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sabato 2 gennaio 2021

i doppi ex di Rimini-Fiorenzuola

Si avvicina la ripresa del campionato e sarà subito sfida a Rimini. Soprattutto attaccanti e calciatori estrosi nella storia dei doppi ex lungo la via Emilia di Rimini e Fiorenzuola...

Partiamo da EMILIANO CENTANNI il ragazzo della provvidenza di mister D'Astoli del memorabile campionato 1994-95 per i colori rossoneri. Entrava, creava scompiglio con la sua rapidità e segnava, o propiziava gol-vittoria. Dopo aver seguito il tecnico cosentino al Brescello si trasferì in riviera nella stagione 1998-99, campionato di serie C2 collezionando solo 10 presenze. Da lì in avanti del ragazzo di Roma si perdono le tracce.

LUIGI CONSONNI ragazzo prodigio. Atalanta, Ternana, Brescia e Perugia bussarono alla porta di Villa ma senza eccessiva convinzione. Aspirava alla serie B, era pronto, ma alla fine dovette accettare ancora un anno di "purgatorio serie C2" sposando la chiamata del Rimini che lo desiderava da tempo. La prima piazza importante in carriera, stimola l'estroso centrocampista che con la maglia a scacchi nella stagione 2000/2001 mette assieme 30 presenze e 6 centri. La comproprietà del cartellino fra Fiorenzuola e Rimini frutta soldini nelle casse dopo il trasferimento in serie B alla Pistoiese.

IVANO TROTTA oggetto misteriosissimo in Val d'Arda, idolo indiscusso in Romagna. Dal 2002/03 al 2004/05 al Rimini è protagonista della magica cavalcata dalla C2 alla alla serie B. 116 presenze e 13 gol prima di dire sì alla chiamata irrinunciabile del Napoli.

FRANCO MICCO pescato dall'Iperzola in serie C2, il giovane mancino bolognese vive una breve parentesi in rossonero sotto la guida di Capuzzo (serie C1 1996/97). Al Rimini va meglio: due campionati di serie C2: 1998/99 e 1999/00 con tanti assist e 6 centri realizzati. Da avversario affronta il Fiorenzuola di Bruno Nobili e Luigi Consonni duellando sulla fascia con i rossoneri Pelliccia, Di Matteo e Giannascoli. Cliente scomodo Micco che vive ancora di pallone, oggi è agente Fifa.

ARNALDO FRANZINI non ha bisogno di presentazioni. Due campionati di serie C2 1997/98 e 1998/99 da protagonista al Rimini dopo gli anni d'oro di Brescello. Da vedere e rivedere il gol d'autore del Franz realizzato nell'acceso derby con la Vis Pesaro.

CLAUDIO CLEMENTI taglio di capelli alla Roberto Baggio, più in ordine in biancorosso; "il condor", "il cobra" croce e delizia del Fiorenzuola di Villa. Capocannoniere in campionato e di Coppa del Fiorenzuola di D'Astoli. 22 reti non le aveva messe a segno nessuno in serie C a Fiorenzuola. Straordinaria la stagione 1994/95 per il centravanti vicentino. Deludente la successiva, forse furono troppe le avance dei club di serie A e B, difatti lascerà Fiorenzuola nell'estate del 1996 per approdare in serie A all'Udinese. Nel campionato di serie C2 1999/00 incrocia il Fiorenzuola da doppio ex assieme a Franco Micco. Resta in Romagna anche nella stagione 2000/01 totalizzando complessivamente 55 presenze e 18 reti in biancorosso.

STEFANO POMPINI l'indimenticabile bomber di Noceto, ha lasciato ricordi indelebili a Fiorenzuola. Sbarca a Rimini sul finire di carriera con 34 primavere, con Franzini compagno di squadra. E' ricordato dai sostenitori del Romeo Neri per il pazzesco gol-vittoria realizzato di rovega nel derby di Coppa con il Cesena del 1997. Il Rimini non batteva i rivali del cavalluccio marino da trent'anni, potete dunque ben capire che valore ha la figu del grande Stefano con la divisa a scacchi e lo sponsor "Conad" lungo la battigia adriatica.

LUCA DOSI da Lodi, attaccante polivalente. Arriva a Rimini proprio dal Fiorenzuola nel 2000 senza fortune. Poche presenze in riviera prima di essere ceduto alla Biellese. In maglia biancorossa subentra a Mauro Antonioli nel secondo tempo di Fiorenzuola-Rimini del settembre 2001.

HUBERT PIRCHER attaccante di Bressanone che aveva calcato i rettangoli di gioco della serie A con le maglie di Ascoli e Atalanta. Giunge a Fiorenzuola dopo aver militato nel Rimini nel campionato di serie C 1985-86. 

CARLO CARNELUTTI portiere di origini friulane trapiantato dalle nostre parti, alla Cadé (a Cadeo) per l'esattezza. 5 presenze nel torneo cadetto 1978/79 a difesa della porta del Rimini dove si tolse la soddisfazione di intercettare un calcio di rigore a Chiarugi della Sampdoria. E' chiamato a Fiorenzuola all'età di 28 anni dal Teramo (serie C2) per difendere la porta nel primo anno di Interregionale della squadra del presidente Villa (campionato 1983-84). Al termine della stagione si trasferisce alla Fontanellatese in Promozione.

GIANNI SEGHEDONI una vita per il calcio per il maestro di Modena con una brevissima e amara esperienza sulla panchina del Rimini nel 1985/86 in serie C1 subentrando a Santarini. Cinque anni dopo sarà chiamato dal presidente Villa a salvare il Fiorenzuola nel primo anno nei professionisti.

GIUSEPPE MARCELLO GAMBINO centravanti di sfondamento classe 1984 originario di Agrigento ma cresciuto calcisticamente nel vivaio professionistico del Fiorenzuola. Esordisce in serie C2 a sedici/diciassette anni tanto da spingere la Sampdoria a portarlo a Bogliasco. Pro Favara e Brescello le prime esperienza da calciatore vero, cresce e a suon di gol guadagnando i palcoscenici del calcio professionistico. Indossa la maglia del Rimini per mezza stagione, campionato di serie D 2014/15, avversario del Fiorenzuola di Alberto Mantelli.

FRANCESCO MORGA l'attaccante acrobata che dopo i gol e la capriola andava ad esultare dal presidente Pinalli. Il suo ingaggio a stagione in corso assieme al Toro di Civate nell'autunno del 2015 doveva risolvere la preoccupante anemia al gol del Fiorenzuola di Mantelli. Il puntero salentino partì forte per poi perdersi come il resto dei compagni. A Rimini gioca una stagione e mezzo in serie C2, dal 2012 al gennaio 2014 collezionando 34 presenze e 8 reti. 

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