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domenica 2 settembre 2018

sempre avanti contro gli estensi

Fa un certo effetto vedere la Spal a punteggio pieno in serie A. A volte la storia con il passare del tempo rende quello che spetta.
Molti di noi, si ricordano le sfida alla pari del magico Fiore di Antonio Villa degli anni 90' in serie C contro la Spal di Gibì Fabbri e di Bianchetti.


11 precedenti in gare ufficiali negli ultimi 40 anni con 6 gare terminate in parità, 3 vittorie del Fiorenzuola avanti sui due soli successi dei ferraresi.

FERDINANDO FORNASIER in azione a Salsomaggiore, sullo sfondo i tifosi della Spal
Massimo Spezia, il bomber di Sassuolo era arrivato dal Carpi, sceso dalla C1; fu il castigatore rossonero della Spal del campionato di serie C2 1990-91 negando la gioia del successo in entrambe le sfide di campionato alla regina del girone contro una delle neo-promosse dall'Interregionale. Due acuti rifilati agli estensi su un bottino stagionale di soli 5 gol per l'attaccante emiliano. All'andata sul neutro di Salsomaggiore a contenere a stento l'invasione ferrarese. 7500 spettatori nella gara di ritorno allo stadio Mazza. L'immagine più bella? L'abbraccio quasi fraterno immortalato dal quotidiano Libertà fra due vecchie volpi, due allenatori intramontabili: Gibi Fabbri e Gianni Seghedoni.


Serie C1 1993-94 e il ricordo dello stadio Comunale gremito (oltre tremila spettatori) e lo sponsor Nuova Caser già presente sulle stampe del giornalino gratuito consegnato al pubblico. Il siluro di Andrea Mazzaferro a farci sognare. Finì ancora in parità. 


"Andiamo a Spal" dicono alla domenica nel capoluogo emiliano.. 8233 spettatori si danno appuntamento per il big-match del girone A di serie C1 1994-95 fra Spal e Us Fiorenzuola 1922. In scena anche il duello fra i principi del gol: Girolamo Bizzarri e il nostro Claudio Clementi. Giocare, tentare di fare gol sotto quel muro immenso di curva che hanno a Ferrara deve fare un effetto incredibile. Bomber Clementi e Claudio Nitti (oggi stretto collaboratore di Mazzarri) seppellirono quella Spal prima di disputare entrambe i play-off in una delle partite più indimenticabili della storia Rossonera.


Addirittura 9581 biglietti staccati ai botteghini del Mazza nella stagione 1995-96. Per far gol in quello stadio servono attaccanti non di primo pelo e Claudio Nitti che ha fatto la serie B la mette ancora dentro. Ancora imbattuto il Fiorenzuola a Ferrara. La sfida termina in parità. 


E' la prima di campionato della serie C1 1996-97 e a Ferrara ci sono 6593 spettatori (un pullman di tifosi da Fiorenzuola). Sulla panchina del Fiorenzuola c'è Capuzzo. Flavio Roma sotto un diluvio universale para un rigore all'ex Roberto Putelli salvando il pareggio a reti inviolate.
Nel girone di ritorno Orazio Millesi giovane attaccante arrivato dal Monza si scatena e ne due alla Spal nella gara terminata 3-1. E tutti sulla recinzione a festeggiare. Il Fiorenzuola rinato di Alberto Cavasin viaggia a gonfie vele. E' il successo numero 6 consecutivo della squadra del tecnico trevigiano.

l'esultanza sotto la gradinata di Orazio Millesi. Chi si riconosce?
Coppa Italia di serie C 1997-98. Ancora Millesi e un semisconosciuto Luca Toni firmano i gol del successo sulla squadra estense.


Chiusi gli anni di calcio professionistico a Fiorenzuola siamo tornati nella provincia di Ferrara nel campionato di Eccellenza per affrontare il Sant'Agostino (il Ramarro bianco-verde) e la Centese (altra nobile decaduta). In serie D siamo andati in provincia di Ferrara a mangiare le anguille contro il Comacchio Lidi.

il grande muro di Ferrara con la Gioventù Estense che intimoriva tutti in campo tranne noi del Fiorenzuola

E oggi mentre la Spal va a fare visita al Torino cullando sogni e grandi ambizioni noi andiamo a Budrio contro il Mezzolara. Non sarà come affrontare la Spal ma comunque è bello lo stesso… FORZA RAGAZZI!


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