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sabato 4 maggio 2013

A giudicare dalle apparenze

Luca Franchi 15 gol quest'anno al Fiorenzuola
A giudicare dalle apparenze la gara di domenica potremmo derubricarla gara prevacanziera. Vuoi per l'avversario quasi condannato alla retrocessione, vuoi per noi. Noi che abbiamo ancora la possibilità di centrare il 3° posto, superando il Rolo, ma visto il pari così così di domenica contro la Sampolese meglio non illudersi. Accontendandoci di soli due punti nei prossimi ultimi due impegni teniamo il Lentigione dietro di noi e chiudiamo il campionato 2012-13 al comunque onorevole 4° posto. Bisogna farli però questi 2 punticini. Se si sottovalutano gli impegni e gli avversari rischiamo veramente di non portarli a casa.
A giochi già quasi fatti è inutile cercare di nasconderli, i pensieri di tanti già rivolti alla prossima stagione. Prima della chiusura ufficiale si potrebbe già stendere un bilancio del campionato di questo Fiorenzuola 2012-13. Un campionato senz'altro positivo, disputato con l'organico più sbarazzino (+ giovane) della colonna di sinistra della classifica. Una squadra tutta nuova, idem mister e staff. Gli under imposti dalla regola tutti provenienti dal vivaio di casa. Un gruppo di calciatori che ha saputo superare le difficoltà di volta in volta chiudendo il campionato a ridosso di squadre molto più attrezzate. La difficoltà nell'allenarsi, con un rettangolo di gioco "precario". Le perplessità di inizio stagione per la scelta di Luca Franchi per l'attacco, reduce da un anno di inattività, scommessa vinta dalla società, come l'exploit di Andrea Lucci confermato e trasformato in bomber vero da mister Mantelli. E poi l'impegno immancabile dei ragazzi capaci di rialzarsi ogni volta senza dover far ricorrere la società al mercato di riparazione di gennaio. Tanti meriti a chi nelle difficoltà ha stretto sempre i denti dandosi mai per vinti. A chi non ha mai mollato onorando l'impegno e i gloriosi colori sociali dell'Us Fiorenzuola Calcio fino alla fine. A chi ha dimostrando non con le parole ma con i fatti di essere calciatori e uomini veri.
Domenica si va sulle colline reggiane, a Castellarano per l'ultima uscita lontano dalle mura amiche del Comunale. Ottobre 2008 l'ultima volta. Eravamo in serie D ed era una sfida di vertice. Nel Castellarano c'erano Orlandini della Lupa Piacenza e Roncarati in attacco. In gol tutti e due per un 4 a 1 senza tanti appelli. Castellarano nobile decaduta come noi che con i suoi soli 27 punti ha in pratica già la sentenza di retrocessione in Promozione fra le mani. Dispiace per i rossoblu, corazzata solo poco tempo fa che sognava il salto nel professionismo. Nel futuro, forse c'è in vista una fusione per unire le forze della seconda squadra del paese, il Real Castellarano che milita già in Promozione.
Nell'ultima giornata i reggiani allenati da Matta sono stati sconfitti di misura (per una rete a zero) al "Ballotta" di Fidenza contro i granata della Fidentina. In difesa c'è sempre l'esperienza di Pittalis, a centrocampo quella di Mattia Ferretti. Davanti ci sono Fabio Notari ed Alex Amadei entrambi a quota 6 nella classifica marcatori. Il tecnico Leopoldo Matta ha iniziato ad allenare nelle giovanili del Sassuolo per poi passare a quelle del Castellarano. Dal 2011 allena la prima squadra.
Noi siamo reduci dal pareggio interno contro la Sampolese. Sotto per tre reti a uno siamo stati bravi a raddrizzare la partita, certo è che 38 gol subiti sono veramente tanti. Bisognerà trovare un rimedio, una soluzione per la stagione futura, se davvero si vuole lottare per il ritorno la serie D. Il valzer del mercato è imminente. Si è sentito e si è scritto che vari nostri calciatori sono già stati contattati addirittura per rafforzare il Piacenza nella prossima avventura in serie D. Addirittura mister Alberto Mantelli (new comparsa su Libertà) risulterebbe sul taccuino biancorosso nell'eventualità che mister Viali decidesse di lasciare se arrivasse una chiamata allettante dalla serie C. Sembra proprio che il buon lavoro fatto a Fiorenzuola dal tecnico di Parma non sia passato inosservato. Vedremo quello che succederà. Di certo, c'è una società non indebitata a Fiorenzuola che ha i mezzi e già una base di calciatori di professionalità provata. I presupposti per far bene sembrano esserci. Sappiamo che si sta già muovendo qualcosa di interessante per quanto riguarda il settore giovanile Valdardese. Vedremo i prossimi sviluppi.
Ora però chiudiamo in bellezza. Forza Ragazzi. Forza U.s. Fiorenzuola.
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