Pagine

lunedì 23 gennaio 2017

FIORENZUOLA-Imolese 2-4 Lorenzo Lari, Andrea Petrelli


Giocare in anticipo all'andata ci aveva sempre portato bene. Certo è che le avversarie non erano di alta levatura. Per dare fiato e prepararsi al recupero infrasettimanale del big-match contro Rovigo in programma mercoledì accettiamo la richiesta dei bolognesi di anticipare al sabato. Al cospetto dell'Imolese di Baldini dobbiamo fare a meno dell'esperienza di Matteo Arati in mezzo al campo ma rimettiamo nel motore tutta la grinta e la forza di capitan Petrelli. Gli avversari, affrontati nei nostri ultimi anni di serie C2 sfoggiano il nuovo acquisto Longobardi per l’attacco. Mister Ciceri dopo l’immeritata sconfitta di Ravenna opta per partire con gli stoccatori Napoli e Delporto in panchina, confermando il tridente dei giovani composto da: Lari, Pezzi (centrale offensivo) e Storchi. Da una parte una batteria di bomber da non so quanti mila euro di contratto e un pedigree di centinaia e centinaia di gol da raccontare, dall'altra un attacco, il nostro, nettamente più leggero ma con una voglia matta di crescere ed emergere. Sotto un bel sole che scalda di qualche grado il clima appena sopra lo zero, partiamo bene. Non si possono concedere jolly a questa Imolese già forte di suo, si sa, e invece di concretizzare i regali degli avversari (indecisioni difensive incredibili) mandiamo la palla tra le braccia del loro incerto n.1 o fuori dallo specchio della porta. Che spreco. Dal centrocampo in su l'Imolese è attrezzatissima. Ambrosini attaccante che sa lavorare anche dietro i compagni di reparto è impressionante. L'argentino "gomiti alti"Gustavo  Ferretti che avrà avuto ancora fresco il ricordo della quatripletta firmata andata sembra proprio intenzionato al senso del dovere, a onorare lo stipendio fino in fondo questa giornata. Gioca sporco, gioca di testa, influenza la terna arbitrale, difende e lotta e picchia forte i palloni all'indirizzo del nostro Alessandro Vagge. Il nostro Daniele Messina ne fa le spese portando a casa una botta al naso, ma è stato bravo a non mollare limitando con Pizza le sortite offensive degli ospiti. Messina quando lo guardo dalla gradinata, in volto mi ricorda Millesi Orazio. Il difensore ex Sampdoria è siciliano, catanese per la precisione come l’attaccante rivelazione del campionato 1996-97 con Cavasin.  Ecco spiegato il tutto. Il primo tempo si chiude così con un incoraggiante 0 a 0. Tra i migliori in campo dei nostri: Paolo Contini sulla corsia di destra. Ripresa che non poteva iniziare meglio per noi. L’atteggiamento dei “guerrieri” di Andrea Ciceri è quello giusto e arriva subito il gran gol di Lorenzo Lari che raccoglie un appoggio splendido di Ettore Guglieri al limite dell’area di rigore, a scavalca al volo il “sudamericano” Stancampiano regalando un sogno a compagni e spettatori. E’ il quarto gol in campionato dell’eclettica ala di Carpi che raggiunge così Napoli e Pezzi nella classifica dei marcatori Rossoneri. Se si va a vedere sono proprio i gol di Lari i più pesanti in termini di punti in classifica. Passano solo dieci giri di orologio e gli ospiti riescono già a pareggiare i conti. Nell’occasione la nostra retroguardia, punto di forza nel girone di andata, meno attenta nel frangente rispetto alla prima frazione non è esente da colpe. Il Fiore però ha ancora cuore ed energie. Il giovane reggiano Andrea Storchi spedisce in acrobazia la palla sul montante. Nel proseguo il generoso e combattivo Lorenzo Pezzi viene steso in area di rigore. Penalty! Sul dischetto va lo stesso Pezzino. Conclusione non irresistibile intercettata da un Stancampiano che aveva lasciato a desiderare per tutta la gara. Porca vacca no. Non si possono gettare all’aria queste opportunità. Scampato il rischio all'Imolese scatta la molla e il finale della partita sarà di gran lunga improntato sulla forza dei bolognesi pronti a fulminare i Rossoneri e a portarsi sul 4 a 1. Nei minuti di recupero c'è gloria per capitan Petrelli che infila la porta avversaria su azione concitata in area piccola. Da uno che non segna mai poi, capisci quanto il Capitano e il Fiore ci abbiano creduto fino alla fine. Primo tempo chiuso senza reti, sei gol nella ripresa era da tempo che non si vedevano al Comunale. Una seconda sconfitta che ci lascia intrappolati nella parte bassa della classifica, la seconda consecutiva del Fiorenzuola che in questo inizio di girone andata sembra aver incontrato due delle squadre più in forma del nuovo anno.
Ora occorre lasciarsi alle spalle queste due sconfitte e pensare ai prossimi impegni. Con la consapevolezza che occorre tornare a fare punti. E per tornare a fare punti la difesa deve correggere quei momenti di stand-by che costano caro mentre tutta la squadra deve ritornare a essere cinica negli ultimi venti metri. Abbiamo un attacco che segna poco, questo è risaputo. Occorre lavorare sul gol per correggere la poca precisione ed essere più determinati e cattivi davanti alla porta.
 I risultati della domenica hanno visto gran parte delle squadra di alta classifica fare il loro dovere. Spicca il successo della Colligiana (una delle prossime nostre avversarie) che fa suo il derby-salvezza di San Giovanni all’Arno. Quattro gol realizzati da Crocetti, il rinforzo scelto a gennaio dai dirigenti toscani per sanare i problemi dell’attacco della squadra di Colle Val d’Elsa. Lorenzo Crocetti classe 1983, ha realizzato 7 gol in 2 partite. Cose mai viste. Il Prossimo avversario del Fiore, l’Adriese staziona nella parte bassa della graduatoria, ha rinforzato l'attacco con l'esperto Cesca e si è fatta raggiungere sul pari sul difficile campo di Rignano nell'ultimo turni. Mercoledì i granata saranno impegnati nel recupero del match-salvezza contro la Sangiovannese.
Lasciamoci alle spalle Ravenna e l’Imolese. La testa deve essere già rivolta ad Adria dove domenica ci attende una sfida davvero delicata.



FIORENZUOLA-IMOLESE 2-4
FIORENZUOLA: Vagge, Bouhali (26’st Napoli), Contini, Pessagno, Pizza, Messina, Storchi (26’st Buffagni), Petrelli, Pezzi (26’st Del Porto), Guglieri, Lari. All.: Ciceri. A disp.: Ballerini, Reggiani, Koliatko, Fucarino, Fany Thima, Botchway.
IMOLESE: Stancampiano, Martedì, Testoni, Scaliniv (5’st Monacizzo), Boccardi, Syku (31’st S.Ferretti), Borgobello, Selvatico, G. Ferretti (35’st Tattini), Ambrosini, Longobardi. All.: Baldini. A disp.: Mastropietro, Sanna, Bettati, Fabbri, Graziano, Saporetti
Arbitro: Rosario Grasso
Marcatori: 1’st Lari, 11’ st Syku, 14’st G.Ferretti, 32’ st Ambrosini, 34’st G. Ferretti, 48’st Petrelli
Note: spettatori 200 circa. Giornata soleggiata e terreno in discrete condizioni
Ammoniti: Martedi, Messina, Borgobello, Bouhali, G. Ferretti, Longobardi