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domenica 26 agosto 2012

Sotto la lente il Campionato 2012-13

nonostante tutto
Dopo la retrocessione dalla serie D si torna a battere in lungo e in largo quell’Emilia Occidentale in leggera crisi d’identità. In un campionato di Eccellenza “dei campanili” costellato da derby piacentini e singolar tenzoni con compagini parmigiane. Rivalità di campanile che si faranno ancora più sentire in tempi di abolizione di province e conseguenti accorpamenti paradossali. Tutto da vivere nell’arco di non più di un centinaio di chilometri con tanti ex calciatori che incontreremo lungo il cammino.

Oltre alla delusione per la retrocessione, un altro fresco rammarico c’è. Se ne va il Fiorenzuola dalla D ed ecco due gironi farciti da tante ex avversarie professionistiche vedi: Massese, Spal, Trento, Pistoiese, Lecco, Pro Sesto, Lucchese, ecc. che avrebbero dato un sapore di serie C alla stagione calcistica 2012-13.
Si riparte da un gradino sotto, dal campionato di Eccellenza “dei campanili”, per un anno derubricato dalla dirigenza di transizione, di assestamento, in periodi duri per fare Calcio a certi livelli, per poi puntare dritti al ritorno in serie D. La presenza al raduno di Pighi assieme a Pinalli e Baldrighi può accendere speranze.
Nicolò Galli (maglia n°2) e Dennis Piva nella gara amichevole di Alseno contro la Fidentina
Griglia di partenza. Dopo quattro anni di assenza non è affatto facile stilarla. Proviamo ugualmente tenendo in considerazione le sirene di mercato. Al Piacenza e al Lentigione assegniamo la leadership. Dietro, azzardiamo in ordine: Correggese, Colorno, Pallavicino e Royale, poi noi assieme al Salsomaggiore. ..Insomma, nonostante la crisi, le squadre attrezzate sembrano non mancare. E la partenza in campionato sarà tutta in salita con i primi due impegni contro le big reggiane: Correggese e Lentigione.
Entriamo ora nei dettagli prendendole una per una e mettendole sotto la  lente d’ingrandimento.
Partiamo dalle sorelle piacentine. C’è la LUPA PIACENZA, ex Libertaspes e ora futuro FC Piacenza a portarci una sfida di campionato che manca dagli anni 30’. Per i fratelli Gatti e tutto l’ambiente biancorosso l’imperativo è uno solo: vincere per riportare il Piacenza nel Calcio che più gli compete. Si sono fatte le cose in grande con l’arrivo di mezzo Sant’Angelo (Chiaia e Cantoni attaccanti di razza che l’hanno sempre messa contro il Fiorenzuola), il sopraffino regista Orlandini dalla Bagnolese, i nostri ex Davide Valla e Simone Fumasoli. Appuntamento al Comunale, domenica 2 settembre ore 20:30 contro la Lupa Piacenza per la Coppa Italia e domenica 14 ottobre al Garilli per la sfida di campionato del girone di andata.
Poi c’è la novità ROYALE FIORE. Royale sta per Casinò Royale la sala giochi di via Colombo a Piacenza, presumiamo del patron dell’A.c. Fiore 1988 (giallonero prima, biancoviola oggi) retrocesso in Prima Categoria ma fresco di acquisizione del titolo del San Nicolò Marsaglia abbandonato da De Micheli. Il nuovo sodalizio punta in alto, con un organico che è tutto un quiz visto il sovraffollamento di alcuni reparti. Sandro Melotti e Marco Orrù indimenticabili rossoneri dovranno contendersi con i compagni una maglia da titolare al pari dell’ex Liverani. Fra i botti di mercato di Salvatore Rizzo, il forte esterno offensivo Martinelli nostro avversario nel Darfo Boario di Piovani. Il Royale (non chiamatelo Fiore, vi prego.. di Fiore ce n’è solo uno) disputerà le gare interne al “E. Bertocchi” di via Boselli.
Sono sei le parmigiane e per la prima volta affronteremo Busseto, contro il PALLAVICINO, per una trasferta ad aprile che volendo si è può affrontare in bicicletta. I blues verdiani sono allenati dal lodigiano Andrea Ciceri bandiera rossonera di non molti anni fa e a centrocampo dispongono del nostro fiorenzuolano Andrea Armani e di quel Christian Grillo che avrebbe fatto comodo pure a noi, in difesa c’è l’ex Michele Del Nevo. Ritroviamo dopo tanti anni il SALSOMAGGIORE (gialloblu), era il campionato di Prima Categoria lombarda 1967-68 vinto dai salsesi. Siamo poi tornati al “Francani” nei primi anni ’90 non per affrontare i gialloblu ma per disputare l’esordio e le prime gare casalinghe di serie C2 causa l’inagibilità per ampliamento del nostro stadio Comunale. I ragazzi del confermato Piccinini hanno ottenuto la salvezza ai play-out contro lo Scandiano e ripartono con grandi ambizioni dopo i colpi di mercato che hanno portato nella città termale Fermi e Ramundo. Ritroviamo pure il COLORNO eliminato dal Sulmona al primo turno play-off. I gialloverdi hanno salutato bomber Roncarati passato al Lentigione, rimpiazzandolo con gli innesti del cornigliese Cavalli ex Voghera e di Simone Silvestri (un gradito ritorno). L’allenatore è Marco Libassi nostra vecchia conoscenza ai tempi della C, compaesano e compagno di squadra di mister Mantelli nel Crevalcore 1994-95 di Bianchetti. Precedenti con il Colorno nell’Interregionale 1985-86 e 1987-88.
Uscite dal mercato ridimensionate: Fidentina, Crociati Noceto e Terme Monticelli. La FIDENTINA (amaranto) ha salutato la sua bandiera: Manuel Ferrari accasatosi all’ambiziosa Borgonovese, ma conta comunque su elementi di provata esperienza quali Mirri e Vincenzi. Grandi cambiamenti anche nel CROCIATI NOCETO dove la panchina è stata affidata a quel Vittorio Bazzarini biondo esterno offensivo del Fiorenzuola di Aldo Jacopetti, Interregionale 1986-87. Nelle file nocetene da segnalare gli ex: Rocco Dattaro e Michael Visioli, e il ritorno dell’attaccante-vocina Pietranera che ricoprirà anche il ruolo di tecnico delle juniores gialloblu. Il TERME MONTICELLI (gialloblu) del confermato Cannata (ex Parma) punta tutto sui giovani.
La grossa fetta di avversarie parla reggiano. La crisi si è fatta sentire soprattutto a CASTELLARANO dove sono stati lasciati liberi i pezzi da novanta, nel compenso è arrivato in rossoblu l’esperto difensore Pittalis che ricordiamo bene nel Formigine e nella Pavullese. Il LENTIGIONE (gialloblu), vincitrice della Coppa Italia di Promozione è la squadra da battere. Romano Amadei di Immergas, (ve lo ricorderete a Modena e a Brescello) è tornato nel piccolo feudo per fare grandi cose. Lentigione non fa neppure comune. Amadei, assieme a quel Alberici già presidente del Brescello in C1, ha allestito un organico di prim’ordine con gli arrivi di: Angelo Modafferi attaccante dell’Atletico Pro Piacenza, dell’esperto portiere Artich ex Meletolese, i difensori Bartoli (Bagnolese) e Pè (Pallavicino). L’allenatore è Morisi affiancato da Gianfranco D’Astoli, il “Lupo della Sila” che ci guidò il Fiorenzuola nella memorabile stagione 1994-95, quella dello spareggio di Bologna per la serie B. Attenzione anche alla CORREGGESE del tecnico Francesco Salmi, fra i migliori della categoria. I biancorossi annoverano fra le loro file gli ex Pecorari e Mazzocchi e attenzione alla punta Giovanni Tani, 17 centri nella Sampierana (Eccellenza Romagnola). La neopromossa FOLGORE BAGNO (biancoblu) ha Fraccaro, perno di centrocampo del Castellarano dei tempi d’oro e l’attaccante Gennaro Vado. Il TERMOLAN BIBBIANO (biancoblu) ha trattenuto il nostro Filippo Curti, difensore di qualità classe 1990. Il ROLO (biancoblu) ha il lusso di disporre del forte trequartista Michele Di Lillo ex Fiorano e Pavullese. Rolo che rappresenta un’assoluta novità per noi al pari delle ripescate Rubierese e Sampolese. Quando noi dominavamo in Eccellenza cinque anni fa, questi due club militavano rispettivamente in prima e seconda categoria. La RUBIERESE (biancorossi) si è liberata di Sossio Aruta (ex del reality Cervia) e ha ingaggiato bomber Ierardi. La SAMPOLESE (biancoverdi) di San Polo d’Enza ha trovato l’accordo con gli ex Scandiano Dallari e Rabitti e con il portiere Daffe dell’Atletico Bp Pro Piacenza. Unica squadra del girone A a rappresentare Modena il REAL PANARO (giallorossi) club di 4 comuni colpiti dal recente terremoto: Bomporto, Bastiglia, Sorbara e Solara. Con l’iscrizione al campionato sul filo di lana e il campo di gioco occupato dalle tendopoli (giocherà a Bastiglia) mandiamo a loro un forte: Forza Real.
 ...e FORZA US FIORENZUOLA 1922!

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