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martedì 24 marzo 2009

FIORENZUOLA-Virtus Castelfranco 2-0 (diretta tv RAI)

FIORE, SEI SUL GRANDE SCHERMO
Siamo in tv. Non è uno scherzo! Ragazzi di Fiorenzuola, sabato siamo in tv. Sabato 25 ottobre, in occasione di Fiorenzuola-Castelfranco siamo in diretta tv sull’emittente televisiva nazionale Rai Sport Più.
E’ un occasione da non perdere perché non tutte le squadre della serie D avranno questo privilegio. Tanti curiosi, tanti ex rossoneri, tanti addetti ai lavori,tanti appassionati di calcio dilettanti, tanti ex simpatizzanti del Magico Fiore sparsi per mezza Italia saranno davanti allo schermo per rivedere quelle furie in maglia rossonera capaci di mettere alle corde negli anni 90’ squadre dal grande blasone come l’Inter, la Roma, il Bologna, il Torino, la Triestina, il Brescia, il Modena, il Livorno solo per citarne alcune.
Non è la prima volta che ci mandano in onda a noi di Fiorenzuola d’Arda. Il debutto sullo schermo risale alla stagione 1993/94, serie C1 un sabato pomeriggio di inverno, il Fiorenzuola di Giorgio Veneri affronta il Como di Tardelli. Nonostante uno scialbo 0-0 in gradinata i fiorenzuolani fanno un tifo infernale e i numerosi telespettatori di Tele+ scoprono quanto è bella la realtà Fiorenzuola. La seconda volta siamo su Raidue, fuori casa, è il 21 settembre 1994 inizio ore 20.30, allo stadio Olimpico di Roma (non è una balla! è la verità). Roma-Fiorenzuola 2-1, gara di ritorno del secondo turno di Coppa Italia. Cappioli al 28’, poi un certo Francesco Totti al 67’ fissa il risultato sul 2-0. Ci togliamo la soddisfazione di esultare davanti allo schermo con il gol del nostro Claudio Bellucci all’80’. Sempre nella stagione 1994/95 ci trasmettono perché disputiamo i play-off. Diretta tv Tele+ con: Monza-Fiorenzuola 1-0 (Guidoni) e Pistoiese-Fiorenzuola 4-3 dopo i calci di rigore, è il maledetto spareggio di Bologna che ci toglie la storica promozione in serie B. Ci abbiamo preso gusto. Nella stagione 1995/96 andiamo ancora in onda un paio di volte. Diretta Tele+ nell’anticipo del sabato Modena-Fiorenzuola 0-1 (Scazzola). Passano dieci giorni ed il 24 ottobre 1995 mandano in onda su Raidue: Fiorenzuola-Inter per il terzo turno di Coppa Italia. In campo e in curva non sfiguriamo davanti agli italiani. Il primo tempo si chiude sull’1-1. Al gol di Benito Carbone ha risposto Cristian Scazzola. Nella ripresa l’Inter salva la faccia con un rocambolesco gol di Festa. Devono passare tre anni per rivedere il Fiore in tv, stagione 1999/00, serie C2, diretta tv Rai Sat: Triestina-Fiorenzuola 1-0. Questa è la storia della star televisiva Fiorenzuola dell'era Antonio Villa. Piccola realtà di provincia come tante altre. Un minuscolo puntino sulla carta geografica dello Stivale.
Adesso siamo in serie D e tornare sullo schermo è un modo come un altro per sentirsi professionisti, sentirsi al centro dell’attenzione come negli anni d’oro della nostra “Bella Favola Vera” .
Arriva al Comunale la Virtus Castelfranco di mister Marcello Chezzi. Sei punti in classifica per i bianco-gialli modenesi frutto di una vittoria e tre pareggi. Sei i gol fatti, dieci quelli incassati. Al nono campionato di serie D, il Castelfranco è una compagine scorbutica che si sa esprimere meglio lontano dallo stadio “Ferrarini” (…ancura?!?!?). Nella stagione 1999/00 il miglior piazzamento in serie D con un quarto posto, poi varie annate a lottare fino all’ultimo per la salvezza, questo ci fa capire di che pasta è fatto l’avversario, abituato a soffrire e a fare di necessità virtù. Promossi in Lega Pro i gioielli Piolati e Mezgour, sono stati confermati: il talentuoso Antonio Di Gaudio classe 1989, gli esperti Andrea Venezia e Niki Smerilli, il “Gattuso” Luca Busatti, la vecchia volpe Rubens Pasino centrocampista/attaccante con trascorsi in serie B e in serie A con le maglie del Napoli, del Modena, della Reggina. Pasino lo abbiamo affrontato nella stagione 1992/93, in serie C2, quando vestiva la maglia del Lecco di Claudio Gentile. Nel Castelfranco militano anche due nostri ex: il difensore Michele Del Nevo e l’attaccante Federico Pecorari, entrambi classe 1983, entrambi in Valdarda nella amara stagione 2004/05, serie D. L’unico precedente risale proprio alla stagione 2004/05, 24 aprile 2005, 1-1 con rete di Andrea D’Alessandro. All’andata, al “Ferrarini”, vittoria per 2-1 con reti di Pizzelli e Denis Piva. Nell’ultima gara di campionato i modenesi del presidente Paolo Cristoni si sono arresi fra le mura amiche alla rivelazione Calenzano. 2-1 per i toscani, in gol per i bianco-gialli Pasino su calcio di punizione (occhio Fiore!!!) e l’attaccante Dianane si è fatto parare un penalty dall’estremo difensore fiorentino.
Mister Perazzi non potrà contare sull’esperienza e la classe di Sandro Melotti a centrocampo, rientra almeno Marco Orrù che ha scontato il turno di squalifica a far coppia con Armani. In difesa, sulla corsia di sinistra non ci sarà il classe 1989 Delledonne squalificato, per sostituirlo c’è il ballottaggio a tre: Marnini-Orsi-Bertoncini, con l’89’ Zane pronto a partire da titolare in funzione della scelta del mister. Il Fiorenzuola si presenta all’appuntamento dopo aver conquistato un solo punto nelle ultime tre partite.
La vetrina del calcio piacentino e i suoi tifosi vanno in onda su Rai Sport Più ragazzi! Un’occasione unica. Tutti i Fiorenzuolani sono chiamati allo stadio a partecipare da protagonisti all’evento. Organizzeremo una coreografia per colorare lo stadio. Io sabato, la partita che si gioca sugli spalti la voglio vincere. In diretta o in differita, voglio stupire quelli che ci guarderanno. Voglio sentirmi dire che i fiorenzuolani seguono e sostengono la squadra del loro paese con tanta passione come negli anni della serie C. Fatemi un bel regalo: domenica tutti in gradinata e tutti in piedi con la sciarpa del Fiore al collo. La partita me la registro per avere un ricordo. Voglio rivedermela poi domenica con calma. Voglio rivedermela fra vent’anni, quando sarò cinquantenne, quando il tifo organizzato in Italia sarà solo un ricordo ed esclamare con soddisfazione: “Cazzo! come eravamo tosti! Guarda te cosa siamo riusciti a fare noi di Fiorenzuola in quegli anni”. Un modo come un altro per sentirmi ancora giovane.
Sabato tutti in gradinata! …e Forza Fiore!
papua

LA BELLA FAVOLA VERA:
http://it.youtube.com/watch?v=zZH-7ZfT3 ... re=related
http://it.youtube.com/watch?v=lvZsFtpWb5Y
DAI!!! SABATO TUTTI IN GRADINATA!!! ....PASSAPAROLA




GRANDE FIORENZUOLA...
Sabato 25 ottobre, ore 10. Allo stadio Comunale i tecnici della Rai sono indaffarati nel bel mezzo di un groviglio di cavi. Due telecamere in campo, più quella principale in tribuna “Eugenio Villa”. Tuttosport, Molten, Corriere dello Sport, Sportika, ecc. In campo, i cartelloni pubblicitari si sono moltiplicati per l’occasione. Che bello rivedere il Comunale vestito a festa come ai tempi della serie C.
Si avvicina il fischio di inizio, tanti sostenitori ed ex rossoneri si sono dati appuntamento allo stadio della mia piccola città. In gradinata riconosco Marco Torresani, e i protagonisti della promozione in serie D: Davide Fantini e Luca Carnevali (Grandi Ragazzi!).
Leggo la distinta. Rispetto alla batosta di Castellarano, mister Perazzi cambia copione con un 4-3-3 spregiudicato che vede in porta Bersellini; linea difensiva composta da Marnini a destra, l’ex esterno del Juve Club Parma: Ogliari a sinistra, Lambrughi e capitan Piva al centro; centrocampo con regista Andrea Armani, Marco Orrù (al rientro) e Dede Valla; attacco affidato al trio delle meraviglie: Rosi-Fermi-Franchi. Non c’è Sandro Melotti a centrocampo, il leader di questo fantastico gruppo, il grande assente di questa giornata difficile da dimenticare. Mancano anche i difensori Orsi e Bertoncini infortunati e lo squalificato Delledonne. A disposizione di Perazzi siedono in panchina: Barbato, Chiapparoli, Zane, Molinelli, Rancati e Santonastaso. C’è un 90’ (Filippo Marnini) e un 91’ (Samuele Ogliari) in campo dal primo minuto. L’età media si aggira intorno ai 22 anni. E’ la vetrina “Fiorenzuola” del calcio piacentino e dei suoi giovani ripresa dalla tv Rai. L’avversario di turno è la Virtus Castelfranco, casacca bianca con bordi gialli, quattro stranieri in squadra, nessun tifoso al seguito, sei punti in classifica e tanta voglia di riscatto.
Iniziano gli effetti speciali offerti dalla gradinata. Le macchine da presa e le telecamere sono pronte. In tribuna stampa, al microfono c’è l’inviato Giacomo Capuano per la telecronaca. Scoccano le 15. Squillano le trombe e si alzano i cori degli ultras. Tutto è pronto. Ciack si gira! Fiorenzuola subito bello ed aggressivo. Luca Rosi invita a nozze Luca Franchi con un preciso colpo di testa al limite dell’area di rigore. L’attaccante rossonero, controlla palla, si beve un avversario per poi far partire un potente destro che non da scampo al portiere ospite Petruzzelli. Si gonfia la rete. Esplode la gradinata, mentre gli zoom delle telecamere della Rai sono tutte per Luca Franchi. Il Castelfranco sembra stordito. Le percussioni di Valla mettono in continua apprensione la retroguardia ospite. Al 15’, Luca Rosi addomestica un pallone, la distanza è invitante e il numero sette rossonero fa partire una sventola che si infrange sul palo interno. Maledetto palo! Ci hai negato un euro-gol! Piva e C. non fanno una piega e così è sempre e solo il Fiorenzuola a fare la partita con un Andrea Armani ispiratissimo in mezzo al campo. La Virtus agisce di contropiede con gli assoli dell’attacante ex Sestese Dananie che comunque non riuscirà mai ad impensierire Matteo Bersellini, il nostro guardiano. Nella ripresa la furia rossonera si placa e sale in cattedra la formazione ospite. I giallo-bianchi di mister Chezzi mettono a ferro e fuoco la metà campo valdardese con una carrellata di azioni da gol. La più importante capita proprio all’inizio con Di Gaudio. L’esterno classe 1989, fa partire un diagonale che batte Bersellini ma non Lambrughi. L’elegante stopper rossonero ha intuito tutto e con un intervento provvidenziale salva sulla linea il vantaggio rossonero. L’allenatore degli ospiti Chezzi tenta allora il tutto per tutto inserendo l’attaccante Federico Pecorari (ex di turno assieme a Michele Del Nevo). Perazzi risponde alla mossa modenese infoltendo il centrocampo. Il nostro bravo tecnico, toglie l’attaccante Rosi (uno dei migliori in campo) e manda in campo Kadre Zane. Al 25’ sostituisce Marnini con il difensore classe 1989, Filippo Chiapparoli, all’esordio in serie D. La pressione modenese si fa sempre più insistente. Il neo-entrato Pecorari è abilissimo a procurarsi falli dal limite. Un colpo di testa di Smerilli esce di poco. Si soffre. Bersellini è comunque attento ed intercetta gran parte delle palle alte e poi davanti a se stavolta brilla una coppia Lambrughi-Piva impeccabile. Su una ripartenza, Zane si fa tutta la fascia sinistra, salta come birilli due marcatori serve un delizioso pallone in mezzo. Sulla conclusione a botta sicura di Franchi, l’ex portiere del Matera, Petruzzelli compie il miracolo. Il Castelfranco non demorde e trova il gol del pareggio ma il collaboratore del bravo Albertini di Ascoli aveva segnalato il fuorigioco già da tempo. Manca solo una manciata di minuti, partita chiusa? Non prima di aver fatto battere un’invitante calcio piazzato allo specialista Rubens Pasino. Il numero nove modenese li calciava solo qualche anno fa in serie B, con ottimo profitto. Parte Pasino, la palla scavalca la traversa. Un brivido. La barba al palo. Palla fuori! (Bersellini comunque c’era). Azione di contropiede con Franchi che si fa tutta la metà campo ospite andandosi a guadagnare un prezioso calcio d’angolo. Batte Valla per Fermi che salta in slalom due avversari poi appoggia un pallone d’oro a Zane che in spaccata firma il raddoppio allo scadere. E’ la prima rete in serie D per il giovane esterno originario del Burkina Faso. 2-0 per il Fiorenzuola in questo inedito anticipo del sabato, nella giornata della diretta tv nazionale Rai Sport +. Tre punti importantissimi ragazzi. Tre punti ottenuti al termine di una partita sofferta, combattuta fino all’ultimo. Sventolano al cielo le bandiere rossonere dell’U.s. Fiorenzuola 1922. Tutti i rossoneri vanno a ricevere l’applauso dei 500 paganti. La gradinata è in festa. Che soddisfazione che ci hanno regalato.
Grazie Ragazzi!
papua