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venerdì 31 agosto 2012

Ma quando ci capiterà ancora ?

Ma quando ci capiterà ancora di misurarci
con il Piacenza in una gara ufficiale?
DOMENICA 2 SETTEMBRE 2012, ore 20.30
Stadio Comunale di Fiorenzuola
1° turno Coppa Italia Eccellenza Emilia Romagna
FIORENZUOLA-LUPA PIACENZA

Tratto da “Il pallone racconta” di Mauro Molinaroli e Paolo Gentilotti, capitolo: 1922-1992 Us Fiorenzuola Calcio settanta anni di storia

“ Nel 1930 il Fiorenzuola viene promosso in Prima Divisione. Un salto di categoria maturato al termine di una stagione esaltante. Sotto la guida dell’ex-nazionale Carlo Corna, piemontese di Vercelli, i nero-scudati erano passati da una vittoria all’altra, scatenando un entusiasmo sempre più alto fra i sostenitori.
L’affetto e l’abbraccio della gente diventano ancora più grandi con il realizzarsi di un pensiero stupendo: la possibilità di confrontarsi in campionato con il Piacenza, fino ad allora rivale accesissima solo in amichevole. […] Il campionato inizia il 28 settembre e il Fiorenzuola debutta fermando il Forlì sul 2-2. Contemporaneamente il Piacenza vince a Faenza per 2-0. Cresce la febbre per il derby, in programma già alla seconda giornata. Attorno al campo “Aldo Milano” di Fiorenzuola, si accalca una folla per l’epoca strabocchevole, che arriva da ogni angolo della provincia. “Libertà”, per tranquillizzare questo massiccio esodo, indica che “si giocherà con qualsiasi tempo”.
Un derby storico merita il ricordo delle due formazioni. Il 5 ottobre 1930, il Fiorenzuola schiera: Giovannini, Gavazzi II, Rabaiotti, Mangia, Torricella, Corini, Costa, Gavazzi I, Parmigiani, Gavazzi III, Rastelli. Il Piacenza risponde con: Penzi, Boledi, Repetti, Loranzi, Massari, Salomoni, Cella, Tammi, Zanasi, Resmini, Rossetti.
In campo c’è grande agonismo. Alla fine, fanno festa i tifosi biancorossi, grazie a un gol segnato da Resmini con tiro scoccato da appena dentro l’area (77’).
Le folle fiorenzuolane affidano le loro speranze di riscatto al derby di ritorno, che si gioca l’11 gennaio del ’31. Ma anche stavolta va male: vince ancora il Piacenza. […]
Il campionato ’31-’32 inizia a spron battuto. I valdardesi si portano al comando della classifica con 13 punti e la spuntano nel derby con il Piacenza. Si gioca al “Milano”, stracolmo di gente il 16 dicembre. Il Fiorenzuola vince e ringrazia il solito Penzi, portiere sulle cui “estrosità” ci siamo già brevemente soffermati ma del quale ci siamo dimenticati di ricordare il fatto che fosse figlio del capostazione di Fiorenzuola. Così deve subire tutta una serie di sberleffi e ringraziamenti dei suoi “compagni” fiorenzuolani quando si fa superare da un innocuo spiovente da 40 metri di Illari. […]
Il ritorno si gioca il 17 aprile a Lodi, per la squalifica del campo biancorosso in seguito agli incidenti accaduti durante la partita persa per 4-1 dal Forlì. Il Fanfulla aveva incassato 12 gol nelle due gare contro il Piacenza, sicchè il pubblico lodigiano si schiera compatto dalla parte del Fiorenzuola, che dopo 18’ è in vantaggio per 2-0 con un gol di Silva e un autorete di Loranzi. Ma nel secondo tempo il Piacenza raggiunge il 2-2 con Massari e Cella. […]
Il campionato seguente è invece di rapido declino. Il Fiorenzuola si presenta al via in vesti decisamente dimesse. Dopo quindici giornate ha collezionato appena tre punti, ma trova il suo unico momento di gloria proprio contro il Piacenza che batte nel derby del ’32. Vince 3-2. “


giovedì 30 agosto 2012

Royale fiore-FIORENZUOLA 2-3 Alessandro Sessi, Andrea Lucci, Luca Franchi (r) *Coppa Italia

Grande ANDREA LUCCI ... già in gol !
Debutto firmato con un successo per i Rossoneri, vittoriosi in trasferta a Piacenza nella prima uscita ufficiale valevole per il primo turno di Coppa Italia, gironcino a tre tutto piacentino. Al "Bertocchi" di via Boselli, ex campo della Primavera del Piacenza già calcato in occasione di Fiorenzuola-Castellana 3-2 (Melotti, Franchi e Delledonne), preso in prestito come campo neutro in quel maledetto generale inverno del 2009, Piva e C. rimontano due reti di svantaggio alla compagine di casa. Royale privo a centrocampo della nostra bandiera Marco Orrù, schiererà nella ripresa un altro grande ex: Sandro Melotti. Nel Fiore, (il vero Fiore.. dal 1922.. quello Rossonero) in campo dal primo minuto il giovane centrocampista Maurizio Belfiglio che nella passata stagione era agli ordini di patron Salvatore Rizzo nel fiore, oggi Royale fiore. In gol per i Rossoneri: il neoacquisto Alessandro Sessi su calcio piazzato, Andrea Lucci e Luca Franchi su penalty in zona Cesarini. In più, due legni colpiti da: Pizzelli e Gianluppi, giovane attaccante prodotto del settore giovanile rossonero, autore di 27 reti nella passata stagione nelle file della formazione allievi.

Domenica 2 SETTEMBRE, ore 20:30 appuntamento al Comunale con l'ultima sfida del primo turno di Coppa Italia di Eccellenza: arriva la Lupa Piacenza, accreditata alla vittoria del campionato.
per chi onorerà con il CUORE la maglia ROSSONERA anche nella stagione futura ..per sostenere i Colori della nostra Città ..
FORZA FIORENZUOLA!


ROYALE FIORE-FIORENZUOLA 2-3
ROYALE FIORE: Sozzi, De Sensi, Liverani, Alberici, Morbini, Nani, Fornaroli, Centi (60' Melotti), Dellera (78' Figoli), Martinelli, Burgazzoli (88' Trotta). All. Ghilardelli. A disposizione: Raffetti, Boselli, Cassinelli, Bernini.

FIORENZUOLA: Anelli, Biolchi, Compiani, Cerati (60' Lucci), Piva, Delledonne (54' Galli), Belfiglio, Sessi, Gianluppi (54' Franchi), Pizzelli, Cozzi. All. Mantelli. A disposizione: Mozzoni, Mondoni, Russolillo, Biazzi.
MARCATORI: 43' Centi, 51' Burgazzoli, 57' Sessi, 82' Lucci, 91' rig Franchi.
ARBITRO: Zamagni di Cesena.

mercoledì 29 agosto 2012

FIORENZUOLA-LAZIO (1922-2012 Novant'anni di US FIORENZUOLA CALCIO)



Non solo la Roma ma anche la Lazio al Comunale..nell'amichevole di lusso di quel caldo pomeriggio di fine agosto. Alcuni camper di tifosi laziali targati "Roma" nel parcheggio del campo sportivo, davanti al "Boccio". Una pezza appesa in gradinata.
in piedi da sinistra a destra: Amarildo, Fiori, Sclosa, Sergio, Gregucci. accasciati: Troglio, Marchegiani F., Pin, Piscedda, Monti, Di Canio
La Lazio salità al Nord per affrontare il Milan campione d'Europa in carica.
E quell'amichevole contro il Fiorenzuola per il club capitolino portò bene. La domenica successiva, esattamente il 3 settembre del 1989 i biancocelesti di Materazzi espugnarono San Siro. Vittoria di misura contro lo spuntato Milan di Arrigo Sacchi, privo di Van Basten e Gullit.
Era il Fiorenzuola di mister Marco Torresani che si apprestava a trionfare nel campionato Interregionale 1989-90. Rossoneri in campo con un organico ancora in costruzione, farcito da tanti giovani. Nella settimana successiva arrivarono i pezzi da novanta: Stefano Pompini e Massimo Pedrazzini.
Nella Lazio, Piscedda capitano, a centrocampo Sclosa assieme all'argentino Pedro Antonio Troglio attuale tecnico dell'Argentinos Juniors. Ad aprire le marcatura, l'attaccante brasiliano Amarildo Souza do Amaral che passato al Cesena relegava la Bibbia ai suoi diretti marcatori. Poi doppietta del centrocampista abruzzese ex Pescara Franco Marchegiani. Un rigore dell'attuale vice del CT della Nazionale, Prandelli, Gabriele Pin a portare a quattro le marcature. Poi a dieci minuti dal termine il gol del ventunenne Paolo Di Canio a fissare il risultato sul 5 a 0. Oggi Di Canio, allena in Inghilterra lo Swindon Town.


dal sito WikiLazio.org :
30 agosto 1989 - Amichevoli pre-campionato stagione 1989/90 - III amichevole
FIORENZUOLA-LAZIO 0-5
FIORENZUOLA: Meani, Albertazzi, Pecorario, Loda, Nicolini, Piccotti (46' Beltrani), Quaresmini, Querin (46' Piacenza), Vercesi (61' Tacchini), Spagnuolo (61' Sacchi), Peselli (61' Tonini). All.: Torresani
LAZIO: Fiori (46' Orsi), Monti (46' Nardecchia), Sergio, Pin G., Gregucci (46' Bergodi), Piscedda (69' Delucca), Di Canio, Troglio, Amarildo (46' Beruatto), Sclosa (73' Berardi), F. Marchegiani. All.: Materazzi
Arbitro: Cavagna (Bergamo)
Marcatori: 18' Amarildo, 25' F.Marchegiani, 58' F.Marchegiani, 77' Pin (rig), 80' Di Canio
Note: pomeriggio caldo, spettatori: n.d.
La formazione del primo tempo: Amarildo, Fiori, Sclosa, Sergio, Gregucci; Troglio, Marchegiani, Pin, Piscedda, Monti, Di Canio
Il Corriere dello Sport riporta: Cinque gol della Lazio con Marchegiani-super. “Cinquina” della Lazio con luci ma anche ombre. Marchegiani (due gol) su tutti. Di Canio meno continuo del solito, ma applaudito per un bell’acuto. Amarildo (gol e traversa) affaticato e sostituito. A centrocampo bene anche Sclosa e Pin, il problema è Troglio: vale e s’impegna, ma deve essere disciplinato tatticamente.
Materazzi, subito i voti: "Sclosa e Pin i più bravi. Mi sono piaciuti anche Marchegiani, Bergodi e Beruatto. Amarildo affaticato. Troglio non mi sembra uno da discutere, anche lui va bene così. Lunedì ad Ascoli il primo test-verità". Fiori ha due modelli Tacconi e... Gullit.



MILAN-LAZIO 0-1 (3 settembre 1989)
Milan: G. Galli, Tassotti, Maldini, Colombo (46' Evani), F. Galli, Baresi, Donadoni, Ancelotti, Borgonovo, Rijkaard, Massaro (66' Simone) – n.e. Pazzagli, Costacurta, Stroppa – All. Sacchi
Lazio: Fiori, Bergodi, Beruatto, Pin, Gregucci (65' Monti), Soldà, Di Canio, Icardi (60' F. Marchegiani), Amarildo, Sclosa, Bertoni – n.e. Orsi, Piscedda, Sergio – All. Materazzi
Arbitro: Sguizzato (Verona)
Marcatori: 41' Maldini aut. (Lazio)


domenica 26 agosto 2012

Sotto la lente il Campionato 2012-13

nonostante tutto
Dopo la retrocessione dalla serie D si torna a battere in lungo e in largo quell’Emilia Occidentale in leggera crisi d’identità. In un campionato di Eccellenza “dei campanili” costellato da derby piacentini e singolar tenzoni con compagini parmigiane. Rivalità di campanile che si faranno ancora più sentire in tempi di abolizione di province e conseguenti accorpamenti paradossali. Tutto da vivere nell’arco di non più di un centinaio di chilometri con tanti ex calciatori che incontreremo lungo il cammino.

Oltre alla delusione per la retrocessione, un altro fresco rammarico c’è. Se ne va il Fiorenzuola dalla D ed ecco due gironi farciti da tante ex avversarie professionistiche vedi: Massese, Spal, Trento, Pistoiese, Lecco, Pro Sesto, Lucchese, ecc. che avrebbero dato un sapore di serie C alla stagione calcistica 2012-13.
Si riparte da un gradino sotto, dal campionato di Eccellenza “dei campanili”, per un anno derubricato dalla dirigenza di transizione, di assestamento, in periodi duri per fare Calcio a certi livelli, per poi puntare dritti al ritorno in serie D. La presenza al raduno di Pighi assieme a Pinalli e Baldrighi può accendere speranze.
Nicolò Galli (maglia n°2) e Dennis Piva nella gara amichevole di Alseno contro la Fidentina
Griglia di partenza. Dopo quattro anni di assenza non è affatto facile stilarla. Proviamo ugualmente tenendo in considerazione le sirene di mercato. Al Piacenza e al Lentigione assegniamo la leadership. Dietro, azzardiamo in ordine: Correggese, Colorno, Pallavicino e Royale, poi noi assieme al Salsomaggiore. ..Insomma, nonostante la crisi, le squadre attrezzate sembrano non mancare. E la partenza in campionato sarà tutta in salita con i primi due impegni contro le big reggiane: Correggese e Lentigione.
Entriamo ora nei dettagli prendendole una per una e mettendole sotto la  lente d’ingrandimento.
Partiamo dalle sorelle piacentine. C’è la LUPA PIACENZA, ex Libertaspes e ora futuro FC Piacenza a portarci una sfida di campionato che manca dagli anni 30’. Per i fratelli Gatti e tutto l’ambiente biancorosso l’imperativo è uno solo: vincere per riportare il Piacenza nel Calcio che più gli compete. Si sono fatte le cose in grande con l’arrivo di mezzo Sant’Angelo (Chiaia e Cantoni attaccanti di razza che l’hanno sempre messa contro il Fiorenzuola), il sopraffino regista Orlandini dalla Bagnolese, i nostri ex Davide Valla e Simone Fumasoli. Appuntamento al Comunale, domenica 2 settembre ore 20:30 contro la Lupa Piacenza per la Coppa Italia e domenica 14 ottobre al Garilli per la sfida di campionato del girone di andata.
Poi c’è la novità ROYALE FIORE. Royale sta per Casinò Royale la sala giochi di via Colombo a Piacenza, presumiamo del patron dell’A.c. Fiore 1988 (giallonero prima, biancoviola oggi) retrocesso in Prima Categoria ma fresco di acquisizione del titolo del San Nicolò Marsaglia abbandonato da De Micheli. Il nuovo sodalizio punta in alto, con un organico che è tutto un quiz visto il sovraffollamento di alcuni reparti. Sandro Melotti e Marco Orrù indimenticabili rossoneri dovranno contendersi con i compagni una maglia da titolare al pari dell’ex Liverani. Fra i botti di mercato di Salvatore Rizzo, il forte esterno offensivo Martinelli nostro avversario nel Darfo Boario di Piovani. Il Royale (non chiamatelo Fiore, vi prego.. di Fiore ce n’è solo uno) disputerà le gare interne al “E. Bertocchi” di via Boselli.
Sono sei le parmigiane e per la prima volta affronteremo Busseto, contro il PALLAVICINO, per una trasferta ad aprile che volendo si è può affrontare in bicicletta. I blues verdiani sono allenati dal lodigiano Andrea Ciceri bandiera rossonera di non molti anni fa e a centrocampo dispongono del nostro fiorenzuolano Andrea Armani e di quel Christian Grillo che avrebbe fatto comodo pure a noi, in difesa c’è l’ex Michele Del Nevo. Ritroviamo dopo tanti anni il SALSOMAGGIORE (gialloblu), era il campionato di Prima Categoria lombarda 1967-68 vinto dai salsesi. Siamo poi tornati al “Francani” nei primi anni ’90 non per affrontare i gialloblu ma per disputare l’esordio e le prime gare casalinghe di serie C2 causa l’inagibilità per ampliamento del nostro stadio Comunale. I ragazzi del confermato Piccinini hanno ottenuto la salvezza ai play-out contro lo Scandiano e ripartono con grandi ambizioni dopo i colpi di mercato che hanno portato nella città termale Fermi e Ramundo. Ritroviamo pure il COLORNO eliminato dal Sulmona al primo turno play-off. I gialloverdi hanno salutato bomber Roncarati passato al Lentigione, rimpiazzandolo con gli innesti del cornigliese Cavalli ex Voghera e di Simone Silvestri (un gradito ritorno). L’allenatore è Marco Libassi nostra vecchia conoscenza ai tempi della C, compaesano e compagno di squadra di mister Mantelli nel Crevalcore 1994-95 di Bianchetti. Precedenti con il Colorno nell’Interregionale 1985-86 e 1987-88.
Uscite dal mercato ridimensionate: Fidentina, Crociati Noceto e Terme Monticelli. La FIDENTINA (amaranto) ha salutato la sua bandiera: Manuel Ferrari accasatosi all’ambiziosa Borgonovese, ma conta comunque su elementi di provata esperienza quali Mirri e Vincenzi. Grandi cambiamenti anche nel CROCIATI NOCETO dove la panchina è stata affidata a quel Vittorio Bazzarini biondo esterno offensivo del Fiorenzuola di Aldo Jacopetti, Interregionale 1986-87. Nelle file nocetene da segnalare gli ex: Rocco Dattaro e Michael Visioli, e il ritorno dell’attaccante-vocina Pietranera che ricoprirà anche il ruolo di tecnico delle juniores gialloblu. Il TERME MONTICELLI (gialloblu) del confermato Cannata (ex Parma) punta tutto sui giovani.
La grossa fetta di avversarie parla reggiano. La crisi si è fatta sentire soprattutto a CASTELLARANO dove sono stati lasciati liberi i pezzi da novanta, nel compenso è arrivato in rossoblu l’esperto difensore Pittalis che ricordiamo bene nel Formigine e nella Pavullese. Il LENTIGIONE (gialloblu), vincitrice della Coppa Italia di Promozione è la squadra da battere. Romano Amadei di Immergas, (ve lo ricorderete a Modena e a Brescello) è tornato nel piccolo feudo per fare grandi cose. Lentigione non fa neppure comune. Amadei, assieme a quel Alberici già presidente del Brescello in C1, ha allestito un organico di prim’ordine con gli arrivi di: Angelo Modafferi attaccante dell’Atletico Pro Piacenza, dell’esperto portiere Artich ex Meletolese, i difensori Bartoli (Bagnolese) e Pè (Pallavicino). L’allenatore è Morisi affiancato da Gianfranco D’Astoli, il “Lupo della Sila” che ci guidò il Fiorenzuola nella memorabile stagione 1994-95, quella dello spareggio di Bologna per la serie B. Attenzione anche alla CORREGGESE del tecnico Francesco Salmi, fra i migliori della categoria. I biancorossi annoverano fra le loro file gli ex Pecorari e Mazzocchi e attenzione alla punta Giovanni Tani, 17 centri nella Sampierana (Eccellenza Romagnola). La neopromossa FOLGORE BAGNO (biancoblu) ha Fraccaro, perno di centrocampo del Castellarano dei tempi d’oro e l’attaccante Gennaro Vado. Il TERMOLAN BIBBIANO (biancoblu) ha trattenuto il nostro Filippo Curti, difensore di qualità classe 1990. Il ROLO (biancoblu) ha il lusso di disporre del forte trequartista Michele Di Lillo ex Fiorano e Pavullese. Rolo che rappresenta un’assoluta novità per noi al pari delle ripescate Rubierese e Sampolese. Quando noi dominavamo in Eccellenza cinque anni fa, questi due club militavano rispettivamente in prima e seconda categoria. La RUBIERESE (biancorossi) si è liberata di Sossio Aruta (ex del reality Cervia) e ha ingaggiato bomber Ierardi. La SAMPOLESE (biancoverdi) di San Polo d’Enza ha trovato l’accordo con gli ex Scandiano Dallari e Rabitti e con il portiere Daffe dell’Atletico Bp Pro Piacenza. Unica squadra del girone A a rappresentare Modena il REAL PANARO (giallorossi) club di 4 comuni colpiti dal recente terremoto: Bomporto, Bastiglia, Sorbara e Solara. Con l’iscrizione al campionato sul filo di lana e il campo di gioco occupato dalle tendopoli (giocherà a Bastiglia) mandiamo a loro un forte: Forza Real.
 ...e FORZA US FIORENZUOLA 1922!

mercoledì 22 agosto 2012

Giovanni Rossi (1922-2012 Novant'anni di US FIORENZUOLA CALCIO)

Bomber Gianni Rossi e i suoi 14 centri nella stagione della storica promozione in serie C1 del FIORENZUOLA CALCIO.

domenica 19 agosto 2012

Viaggi (Amarcord)

Serate fra alcol, cori e allegria in giro per la Castiglia. Quell'indimenticabile big-match PALENCIA-BURGOS 1-0,
a tifare al fianco dei nostri gemellati viola. Spagna 2009: Un viaggio un ricordo indimenticabile!
Fiorenzuolani e Palentinos SIEMPRE AMIGOS!

mercoledì 15 agosto 2012

Roberto Alberici (1922-2012 Novant'anni di US FIORENZUOLA CALCIO)

FIORENZUOLA-Atletico Pico Mirandola, 2005-06 campionato di Eccellenza

Bomber di razza del calcio nostrano Piacentino.. 
Bandiera del Fiorenzuola 2005-06 fresco di retrocessione in Eccellenza...
Oggi 14-8-2012 compie 40 anni ..TANTI AUGURI ALBE-GOL!

ALBERICI Roberto

14/08/1972 Castel San Giovanni (PC)
Attaccante
1989/90 ? ? ? ?
1990/91 ? ? ? ?
1991/92 Castellana pro ? ?
1992/93 Castellana ? ? ?
1993/94 Castellana ? ? ?
1994/95 Castellana pro ? ? p
1995/96 Oltrepò ecc ? ?
1996/97 Castellana pro ? ? p
1997/98 Castellana ecc ? ?
1998/99 Bettola pro ? ?
1999/00 Pontenurese? pro? ? ? p
2000/01 Pontenurese ecc 32 10
2001/02 Pontenurese ecc 29 16
2002/03 Pontenurese ecc ? ? r
" - /03 Pontolliese ecc 24 11
2003/04 Pontenurese pro 28 15 p
2004/05 Pontenurese ecc 27 4 r
2005/06 FIORENZUOLA ecc 28 9
2006/07 Fontana Audax 1ªct 27 6
2007/08 Fontana Audax 1ªct ? ? p
2008/09 Fontana Audax pro ? ?
2009/10 Fontana Audax pro ? 11
2010/11 Borgonovese 1ªct ? ?
2011/12 Borgonovese 1ªct ? 6 p
2012/13 Valtidone 1ªct ? ?

la prima intervista da rossonero di Roberto Alberici, sulle pagine di LA CRONACA dell'estate 2005

lunedì 13 agosto 2012

la prima muta (1922-2012 Novant'anni di US FIORENZUOLA CALCIO)

La prima muta dell'UNIONE SPORTIVA FIORENZUOLA CALCIO 1922.
Completo nero con lo stemma comunale portato orgogliosamente sul petto. Tre rose bianche su campo rosso.
FIORZA FIORENZUOLA!

venerdì 10 agosto 2012

...FALLO!

Vi vogliamo così !

martedì 7 agosto 2012

Stefano Pompini (1922-2012 Novant'anni di US FIORENZUOLA CALCIO)

prima pagina PIACENZA NEWS GOAL, rivista gratuita, che veniva distribuito gratuitamente ai tifosi allo stadio negli anni '90. Da notare sponsor di oggi già allora vicini al sodalizio rossonero: Profumerie Pianalli, Nuova Caser e Comest Italiana.
Articolo-Remake delle gesta di uno dei più grandi attaccanti passati a Fiorenzuola.. quel ragazzo parmigiano di piazzale Pablo e dei suoi gol in maglia rossonera. Il Fiorenzuola riabbraccia il suo bomber (il bomber di Noceto) in un FIORENZUOLA-BRESCELLO del 1994.

mercoledì 1 agosto 2012

il Presidente (1922-2012 Novant'anni di US FIORENZUOLA CALCIO)

VILLA, LE DUE ANIME DEL PRESIDENTE. luglio 1993, nella foto in alto a sinistra assieme a Spartaco Labadini diesse del Genoa nel dicembre del 1992 in occasione dell'amichevole FIORENZUOLA-Genoa. Sotto, con i dirigenti e il padre, il Cavalier Eugenio Villa.
 Nel giugno del 1977, con la squadra in Promozione, la famiglia Villa acquista l'Us Fiorenzuola Calcio da Gabriele Tosi patron uscente. Eugenio Villa ricopriva già da alcuni anni la carica di vice-presidente. Prima segretario poi, nell'autunno del 1985 il figlio Antonio è diventato presidente, carica ereditata dal padre a soli 27 anni di età, arrivando ad un rigore dalla serie B del famoso spareggio di Bologna. Lo ricordano in tanti, alla domenica, al Comunale per le gare casalinghe, sempre nella sua postazione, accanto alla recinzione nel prato fra gli spogliatoi e la sede.

La grande passione per il Calcio. Progetti e Ambizioni, con le panchine bollenti degli anni '80 e la grande ascesa dal campionato di Promozione alla serie C. "estate 1989, partiti in ritiro in 12 abbiamo poi vinto il campionato". Le spese sostenute per il Comunale che cambia volto di pari passo ai successi della squadra trasformandosi in un vero stadio, e in quello che è ancora oggi, un piccolo gioiello ereditato dai trionfi di quei tempi. Era il Fiorenzuola dei miracoli che per un soffio stava per anticipare la favola ChievoVerona. Era il Fiorenzuola delle collaborazioni con i settori giovanili più forti d'Italia. Era il Fiorenzuola sulla bocca di tutti, fucina nazionale di talenti. 25 anni di presidenza rossonera portando in alto il nome della nostra città e facendo grande il velodromo Attilio Pavesi.
Vittorie e ricordi indimenticabili.
Raduno del luglio 1992, nella foto il presidente con il vice Roberto Bricchi e il nuovo mister Giorgio Veneri

la storica promozione in serie C1

Spareggio di Bologna
l'addio dopo 25 anni in rossonero nell'estate del 2002, con il passaggio di consegne a Pinalli (non a Boiardi). Una frase ad effetto del Presidente estrapolata dall'intervista di allora che deve far riflettere sul quanto sia difficile fare i Presidenti nel calcio di oggi: " dopo la legge Bosman, le squadre di serie A hanno cambiato politica. Ci pagavano per far giocare e valorizzare i loro giovani, noi sapevamo di avere già 400-500 milioni di base nel nostro budjet. Poi è arrivato lo svincolo.." e tutto si è complicato.

agli inizi di carriera