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mercoledì 14 novembre 2018

FIORENZUOLA-Sasso Marconi 3-1 Simone Saporetti, Emanuele Anastasia, Simone Saporetti

DETERMINATI E COMPATTI - Che bello: non abbiamo lasciata la testa a Modena. Abbiamo preso il permesso e siamo andati al campo per il turno infrasettimanale per proseguire nel solco tracciato sabato pomeriggio. La mente ha frullato parecchio in questi giorni: ottava giornata del campionato Interregionale 1984-85, il Fiorenzuola rientra in campo dopo aver chiuso il primo tempo sotto per tre reti a uno. Nella ripresa i Rossoneri di mister Masi ribaltano il risultato vincendo contro il Sant'Angelo per 5 a 3 una gara che entrerà nella memoria e nel cuore di tanti fiorenzuolani. La domenica dopo la sorte ci manda a Orzinuovi per lo scontro al vertice con l'Orceana. Forse troppo scarichi mentalmente dopo l'impresa contro i barasini, innervositi dalla squadra bresciana perdiamo di misura una partita in cui tanti avevano riposto tante speranze. Campionato di Eccellenza Emiliana 2007-08 al Comunale va in scena il big-match contro lo Scandiano di Francesco Salmi. Avevano Ferri, Greci, Ghillani, l'esperto Andrea Tedeschi in attacco oggi al Comunale nelle vesti di osservatore del Lentigione? Di riflesso noi disponiamo di calciatori del calibro di Sandro Melotti, Luca Franchi, Daniele Fermi e Dede Valla. Sotto per quattro reti a due e con l'uomo in meno (espulso il lodesano Geremia Dragoni) rimontiamo i reggiani per poi sorpassarli 5-4. La domenica dopo, al termine di una settimana da re andiamo belli scarichi a fare visita al fanalino di coda della classifica, il Crevalcore. Ai bolognesi basta un gol per mandarci a casa. L'impegno successivo ci vede contrapposti alla forte Virtus Pavullese che ce ne rifila tre con bomber Sasà Greco sugli scudi. Ecco, la storia insegna che si fa presto a disfare tutto, se poi hai un impennata di gloria e notorietà come è capitato a noi andando a vincere quattro a uno a casa della capolista, in una piazza grande e prestigiosa come quella di Modena. Mister Brando e i ragazzi sono stati bravissimi a tenere alta la concentrazione, a restate umili e dare continuità all'impresa di sabato. 
POCHI RITOCCHI, ANZI NESSUNO - Anche l'anno scorso c'era capitato di ospitare il Sasso Marconi nel suo momento di massimo splendore stagionale e i Rossoneri furono grandi nell'essere operai e costruirsi una vittoria eclatante mettendo a segno una cinquina. Speravamo nel ripetersi degli eventi accaduti lo scorso anno. E così è stato anche se il Sasso Marconi di quest'anno ci è sembrata squadra più organizzata nel gioco e meglio disposta in campo da Moscariello. Mister Lucio Brando in pratica conferma quasi in toto l'undici da poesia del calcio messo in campo al Braglia di Modena. Ci sono però due eccezioni. Il numero 1 Libertazzi eroe sotto la Ghirlandina ci ha rimesso in salute in battaglia e al suo posto debutta da titolare fra i pali Dragos Lupescu (1999) che aveva già dimostrato di saperci fare. La sua presenza in campo permette di confermare Paolo Contini altro grande protagonista nell'ultima gara di campionato dirottato però sulla destra per il rientro di capitan Ettore Guglieri. Il Sasso Marconi stavolta si ripresenta in pompa magna seduto nella colonna di sinistra della classifica, forte di quattro successi in altrettanti impegni con la porta inviolata. Numeri che metterebbero un po' di timori a chiunque. C'è poi il loro numero 9, Luigi Andrea Della Rocca, un campionato in chiaro scuro la scorsa stagione, già tre gol quest'anno. Deve aver convinto il presidente Alessandro Pozzi, promettendo gol a propulsione.
SAPORETTI ROMPE L'INCANTESIMO - Peccato giocare di mercoledì pomeriggio lavorativo con poco pubblico. Questo Fiorenzuola meriterebbe ben altra accoglienza. Nonostante ciò parte subito forte. Il minuto numero 11 di questa gara ha un perché e passerà alla storia. E' il minuto che segna la fine di un incubo per Simone Saporetti, attaccante che ora si candida forte alla consacrazione definitiva in termini realizzativi. Il giovane centravanti di Lugo aspettava questo gol da un anno e mezzo. Dopo una fila infinita di pali, millimetri mancanti, traverse, zolle maledette, gol annullati, rigori procurati e non calciati fra serie C (a Carrara) e serie D (a Mantova) Simone l'ha messa dentro. La cena va pagata a Paolo Contini che dalla destra, sotto la tribuna mette sulla testa del numero 10 un pallone che non si può sprecare. Il gol ritrovato scongiura il ferro da cavallo da tatuarsi addosso. Rotto il ghiaccio il Fiore non ha cali di concentrazione. Solo un grosso brivido con quel colpo di testa maligno dello spilungone Della Rocca che a momenti sembrava finire dentro. Va detto che Lupescu c'era con la manona a ridosso dell'angolino basso della porta Rossonera. 
ANCORA ANASTASIA - Scampato il pericolo il Fiore insiste per incrementare il vantaggio che arriva con Emanuele Anastasia. E' suo il calcio di punizione che buca la barriera e le mani del portiere Monari. Terzo gol nelle ultime due gare per l'attaccante pavese che ha ridato il sorriso alla squadra. Si scende il tunnel dello stadio per guadagnare gli spogliatoi sul risultato di due a zero per noi. A inizio ripresa non si segnalano cambi nello schieramento valdardese. Controlliamo bene i giallo-blu per poi colpire per la terza volta ancora con Saporetti che festeggia una magica doppietta. Ma che assist filtrante si è inventato il 2000 Paolo Matera. Con questa scorpacciata di gol consumata in meno di cinque giorni si può considerare guarito l'attacco rossonero? Anche Francesco Bigotto va vicinissimo al gol. E speravamo nella marcatura di giornata di Emanuele Marra nel giorno del suo ventitreesimo compleanno (auguri Ema!). Poi al minuto 67' un pasticcio su carambola del pallone fa andare ancora una volta in gol Andrea Corbari ma nella porta sbagliata (non disperare Andrea, può capitare). Il gol incassato non scalfisce la personalità e la qualità del gioco dei Rossoneri che controllano bene la partita fino al triplice fischio finale che suggella la quinta vittoria in campionato del Fiorenzuola di Brando, seconda consecutiva con 17 punti conquistati in dieci gare. E ora  pensiamo al San Marino per continuare il nostro cammino! 
Avanti FIORE !
Il calcio di punizione vincente di EMANUELE ANASTASIA

FIORENZUOLA-SASSO MARCONI 3-1

U.S. Fiorenzuola 1922: Lupescu; Contini; Guglieri (87' Davighi); Alvitrez; Corbari; Varoli; Matera; Bouhali (77' Ceria); Bigotto (91' Famiglietti); Saporetti (67' Colantonio); Anastasia (56' Marra). All. Brando
A.S.D. Sasso Marconi 1924: Monari; Cosner; De Lucca (46 Garni); Giacomoni (65' Benucci); Alessi; Satalino (71' D'Antini); Sanzo; Rrapaj; Della Rocca; Spezzani (77' Dall'Ara); Barramca. All. Moscariello
Arbitro: Negrelli di Finale Emilia
Reti: 11' Saporetti (F); 37' Anastasia (F); 59' Saporetti (F); 67' aut. Corbari (S)
Note: giornata grigia ma non fredda. Terreno in discrete condizioni. Spettatori 250 circa. Ammoniti: De Lucca (S); Sanzo (S); Anastasia (F); Satalino (S); Corbari (F)


tifosi ospiti al seguito giunti da Sasso Marconi
CHRISTIAN ALVITREZ imposta per i compagni

US FIORENZUOLA 1922 che passione...

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