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martedì 26 gennaio 2016

ALESSANDRIA e FIORENZUOLA. Le squadre di C che hanno fatto più strada in Coppa Italia

Questo post è tutto in GRIGIO. Perchè ? (perchè piccolo è bello! e poi perchè per noi di Fiorenzuola giocare a calcio contro di loro era un'abitudine negli anni 90' e poi perchè anche noi nel '95 siamo arrivati quasi in semifinale della Coppa Italia di serie A )

La presenza dell’Alessandria (squadra di serie C) nelle semifinali di Coppa Italia 2015-16 (avversario il Milan) costituisce un avvenimento eccezionale.

La compagine piemontese ripete infatti dopo 32 anni l’impresa del Bari di Bolchi che nell'edizione 1983-84 giunse al penultimo atto del torneo (perdendo con il Verona). Nessun’altra formazione di serie C dalla stagione 1935-36 ad oggi è riuscita ad arrivare così in alto.
Nel 1938-39 il Monza approdò ai quarti, dove si arrese al Genoa.
In altre 12 edizioni della Coppa 18 squadre di serie C si qualificarono per gli ottavi.
Eccole di seguito in ordine cronologico:
- Sanremese e Fanfulla (1936-37)
- Siai Marchetti e Spal (1937-38)
- Macerata (1939-40)
- Fiumana (1940-41)
- Simmenthal Monza e Varese (1958-59)
- Messina (1985-86)
- Casertana (1986-87)
- Como (1991-92)
- US FIORENZUOLA e Forlì (1995-96)
- Castel di Sangro (1998-99)
- Cittadella e Napoli (2005-06)
- Lumezzane e Novara (2009-10)

fonte: http://calciostatistiche.typepad.com/calciostatistiche/2016/01/le-squadre-di-c-che-hanno-fatto-pi%C3%B9-strada-in-coppa-italia.html


ALESSANDRIA e FIORENZUOLA, un pò di storia

il Fiorenzuola fu ad un passo dal diventare società satellite dell'U.S. ALESSANDRIA nell'estate del 2002. L'allora presidente Antonio Villa era in procinto di cedere la società (retrocessa in serie D) al piacentino Antonio Boiardi che era presidente dell'Alessandria in serie C2. il club piemontese dichiarerà il fallimento al termine della stagione 2002-03.

Mister GREGUCCI ha calcato il Comunale di Fiorenzuola in quell'amichevole estiva del 10 agosto del 1989: Fiorenzuola-Lazio 0-5 18' (Amarildo, 25' F.Marchegiani, 58' F.Marchegiani, 77' Pin (rigore), 80' Di Canio)

il nostro bomber FRANCESCO MORGA ha vestito la maglia dell'Alessandria in Lega Pro nella stagione 2013/14 da gennaio collezionando 14 presenze e 1 gol.
Hanno militato in grigio tanti altri nostri ex fra cui: Eugenio Ghiozzi (Gene Gnocchi), Roberto Galletti, Gianfranco Serioli, Cristiano Scazzola, bomber Giovanni Rossi (oggi diesse del Sassuolo), Riccardo Bracaloni, Alec Bolla, Orazio Millesi, Luca Dosi, Roberto Poggi e Fausto Ferrari.

I precdenti fra FIORENZUOLA e ALESSANDRIA sono ben 12 tutti in serie C nella seconda metà degli anni '90 con 5 vittorie per noi, 1 sola vittoria per i grigi (al Moccagatta) nella stagione 1998-99 (serie C2), 5 i pareggi. Ricordo un 3 a 3 ultima di campionato inserito nel concorso del Totogol (gioco nazionale della Sisal che affiancava il Totocalcio dove bisognava beccare le gare con più gol). Ricordo che quel Fiorenzuola-Alessandria 3-3 fece guadagnare non poche lire ai vincitori. Ai tempi delle sfide contro il Fiorenzuola sedevano sulla panchina dei piemontesi allenatori di grande fama come: Mazzola, Orrico e Maselli.
All'epoca il vecchio impianto di Alessandria era considerato fra i più ostici e caldi del Nord Italia. Era ancora più inospitale in quegli anni per i segni lasciati dall'alluvione del 1992 o 93. Il Fiorenzuola come detto è uscito sconfitto solo una volta dalla tana dell'orso. Due i blitz dei Rossoneri : nella stagione 1997-98 con le reti di Luca Toni e del terzino Omar Milana e poi la vittoria più bella, quella del 12 gennaio 1997. Che freddo che faceva al "Mocca", la brina che ricopriva il campo. Il leggendario settore ospiti, la terrazza. Gianni Matticari ne combina di tutti i colori ai difensori Lizzani e Carletti (che non erano piccoli) e al pubblico di casa (2546 spettatori). Lizzani verrà espulso per reazione e proteste. Piero Ferraresso segna il gol nel finale che regalerà tre punti d'oro al Fiorenzuola di Cavasin e manderà ancora di più su tutte le furie il popolo grigio. Matticari assieme a Luigi Ghizzoni, e il manipolo di tifosi fiorenzuolani al seguito furono scortati fuori da Alessandria dalle forze dell'ordine.


ALESSANDRIA-FIORENZUOLA 0-1
90' Ferraresso

FIORENZUOLA US: Roma, Sala, Pecorari, Milana, Baronchelli, Farris, Pisciotta, Vecchi, Matticari, Savi [46. Ferraresso], Millesi [57. Tacchi].  A disp.:  Colombo, Gorrini, Binchi, Maenza, Consonni.   All.: Cavasin.

Espulso sl 78' Lizzani [A]
Ammoniti: Carletti [A], Milana [F], Della Morte [A], Mariorro [A], Vecchi [F], Tacchi [F]
In panchina per l'Alessandria Colombo al posto di Enzo Ferrari (squalificato)
Angoli: 4-0.   Spettatori: 2.600 circa (incasso L. 48.000.000).
Inizio gara ore 14.30

Quando il diavolo ci mette la coda, le cose vanno cosi'. Piu' giusto sarebbe stato un pareggio: ma a un Fiorenzuola cui sembra che la fortuna continui a sorridere (sono cinque le vittorie consecutive della squadra di Alberto Cavasin ben lontana ora dall'ultimo posto), all'Alessandria tutto e' andato storto. E' stata una partita da 0 - 0. Il gioco su entrambi i fronti e' ristagnato sovente a centrocampo, con i padroni di casa ancora una volta privi di Fontana (come manca un regista sul quale ruotare il gioco offensivo!); era lecito pero' aspettarsi qualche velleita' maggiore da parte dei grigi di Enzo Ferrari (fuori per squalifica e sostituito in panchina da Colombo), costretti per la verita' a modificare anche la difesa per l'improvvisa rinuncia di Ferrarese (una caviglia indolenzita). A sua volta il Fiorenzuola se ne stava guardingo e cercava di rendersi pericoloso nei rilanci e nei contropiedi. Insomma, e' stata una partita dominata dall'equilibrio e semmai contrassegnata dall'atteggiamento assunto fino dall'inizio dal centravanti ospite Matticari. Un duello continuo con Carletti con gesti provocatori e un arbitro certamente insufficiente a permettere tutto questo. Ma intanto il disegno dell'attaccante per innervosire l'avversario si stava concretizzando. Carletti aveva rimediato un'ammonizione, poi nella ripresa veniva sostituito al 22' e gli subentrava nella marcatura Lizzani, che pero' non resisteva nemmeno 10' e si faceva espellere. Una volta ridotta in dieci l'Alessandria, il centravanti del Fiorenzuola surgeva a ruolo di protagonista a tal punto che poco piu' tardi, nei minuti di recupero (46'), riusciva a suggerire il gol che risultera' decisivo: discesa verticale al centro, palla a Tacchi, gran tiro dal limite che Speranza non riusciva a trattenere respingendo su Ferraresso, il quale sia avventava spedendo in rete con un tiro che forse subiva anche la deviazione di Avallone. Cose turche per il pubblico del Moccagatta, ormai convinto per il pareggio. In effetti i tifosi non avevano tutti i torti, visto come erano andate fino ad allora le cose. Tre occasioni buttate al vento nel primo tempo dai grigi: al 31' con Balesini che sfiorava la marcatura a conclusione di un'azione impostata da Califano; al 36' quando Carletti concludeva alto un pallone ricevuto dalla bandierina; al 40', dopo una respinta di Roma sulla punizione di Notaristefano, Bertoni spediva la sfera sulle gradinate. Anche nella ripresa per l'Alessandria sono state diverse le occasioni favorevoli. Gia' al 4' Balesini riceveva da Avallone aggirando l'uscita del portiere e tirando verso la rete: Pecorari annullava il pericolo. Memmo, entrato da poco per rinforzare l'attacco, al 25' concludeva alto. Al 43' quindi un primo segnale d'allarme del Fiorenzuola: un tiro al volo di Pisciotta, deviato sul palo da Mariotto, era bloccato da Speranza. I grigi hanno avuto l'ultimo sussulto al 45'con una punizione di Notaristefano corretta sul palo da Pecorari. Quindi, il gol. (Gazzetta dello Sport)

RISULTATI:
Alzano – Prato 0-1
Brescello – Carrarese 1-0
Carpi – Pistoiese 1-1
Montevarchi – Como 2-1
Monza – Modena 0-0
Saronno – Novara 1-0
Spezia – Spal 1-1
Treviso – Spezia 2-1
CLASSIFICA: Carpi, Treviso, Brescello p. 32, Prato 30, Monza 28, Saronno 27, Alessandria 26, Modena 23, Siena, Carrarese 21, Alzano, Montevarchi, Fiorenzuola 19, Como, Spal 17, Pistoiese 14, Spezia 13, Novara 11,  
MARCATORI: 9 reti: Grabbi (3, Modena); Fiorio (1, Treviso). 8: Masitto (1, Carpi). 7: Bertolotti (4) e Tedeschi (Brescello); Materazzi (4, Carpi); Putel (4, Spal); Pasa (1, Treviso). 6: Califano (1, Alessandria). 5: Cossato (Brescello); Baraldi (Como); Elia (Montevarchi). 

Il punto sul campionato
Tre squadre al comando, l'equilibrio aumenta. Il giro di boa regala una splendida incertezza in testa al girone con Carpi, Treviso e Brescello appaiate. Diciamo la verita': e' giusto cosi'. Le tre squadre sono quelle che hanno offerto il miglior calcio nella prima parte del campionato; sono i tre migliori attacchi della C1, hanno vinto piu' di tutti e hanno il maggior numero di punti in assoluto. Chi insegue, non puo' avere rimorsi. Ma speranze si', è legittimo conservarle: questo Prato così tenace, questo Monza sempre insidioso, questo Saronno riscopertosi utilitaristico. Chi manca all'appello, sono sempre le solite: al clan dei delusi stavolta si aggiungono Alessandria e Siena, oltre al Modena che sa solo pareggiare. Como e Spal, Novara e Pistoiese, coraggio: non siete sole. Ma è meglio cominciare a preoccuparsi... (Gazzetta dello Sport)

http://www.museogrigio.it/storico/stagioni.php

1997/98 forse la cosa più bella che ha fatto Antonio Terraciano da noi. Un gol da antologia direttamente da calcio d'angolo. Il raddoppio fu realizzato dal catanese Orazio Millesi, promessa mancata. Eravamo in serie C1, circa 700 spettatori al Comunale. La stagione fu chiusa all'ultimo posto.


OTTAVI di Finale di Coppa Italia, ottobre 1995
FIORENZUOLA-INTER 1-2 (Cristiano Scazzola)

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