piega si è increspato il tessuto, non è bastata la volontà delle mie mani a tenderlo liscio e ubbidiente... ho riposto per l'ultima volta la mia sciarpa rossonera nel cassetto” ...ma proprio adesso che viene il bello? …Ma scherzo! Lo sapete che non lo farei mai! Ancora ebro di sprelle e di eccessi carnevalaschi ho rispolverato la celeberrima frase di mister Galli per voi! Ho riposto invece i miei stivaletti a punta con rotelle da tagliare la pasta, perchè la Zobia è passata, sono stanco dell’inverno e se domenica fa bello allo stadio ci vado in bici. Viale Galilei, sottopassaggio per non attraversare la via Emilia, via Liberazione, Largo Gabrielli, finalmente Largo Gabrielli! Quella piccola e stretta piazza riqualificata che a breve sarà restituita ai Fiorenzuolani, su cui si affacciano: il Capitol (il cinema del paese), il Circolo ACLI degli anziani, l’ex Macello ora importante spazio culturale adibito a mostre e convegni. Finalmente Largo Gabrielli! …che è sempre stato lì che negletto ti guardava dopo le partite del Fiore o dopo il giro di Baselica, mentre tu eri sugli ultimi metri della salita di via Corridoni. Stavo per dimenticarmi una cosa di Largo Gabrielli: lo storico Orinatoio. L’unico della città battezzato con tanto di targa in marmo, l’ultimo a chiudere i battenti. Si perché un tempo i municipi fornivano ai cittadini servizi igenici pubblici in punti strategici del paese. Ricordate quello con porte in legno stile saloon da vecchio West sotto la piazza del mercato (oggi “murato”) o quello futuristico nei pressi del vicino semaforo, con porta che si spalancava in automatico dopo un tot di tempo e quindi era una corsa a farla nel più breve tempo possibile onde evitare, nei giorni di mercato, di essere sorpresi dai compaesani a darci dentro sulla tazza (che fantastiche lotte contro il tempo). Gli anni passano e i tempi sono cambiati. Chiusi i maleodoranti orinatoi (per ragioni igeniche ecc. ecc.) ora se sei a passeggio per il centro e ti scappa, ti tocca andare in un bar, fare prima una consumazione e poi finalmente liberarti del tuo bisogno incombente. E di sera, quanti bar a Fiorenzuola restano aperti? Veramente pochi. Un chiaro invito, nell'Italia dei Comuni, a fare i propri bisogni sui muri e negli angoli della città. La nostra Fiorenzuola d'Arda, settima in regione nella classifica stilata dalla rivista “Panorama” in tema di qualità della vita per Comuni non capoluoghi di provincia con una popolazione superiore ai 10.000 abitanti. In graduatoria nazionale (guidata da Brunico) siamo 37esimi su 8000 e passa realtà. La cugina Fidenza è 87esina (olè!). In regione, meglio di noi ci sono solo comuni bolognesi e reggiani: Scandiano, Guastalla, Sant’Ilario d’Enza… E ALLORA BRINDIAMO DI GIOIA RAGASS …PERCHE' A QUANTO PARE DA NOI SI STA MEGLIO CHE DA ALTRE PARTI! Ma torniamo al Calcio e alla nostra comune Passione. Dicevo, io allo stadio domenica ci voglio andare in bicicletta, con la mia Bianchi del 1960. Non che ci siano problemi di parcheggio allo stadio di Fiorenzuola. Il pubblico da anni latita (ce li soniamo i numeri di presenza dei magici anni ’80 e ’90) e poi c’è il mega-nuovo parcheggio dell’Ospedale che più per l’Ospedale sembra fatto apposta per i tifosi che alla domenica si recano allo stadio. E per uno che viene da fuori per assistere ad una gara di serie D: “che spettacolo di stadio che abbiamo ragazzi!” Dopo la romantica trasferta a porte chiuse di Cantù e il recupero contro il Darfo, .... Arriva al Comunale la Colognese allentata da Marco Sgrò: il primo talento lanciato dal Fiorenzuola in serie A, infatti a metà della stagione 1993/94 il centrocampista di Sermoneta lasciò la Valdarda per approdare in serie A all’Atalanta. Tornare a parlare di Marco Sgrò significa tornare a riaprire alcune delle pagine memorabili del grande libro della storia del Fiorenzuola Calcio. All’andata il Fiore centro una magica impresa, espugnando lo stadio di Cologno su Serio per due reti a zero grazie oltre alla tenacia dell’undici di Perazzi, alla doppietta di Chiurato, all’estro di Dattaro e ai miracoli di Anelli. Nell'undici di Sgrò: Frigerio ha preso il posto del simpatico Alberto Pea (passato al Pisa) a difesa della porta. In difesa spicca l'esperienza di Gusmini.
L’imperativo di domenica è sostenere al massimo i nostri ragazzi per aiutarli a fare risultato! TUTTI AL COMUNALE DOMENICA! TUTTI IN GRADINATA!


*** in occasione di FIORENZUOLA-Colognese ...ESTRAZIONI DEI BIGLIETTI VINCITORI DELLA RIFFA ROSSONERA!
...e debutto della FANZINE, il gioranlino degli ULTRAS FIORENZUOLA.