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lunedì 11 dicembre 2017

Vivi AltoTevere Sansepolcro-FIORENZUOLA 0-2 Davide Bosio, Francesco Bigotto

E45 AMICA - Era troppo importante tornare a fare risultato pieno. L'impegno non era di quelli agevoli ma i ragazzi sono stati eccezionali nel portare a casa una vittoria che da morale e scalda l'ambiente Rossonero.
Un lungo viaggio in pullman lungo l'arteria della famigerata superstrada E45 che taglia in due il nostro stivale. La squadra in ritiro al sabato per farsi trovare riposata e pronta all'appuntamento con il Sansepolcro al "Corrado Bernicchi" di Città di Castello. Giocare contro una squadra toscana in Umbria può sembrare un paradosso. Scherzi di fine anno di un 2017 che ci ha regalato iniezioni di adrenalina ed emozioni che non si vivevano da tempo. Mister Dionisi rispetto all’undici sceso in campo contro la Trestina sceglie di mettere subito nel motore la velocità del contropiedista di Biassono: Dario Bollini a comporre con bomber Bosio e Francesco Bigotto il trio d’attacco. Ma la novità più interessante è dietro: la maglia numero 6 consegnata nelle mani di Matteo Bruzzone con Fabio Varoli spostato sulla corsia mancina. Lo stopper di Paderno Dugnago lo avevamo visto all’opera già in Coppa Italia. Il difensore centrale classe dell’anno 1995 ha dimostrando di saperci già fare e muoversi bene nei meccanismi rodati di Alessio Dionisi che lo ha avuto alle dipendenze l’anno scorso a Borgosesia. Il tecnico di Piancastagnaio ha dunque valutato di bruciare le tappe di inserimento del neo-acquisto che con Luca Benedetti va a comporre una coppia di difensore centrali di grande valore davanti ad un super-portiere come Vagge. Segnare ma allo stesso tempo tornare a subire meno gol possibili e nonostante le insidie del viaggio sulla E45, nonostante la fame disperata di punti degli avversari, nonostante il freddo e la lontananza da casa si è tornati a vivere una domenica eccezionale per merito dei ragazzi.
UNA VOGLIA MATTA DI VINCERE -   Dopo il filotto di pareggi (contro Romagna Centro, Mezzolara e Sporting Trestina) e l'eliminazione in Coppa Italia era tanta la fame di riscatto dei Rossoneri. Vincere in una domenica segnata dalla neve e dal gelicidio. In Umbria non facevamo capolino dai tempi della serie C. Ricordi di trasferte non facili su campi davvero molto ostici. In quegli anni a Gubbio e a Gualdo Tadino abbiamo sempre raccolto poco, presagio di una giornata non facile per noi. Non c’è il piacentino Schenardi Giorgio sulla panchina dei toscani e gli arentini mandano in campo dall’inizio gli ultimi arrivati: Sgambato difensore d'esperienza provata al debutto in bianconero e Valori attaccante portatile ex Rimini.
I GEMELLI DEL GOL - Il Fiore pare forte con il suo fare di voler imporre il gioco all’avversario. Nava è tornato a correre come un dannato sulla corsia di destra. Arrivano i primi frutti del gioco espresso dai Rossoneri con occasioni da gol importanti. Il risultato si sblocca poco prima del the caldo dell’intervallo, al minuto numero 40’ con una magia inventata da Davide Bosio, sempre più bomber del Fiorenzuola con 11 reti realizzate (senza calci di rigore). Il numero 9 Rossonero servito da Marco Paolo Nava si costruisce il gol il di giornata colpendo in rovesciata la palla che batte l'estremo difensore David  e regala il vantaggio al Fiorenzuola. Ora non deve accadere quanto successo sette giorni fa al Comunale contro lo Sporting Trestina di Fiorucci. Bisogna tenere il campo, concedere niente agli avversari cercando il raddoppio. E tutto quanto si avvera per merito dei ragazzi di Dionisi che mandano in archivio la trasferta umbra al secondo minuto di recupero con il ritorno al gol di Francesco Bigotto. Un gol importante per Francesco, attaccante sacrificale, uno che si sbatte sempre tanto per la squadra perché fare gol per un centravanti è sempre importante. La rete realizzata al Vivi Alto Tevere Sansepolcro è la quarta per l’attaccante milanese arrivato dopo il lungo infortunio al Pontisola dello scorso anno. Dionisi prima del triplice fischio finale sfrutterà tutti e cinque i cambi a disposizione.
che anno magico questo 2017 !
PRIMO TRAGUARDO AD UN PASSO - Non stavamo attraversando un buon momento e i ragazzi sono stati grandi a trovare la vittoria che mancava dalla trasferta di Colle Val d’Elsa. Tre punti importanti ottenuti su un campo difficile e contro un avversario vorace di punti salvezza. Una vittoria che scaccia gli incubi sui sintomi di una crisi che sembra lontana. Tre punti che ci permettono di vivere la nona settimana dell’anno primi in classifica da soli rispondendo ai colpi battuti dalle antagoniste tornate alla vittoria. Anche il Rimini è tornato a incasellare l’intera posta in palio sul campo della rifondata Correggese. L’Imolese nelle retrovie si fa sempre più sotto vincendo il big-match di giornata contro il Villabiagio: 5 a 3 il risultato finale per gli emiliani (tripletta del gioiellino Belcastro). In attesa dell’ultimo impegno dell’anno davvero affascinante in programma domenica al Comunale contro il Montevarchi e dellattesissima supersfida dell’Epifania contro il Rimini sempre al Comunale godiamoci il ritorno alla vittoria del Fiorenzuola, i 39 punti in classifica con il Natale alle porte e un traguardo-salvezza che è a un passo.
GRAZIE RAGAZZI!
Tutti allo stadio domenica 17 dicembre ! FIORE-Montevarchi !





VIVIALTOTEVERE SANSEPOLCRO-FIORENZUOLA 0-2
Vivialtotevere Sansepolcro: David, Piccinelli (1’ st Dida), Pilleri, Sgambato, Beers, Bonfini (26’ st Mencagli), Catacchini, Villa, Valori, Mortaro, Fabbri (39’ st Smacchi). A disp: Giorni, Adreani, Zermane, Dini, Bacciarini, Romano. Allenatore: Michele Tardioli
Fiorenzuola: Vagge, Nava, Varoli, Mazzotti, Benedetti, Bruzzone (33’ Contini), Cosi (11’ st Collodel), Bouhali (36’ st Cremonesi), Bosio (24’ st Marra), Bigotto, Bollini (15’ st Bramante). A disp: D’Apolito, Lo Bello, Guglieri, Sarzi. Allenatore: Alessio Dionisi
Arbitro: Andrea Ancora di Roma 1 (Tesolin di Portogruaro – Suriani di Perugia)
Marcatori: 40’ pt Bosio (F), 47’ st Bigotto (F)
Note: ammoniti Catacchini (VAS), Fabbri (VAS), Mortaro (VAS), David (VAS). Espulso 40’ Dida (VAS).




La prodezza di bomber Bosio



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