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lunedì 6 dicembre 2010

FIORENZUOLA-Camaiore 1-2 Rosi

Spingi dentro..! Spingi dai! Spingi dentro! Spingi! Spingi dai che è bello! Invece niente. Altra battuta d’arresto e altri preziosi punti salvezza lasciati per strada.
Non piove, non nevica e la voglia di Calcio e Fiore è tanta, dopo il giro a vuoto a Ponsacco. La gradinata è chiusa per ghiaccio e ci ritroviamo negletti e infreddoliti nell’angolo basso di tribuna con lo striscione da trasferta appeso in balaustra (mi sembra di giocare in trasferta). Terreno del Comunale chiazzato di bianco. Pallone arancione a dare quel tocco di fascino in più alla sfida. Il Fiore di William Viali in campo in maglia bianca lamenta importanti assenze nel pacchetto arretrato. Fuori Colombo e Biolchi ci inventiamo Garghentini stopper centrale ad alternarsi con Carlini. Cazzo, nonostante le defezioni teniamo bene dietro. Il temuto bomber Tosi, che fiorenzuolano non è anche se il cognome potrebbe trarre in inganno, la porta di Anelli non l’ha vista mai. Il Fiore è aggressivo a tutto campo, la partita stavolta l’ha studiata al meglio. E il Camaiore, la seconda forza della classe (con elementi di esperienza) fa fatica a trovare varchi. Passiamo in vantaggio alla mezz’ora con Luca Rosi. Destro imprendibile a fil di palo. 1 a 0 per noi! Sul finire del primo tempo ancora Rosi impacchetta il regalo di Natale per il compagno di reparto Marco Arena a secco di gol da mesi. Assist perfetto. Arena, a testa alta spara angolato, Ciuffi è battuto, ma la palla va a sbattere sulla faccia interna del palo. Poteva essere partita chiusa. Ripresa con partenza sonnolenta dei nostri ragazzi. Gli ospiti allenati da Ciucci (ex calciatore di Reggiana, Messina, Pisa in serie B) colgono il pareggio con il centrocampista D’Antongiovanni bravo a superare Anelli leggermente fuori dai pali con una bella ma non irresistibile palombella. E da qui in poi i blu-amaranto giocano in superiorità numerica, supportati dal segnalinee “partigiano” sotto la tribuna (Menicacci o Gianturco il suo nome) con gol regolare annullato a Luca Rosi non si sa per cosa, fuorigioco inesistente sanzionato a Marco Arena lanciato a rete. Alla mezz’ora arriva pure la beffa. E’ ancora il centrocampista, classe 1985, Davide D’Antongiovanni in giornata di grazia che realizza il secondo “gol della domenica” bucando con una bordata dalla distanza la retroguardia rossonera con palla imprendibile a fil di palo. Suona e risuona la trombetta dei 5 “belli” versiliani stipati in tribuna centrale. Il Fiore non si abbatte e ci prova comunque in un generoso forcing finale, ma anche Lucci non è lucido. Servito dal solito Rosi (migliore in campo) spara un gol già fatto in bocca al portiere (tascabile) Mirko Ciuffi. Allenarsi male, su campi sintetici o impraticabili, probabilmente non aiuta.. direzioni arbitrali scandalose bisogna sempre metterle in preventivo.. se hai un organico contato è facile che ti trovi nel clou della partita senza più fosforo, idee e forze (ma la società è stata chiara e a noi sta bene così) …ma soprattutto: ..se non fai gol.. SE NON SPINGI.. NON VINCI!
Uniche note positive: la cattiveria agonistica, la generosità e il cuore dimostrato da quasi tutta la squadra; Sui desolati spalti: a volte, noi ultras, essere vicini alla gente di Fiorenzuola che va in tribuna, con il nostro incondizionato e viscerale amore verso l’Uesse nel bene e nel male, magari può coinvolgere, essere di lezione a qualcuno per far scattare una molla, per avere un atteggiamento più passionale nei confronti di una squadra che fra tante difficoltà sta dando tutto per i colori della nostra bella città. SARA' DURA SALVARCI.. MA INSIEME POSSIAMO FARCELA!
SIAMO SEMPRE CON VOI, NON VI LASCEREMO MAI.. FIORE ALE’! FIORE ALE’!!!

ultrasfiorenzuola@libero.it