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lunedì 4 novembre 2019

Sasso Marconi-FIORENZUOLA 2-2 Arrondini, Corbari

CAMPI PESANTI - Week-end da lupi in Val d’Arda e non solo. Il Fiorenzuola deve affrontare il primo impegno invernale su uno dei campi più insidiosi del girone. Terreno impervio e pesante, raffiche di vento, pioggia burrascosa, il Fiorenzuola di mister Luca Tabbiani sfoggia senza timori anche a Sasso Marconi l’abito della festa grazie alla coperta lunga che ha in dote. Per cui, anche se non c’è Luca Piraccini, il migliore realizzatore del momento parte titolare Francesco Bigotto, in gol domenica scorsa nella sentita sfida del Comunale contro il Fanfulla. Non uno qualunque, ma un ragazzo che è a Fiorenzuola da tre anni. Bigotto prende posto sulla mancina alta, dalla parte opposta c’è Tognoni potente come un treno e in mezzo al tridente il giovane Davide Arrondini. Bella carta da giocare se dovesse mettersi male quella rappresentata da Gabriele Boilini un quasi ex visto che l’anno scorso ha vestito per mezza stagione la maglia dell’Axys Zola assorbita da questo Sasso Marconi presente da tre anni in pianta stabile in serie D. Con l’esperto esterno mancino siede in panchina il giovane attaccante trevigiano Enrico Pozzebon recuperato da un lieve infortunio, e soprattutto Andrea Corbari prezioso jolly reduce da un lungo stop per infortunio.
INSIDIA SASSO MARCONI - Nella squadra locale la guida tecnica è affidata al coach di lungo corso Franco Farneti che ha preso il posto del partente Moscariello, passato ai rivali del Progresso. Ma che ci fa un difensore dal cognome altoatesino in Emilia? Cosner già visto all'opera lo scorso anno dipana ancora da queste parti esperienza nel pacchetto arretrato. Qui al Carbonchi una volta abbiamo piano e un altra abbiamo sorriso. Non è un campo facile: qui il Fanfulla combattivo di Andrea Ciceri ci ha lasciato la pelle.
FINALMENTE ARRO - Il pareggio dei rossoneri maturato in casa proprio contro l’undici dell’ex Ciceri ha fatto riemergere il tema caldo del gol. Piraccini esce, entra Bigotto che segna ma poi nella successiva pioggia di occasioni da rete che potevano mettere definitivamente il cascina il successo è mancata la zampata finale. Discorsi puntati soprattutto su chi sta in mezzo al tridente, chi dovrebbe ricevere i palloni che arrivano dalle fasce e tramutarli in oro. Non segnava dalla prima giornata, da quando era entrato come un timido airone nella ripresa prendendo sorprendentemente in mano le redini dell’attacco valdardese. Sul difficile rettangolo di gioco del Carbonchi proprio lui al minuto numero 18 raccoglie l’invito di capitan Guglieri infilando in rete la palla del vantaggio. Non c’è Piraccini ma stavolta ci pensa Davide Arrondini! Dopo la festa per il gol dell’uno a zero si sbircia sulla app dello smart phone cosa sta succedendo sul terreno di Mantova. Il Mezzolara prossimo avversario del Fiore al Comunale è avanti sui virgiliani. La classifica provvisoria ci mette da soli in testa alla classifica. Il primato dura quella manciata di minuti già vissuti contro il Fanfulla prima del ritorno degli avversari. Anche in terra felsinea la festa dura poco, fino al calcio di rigore fischiato a favore dei padroni di casa e trasformato dall’ex lecchese Draghetti (siamo alla mezz’ora). Addirittura arriva il raddoppio dei bolognesi cinque minuti dopo su azione di calcio d’angolo con la firma di Della Rocca, un passato in serie A, che svetta più alto di tutti mettendo la palla dietro a Battaiola. PERICOLO GIALLO - Solo a Ciliverghe eravamo andati sotto di due reti ma alla fine eravamo risorti. Qui è la prima gara con terreno pesante, si soffre, sembra un altra storia. I gialli di Farneti carichi a mille tentano di stenderci definitivamente al tappeto ma il palo ci salva. Ripresa: secondo tempo che si preannuncia una vera e propria battaglia con i padroni di casa decisi a difendere con i denti il possibile secondo successo stagionale. Tabbiani corre ai ripari visto il passivo e le condizioni del campo inserendo più fisicità con Colantonio e Boilini. A Mantova, il modesto Mezzolara è andata addirittura sul due a zero. Le voci del risultato di Sasso Marconi devono essere giunte al Martelli. MANTOVA PIU' FORTE - Spronati dalla notizia dello svantaggio rossonero i biancorossi di Lucio Brano pigiano sull’acceleratore e ribaltano il risultato. A questo punto il Mantova potrebbe addirittura portarsi a +5 dalle inseguitrici. Al minuto numero 85 Tabbiani gioca la carta Andrea Corbari, un ragazzo che di partite diventate maledettamente sporche se ne intende per i lunghi trascorsi in Promozione e in Eccellenza. E proprio il centrocampista cremonese due minuti più tardi a rende pan per focaccia a Della Rocca saltando più in alto di tutti su pallone calciato dalla bandierina per depositare la palla nel sacco che salva l’imbattuto Fiorenzuola.


SASSO MARCONI-FIORENZUOLA 2-2
Sasso Marconi: Masinara; Mele; Magliozzi; Tonelli; Cosner; Serra, Seck; Rrapaj; Della Rocca; Draghetti; Prati. All. Farneti. A disposizione: Cordisco; Minutolo; Monnolo; Kourouma; Grazhdani; Garni; Satalino; Coscelli; Zannoni.
U.S. Fiorenzuola 1922: Battaiola; Olivera; Guglieri; Zaccariello (85' Corbari); Bruzzone; Cavalli (76' Pozzebon); Tognoni; Amore (61' Tunesi); Arrondini; Guerrini (50' Colantonio); Bigotto (50' Boilini). All. Tabbiani. A disposizione: Bertolazzi; Carrara; Moukam; Romeo.
Marcatori: 18' Arrondini (F); 30' rig. Draghetti (S); 35' Della Rocca (S); 87' Corbari (F)
Note: Ammoniti: Tonelli (S); Tognoni (F); Olivera (F)



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