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martedì 24 marzo 2009

FIORENZUOLA-Sant'Arcangelo 3-3

¡AUPA FIORENZUOLA!!!
Domenica 12 ottobre, allo stadio Comunale, in occasione di Fiorenzuola-Santarcangelo, se tutto va come deve andare, avremo una graditissima visita. Ci sono due ragazzi che, salvo imprevisti, si sobbarcheranno un casinasso di chilometri per venire a vedere e a tifare il Fiore. Siete tutti invitati all’appuntamento e a dare il miglior benvenuto a questi fantastici due. Tutti in gradinata ragass e aupa Fiorenzuola!!!
Tornando al calcio giocato e archiviato lo stop di Albignasego, il primo della stagione dopo una serie positiva di quattro gare, il Fiorenzuola del Presidente Luigi Pianalli ospita la compagine romagnola del Santarcangelo.
Mister Perazzi sarà ancora alle prese con l’infermeria? All’assenza per infortunio del centrocampista Vojcic, si sono aggiunte in tempi recenti quelle dei difensori Bertoncini e Orsi, e quella del jolly di centrocampo Armani uscito ad inizio ripresa nella gara di Albignasego per un infortunio al ginocchio. Nulla di grave, ma sembra difficile essere certi della sua presenza nell’undici di domenica. Meglio non rischiarlo.
Nell’ultima gara disputata abbiamo rivisto in campo Marco Orrù chiamato in causa d’urgenza nonostante non fosse ancora al top (microfrattura al dito del piede in fase di guarigione). Gli influenzati Piva e Marnini dovrebbero invece tornare a disposizione per dare manforte al pacchetto arretrato. In avanti, bomber Franchi è alla ricerca della confidenza con il gol, 90’ minuti nelle gambe gli farebbero bene. Vedremo il nostro bravo mister cosa si inventerà.
L’A.s.d. Santarcangelo 1926 fa la sua prima apparizione allo stadio Comunale di Fiorenzuola.
I ragazzi allenati dal tecnico Maurizio Marin vengono dall’altisonante vittoria casalinga contro il Calenzano che ha dato un’iniezione di morale a tutto l’ambiente giallo-blu dopo una partenza tutt’altro che positiva. 4-1 il risultato finale, con reti di: Monaldini, Vitali, Della Rocca e Nanni.
Nelle prime quattro gare, i romagnoli avevano racimolato solo un punto grazie al pareggio di Castelfranco Emilia; e pensare che l’organico e lo staff sono quelli che nella passata stagione hanno fatto tanto bene conquistando un buon sesto posto a sorpresa.
L’organico, dicevamo, è in pratica quello della passata stagione con la conferma in blocco del pacchetto arretrato, il migliore della stagione 2007/08. Su tutti, i guardiani: Daniele Bucchi e Diego Nanni. A centrocampo è arrivato dalla Cagliese il bravo ventiseienne Nicola Vitali, dalle giovanili del Cesena i due Condoli classe 1989 (gemelli????). In attacco è tornato Luca Valle, classe 1981 da Cesenatico a fare coppia con il salernitano Alessandro Della Rocca classe 1980 ex Real Montecchio. Poi c’è il ventenne Andrea Monaldini dalla Primavera del Rimini e il confermato Luca Zattini classe 1984 ex Verucchio. Il portiere titolare è stato fino ad ora Michele Nardi che non è un under ma poco ci manca, è un classe 1986. Il ragazzo classe 90’ da schierare potrà essere il centrocampista Stefano Lombardini oppure i difensori Marini o Angelini, quest’ultimo prelevato dal Cesena. Al tecnico Marin la scelta.
Proprio Marin è stato incoronato miglior allenatore della stagione 2007/08. Scontato il turno di squalifica contro il Calenzano, sarà regolarmente in panchina nella sfida di Fiorenzuola. Quarantadue anni, di Bracciano (Roma), Marin vanta una carriera da calciatore professionista di tutto rispetto. Ha vestito le maglie di Rondinella, Massese, Alessandria e Siena in serie C e del Cesena in serie B. Era un duro, un marcatore arcigno con un taglio di capelli alla Marine. Se lo spirito lo ha trasmesso alla sua squadra non sarà facile avere la meglio (io sono fiducioso!)
Il Santarcangelo del presidente Roberto Brolli è di casa in serie D. Fra Santarcangiolese e Santarcangelo, questa è la ventesima esperienza nel massimo campionato dilettantistico nazionale (12 le presenze consecutive dal 1997/98 ad oggi). La società calcistica riminese di Santarcangelo di Romagna (21.000 abitanti) ha iniziato l’avventura in Interregionale nell’annata 1982/83. Erano gli anni dei bomber: Callà, Migani, Virone, Vinciguerra e Protti, delle grandi cornici di pubblico al “Valentino Mazzola”, dei derby con il Riccione, della storica promozione in serie C2 sfiorata nella stagione 1984/85 con un secondo posto alle spalle del Ravenna (un solo punto in meno). Poi gli anni 90’ con Iuvalò, Mollica, Bettini, fino ad arrivare ai giorni nostri con i derby con il Forlì, i vari: Agostinelli, Damato, Cardini, Bochu, Angelici, Casoni, mister Terenzi, Melizza e Merloni (i nostri ex). Io il Santarcangelo me lo ricordo per aver mandato all’inferno il Fidenza di Franzini e Rastelli nei play-out della disperazione 2006/07. Un paio di anni fa c’era pure un gruppo di ragazzi che seguivano le sorti della squadra della cittadina romagnola (gli Ultras, l’Armata, ???).
Allora come avrete capito vi ho svelato una sorpresa ad inizio dispaccio, che se va come deve andare è una cosa unica, bellissima, capiterà domenica e poi chissà fra quanto. Approfittatene (la serie A non gioca)! Tutti allo stadio Comunale per sostenere il Fiore! Ritrovo ore 14.30 nel settore che più popolare non ce n’è!
Aupa Fiorenzuola!
papua


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...HOY AMISTAD!
Fiorenzuola tiene un grupo de chicos con grande afecto y pasión por equipo de futbol de su pueblo. Camiseta rojonegra es todo por ellos. En casa, en desplazamiento siempre al lado del equipo. Domingo 12 octubre 2008 he estado una jornada unica, especial por nosotros. Hemos recibido una visita muy agradecida, la visita de los amigos aficionados del CF Palencia. Muchas gracias!
Domenica di metà ottobre. Le foglie per terra, è autunno ma non sembra. C’è ancora un bel sole caldo. La gente ancora in maglietta. La mente e la passione sportiva lontana dalla serie A che non gioca. Attraversi il centro o percorri via Roma per poi imboccare quel discesone per placare la voglia di andare allo stadio del paese a vedere il Fiore. In gradinata, oltre agli striscioni rossoneri, c’è la solita bandiera del FC Palencia, un’altra pancarta (striscione in spagnolo) “Frente Vacceo” sconosciuta ai tanti, e uno striscione che recita il seguente messaggio: “Hoy Amistad!” (Oggi amicizia!). Ma cosa significa, cosa avranno escogitato stavolta i ragazzi della gradinata? Queste domande se le sono poste in tanti domenica al Comunale. Ma andiamo avanti con il racconto dei fatti domenicali sportivi e non.
Mister Perazzi manda in campo: Bersellini in porta; linea difensiva a quattro con il rientro sulla destra dell’under 90’ Filippo Marnini, Delledonne a sinistra, Piva e Lambrughi al centro; pacchetto di centrocampo composto da capitan Melotti e Orrù in mezzo, Dede Valla sulla destra, Zane a sinistra; attacco con Luca Franchi dal primo minuto a far coppia con Daniele Fermi. Il Santarcangelo di mister Marin sbarca in Valdarda schierando un 4-4-2 molto dinamico, con la miglior difesa della scorsa stagione e la “banda Bassotti”: Valle, Monaldini, Della Rocca in avanti. Non passa neanche un giro di orologio e gli ospiti sono già in vantaggio. Incursione sulla sinistra di Luca Valle che vede fuori dai pali Bersellini, l’attaccante romagnolo fa partire il classico tiro della domenica che sbatte contro il palo per poi accoccolarsi in rete. La DecinaUltras non accusa il colpo e a sostenere a gran voce i propri bignamini. Dany …king of burp con il suo “Cannone di Navarone” è in grande spolvero; una “scandita”, un "Forza Vecchio Cuore Rossonero”, poi un “Palencia! Palencia!” per un sorriso che scappa ai nostri amici spagnoli presenti con noi. Il Fiorenzuola reagisce ma trovare varchi non è facile in quanto l’avversario pressa a tutto campo. Squadra veramente tosta questo Santarcangelo. Per raggiungere il pareggio bisogna aspettare la mezz’ora, quando Daniele Fermi imbecca Franchi che entra in area per vie centrali e con un potente destro fa secco il portiere ospite Nardi. Grande esultanza di Franchi che semina i compagni e va ad arrampicarsi sulla recinzione della gradinata per festeggiare il suo primo gol in serie D. Nella ripresa, passano dieci giri d’orologio e siamo di nuovo sotto. Fuga sulla destra del terzino Marini con palla scagliata al centro per l’accorrente Valle che in netta posizione di fuorigioco materializza in gol la progressione del compagno. Vibranti le proteste in campo e sugli spalti, Pinzoni di Genova e il collaboratore di fascia non fanno una piega. Gol regolare: 1-2 per il Sant. Tutti l’hanno notato. Gli esterni giallo-blu Marini e Pignataro sono in giornata di grazie e sulle fasce soffriamo un casino. Allora mister Perazzi decide di intervenire con i seguenti cambi di copione: nella linea mediana a sinistra, dentro Ogliari per Zane; sulla destra fuori Marnini, dentro Boris Vojkic, classe 89’, all’esordio in serie D. Nel frattempo si è fatto espellere Orrù. Nel tentativo disperato di placare la furia di un’avversario che stava per involarsi verso l’area di rigore rossonera, il nostro n.4 ha preso il secondo cartellino giallo. Perazzi sempre più indaffarato decide di togliere Valla per inserire un’altra punta: Rosi. Alcuni in gradinata mugugnano e in campo la situazione sta sfuggendo di mano al direttore di gara. L’avversario simula e sistematicamente Pinzoni punisce i rossoneri per falli che non stanno ne in cielo ne in terra. Al 75’ troviamo la via del pareggio grazie ad un’invenzione di Melotti che pesca la testa di Fermi. L’attaccante rossonero, intuisce l’azzardo del portiere Nardi che abbandona l’area piccola. Con un preciso colpo di testa manda il Molten FVA 1000-TR “Training” nel sacco. 2-2! Il Fiorenzuola nonostante sia in inferiorità numerica crede nella possibilità di centrare una rocambolesca vittoria e si sbilancia. Il Santarcangelo ha ancora tanta benzina da spendere ed un Super-Bersellini dice di “no” a Bucchi e C. in un paio di ghiotte occasioni fino a quando il gol non arriva per davvero con Nardi bravo a trovarsi nel posto giusto al momento giusto. Calcio da fermo per gli ospiti con Bersellini che compie l’ennesimo miracolo, la palla respinta capita sui piedi del difensore riminese che con un gran tiro gonfia la rete per il gol del sorpasso. Il Sant attualmente non ha al seguito tifo organizzato e allora i ragazzi di Marin decidono di festeggiare con la loro scimmiottante esultanza di gruppo sotto al settore degli ultras rossoneri. La partita sembra ormai segnata quando a tempo scaduto, nell’ultimo assalto, il neo-entrato Luca Rosi fa da torre per Fermi che difende l’ultimo pallone, l’ultima chance della gara fra un groviglio di maglie giallo-blu. Tutta la gradinata ha il fiato in sospeso, Denny alza la testa, osserva il portiere Nardi in uscita per poi folgorarlo con un tocco morbido che manda in delirio i quasi 500 spettatori del Comunale. Quando la palla tocca la rete ecco il triplice fischio di Pinzoni che manda tutti nel centro di centrocampo per il terzo tempo. I ragazzi di Perazzi sono in festa, quelli del Santarcangelo partecipano in sette al rito fair-play imposto dalla Lega. Grande Denny che realizza il suo sesto centro stagionale che permette alla sua squadra di conquistare un punto importante e di mantenersi alle calcagne di Miftah che guida a quota otto la classifica dei banditi da area di rigore. Dal campo, oltre a vari calciatori giallo-blu se ne va rapidamente pure il tecnico Maurizio Marin scambiando pesanti insulti verbali con il pubblico di casa. Poi tutto il Fiore va a raccogliere l’ultimo appassionato applauso dei suoi sostenitori.
Grazie Ragazzi e Grazie Palencia!
papua