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venerdì 7 maggio 2010

Trasferta a Voghera

Francesco Peri in azione

Impegno di fondamentale importanza per il Fiorenzuola di mister Gottardo chiamato a fare visita al Voghera. A due turni dal termine della regular season i rossoneri affamati di punti, cercheranno di centrare l’obbiettivo SALVEZZA senza passare per i play-out.
Assenti: l’infortunato Armani e lo squalificato Chiurato (17 gol, ma molto meno lucido del solito e forse in previsione di un finale infuocato un po di riposo non può che fargli bene). Torna a disposizione Vincenzo Ramundo che ha scontato il turno di squalifica.
Il Voghera (macchina da gol) viaggia in medio-alta classifica. Nell'ultimo turno ha sbancato il difficile campo di Borgosesia con un roboante 4 a 2 (in gol capitan Bendoricchio, Troiano e Martin Colombo). Domenica non saranno della partita l'esperto centrocampista Stefano Todeschini, il compagno di reparto Piazza ex Chaux de Fonds di Bobo Maccoppi (serie B svizzera) e Danilo Alessandro, laziale classe '88, ex Primavera del Cesena capocannoniere del girone con 20 centri. Attenzione in attacco al forte delantero uruguayano Ruben Martin Colombo Rivero (con trascorsi nella serie A del suo paese con Juventud Las Piedras e Cerrito). All'andata finì 5-1 per i lombardi fra dormite generali dei nostri e torti arbitrali.
Sulla panchina dei prossimi avversari non siede più l'ex Gianpaolo Chierico esonerato dopo la gara di andata della finale di Coppa Italia persa 2-1 contro il Matera. C’è Felice Secondini ex compagno di squadra di Natalino Gottardo ai tempi del Piacenza di Giancarlo Cella e Giovan Battista Fabbri allenatori. Felice & Natalino hanno scritto pagine memorabili di storia biancorossa negli anni '70. A giorni si rincontreranno da avversari. Per un tifoso del Fiorenzuola, tornare allo stadio "Giovanni Parisi" di Voghera risveglia vecchi ricordi ...
Voghera (o Vogherese)-FIORENZUOLA ha un sapore antico fatto di corsi e ricorsi che risalgono ai vecchi tempi dell'Interregionale. L'ultima capatina risale alla stagione 2003-04, in serie D, finì 2-1 per il Voghera (rete di un giovanissimo Chiurato).

Se si vuole centrare la SALVEZZA anticipata bisogna assolutamente fare risultato. Difesa attenta ...i pali che si trasformano in amici per una volta ...un rimpallo favorevole, magari un golletto su punizione, o in mischia...
Poi c'è l'ultima giornata, ospite al Comunale il Ponte San Pietro, e qui i Santi potrebbero darci una mano con noi UF pronti a garantirvi il 12° uomo in campo!
POTREBBE ESSERE LA PENULTIMA TRASFERTA DELLA STAGIONE 2009/10! O ADDIRITTURA L'ULTIMA! (..NON CI VOGLIO PENSARE!)
In pulino, in auto o in treno, o addirittura partenza al sabato per scaricare la tensione "
Dollaro by night". La solita DecinaUltras non mancherà all'appuntamento!

VIENI IN COMITIVA CON NOI! RITROVO ORE 13.00 IN PIAZZALE CAPPUCCINI.

LOTTA CON IL CUORE! DAI FIORE LOTTA CON IL CUORE!

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33° Giornata - 9 maggio 2010
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Colognese-Alzano Cene
Darfo Boario-Caratese
Insubria-Borgosesia
Olginatese-U.S.Sestese
Oltrepò-Pozzoghettone
Pontisola-Caravaggio
Renate-Solbiatese
Tritium-Cantù S.Paolo
VOGHERA-FIORENZUOLA
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ANDY CAPP un mito dell'iconografia ultras, fra litri di Guinness ettolitri di Pilsner, calcio e curva. Uno fra i SIMBOLI più usati nelle curve di mezzo mondo... "La sindrome di Andy Capp: cultura di strada e conflitto giovanile" - di Valerio Marchi [2003] ....Andy Capp è il personaggio principale di una serie di strisce a fumetti di satira a sfondo sociale, intitolata Andy Capp and Florrie (o più semplicemente Andy Capp), creata da Reg Smythe nel 1957.Nasce il 5 agosto 1957 sulle pagine del Daily Mirror, quotidiano londinese. Gli editori del giornale avevano commissionato a Smythe un nuovo personaggio, un ubriacone rissoso e infedele. Quest' uomo si chiama Andy Capp. Pensa e parla di poche cose: donne, sesso, rugby, biliardo, freccette e ovviamente la birra. È sposato con Florrie (chiamata però sempre Flo), una donna che lavora onestamente e che sopporta un marito fannullone, che invece di cercare lavoro passa tutta la giornata a dormire sul divano e, quando è sveglio, si piazza al bancone del pub vicino a casa a bere birra. La coppia è sempre indebitata fino al collo e stenta ad arrivare a fine mese, ma la potenza comica della striscia nasconde la drammaticità della vita dei due personaggi. Dichiaratamente ispirati ai genitori di Smythe, arrivarono negli Stati Uniti soltanto nel 1963. Dato il grande successo che gli portò la strip, Reg Smythe non portò avanti altri progetti lavorativi, ad eccezione di Buster, figlio di Andy e a lui molto simile, nei primi anni sessanta. La LINGUACCIA irriverente dei ROLLING STONES molto usata per drappi e banidere soprattutto nel Sud America dalle BarraBravas Argentine. Lo storico marchio dei Rolling Stones la famosa “linguaccia rossa” è ufficialmente entrato nella prestigiosa collezione del Victoria and Albert Museum di Londra. Il logo è stato acquistato con l’aiuto della fondazione The Art Found per la cifra di 93 mila dollari circa. Se torniamo indietro nel tempo e precisamente nel 1970, il compenso che gli Stones pagarono per il disegno è stato di appena 50 sterline. Il fautore dell’opera fu John Pasche un giovane studente del Royal College di Londra, che presentò il disegno alla band, che aveva rifiutato tutte le proposte fatte da altri disegnatori. Il logo fece la sua prima apparizione pubblica nel 1971 sulla coperina dell’album “Sticky fingers“, da allora divento la linguaccia più famosa al mondo per poi diventare l’icona del rock oltre che l’incosfondibile marchio dei Rolling Stones.