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martedì 16 febbraio 2016

DENNIS PIVA, 300 presenze in ROSSO-NERO

Piva Dennis, con la doppia "n" è piacentino di provincia come me, ma di Castel San Giovanni, dalla parte opposta alla nostra. Sono convinto però che abbia da anni la cittadinanza onoraria nel mio paese per merito delle imprese storico-sportive legate alla storia della mia città (cittadina). L'ho visto per la prima volta tredici anni fa. In pratica l'ho visto crescere da calciatore e da uomo. Siamo cresciuti insieme. Lui dietro un pallone, io dietro una recinzione. Entrambi grandi sognatori. 
Ricordo ancora l'estate del 2003. Quanta fatica per convincere i dirigenti del Piacenza Calcio a darci il giovane in prestito. Era capitano della formazione Primavera biancorossa quando il club di via Gorra era in serie A o serie B. Ricordo ancora un tale, Maurizio di Piacenza con una casa estiva a Prato Barbieri, tifoso biancorosso, ogni sabato presente al campo ad ammirare la Primavera incentivatissimo a iniziare ad appassionarsi al Fiorenzuola perchè il suo idolo Dennis era passato da noi, per la prima esperienza da calciatore vero. Due anni in serie D imparando tante cose da grandi maestri: Riccardo Castagna e Sandro Melotti. Nella stagione 2005-06 dobbiamo ripartire per la prima volta nella nostra storia dal campionato regionale di Eccellenza. Un pianeta sconosciuto. Dennis Piva resta in mezzo alla difesa Rosso-nera. Alla prima uscita, in Coppa, gli fanno quasi partire il setto nasale sporgente, sullo sconnesso trapezio verde a lato dell'argine di Zibello. Dopo tre campionati è tra i protagonisti del ritorno in serie D del Fiorenzuola. Che bella che era la bandiera con la lettera "D" attaccata alla sua smartina la sera dei festeggiamenti del dopo Casalmaggiore. Il sogno dell'approdo in serie C mancato nel campionato di serie D 2008-09. A fine stagione la società del Presidente Pinalli decide di ridimensionare il budjet varando "il calcio da intenditori" e Dennis con il resto dei big lascia a malincuore Fiorenzuola. Nell'estate del 2012 il grande ritorno con mister Mantelli, chiamato ad essere leader e capitano di un gruppo da ricostruire.
Nel derby di prestigio contro il Piacenza, festeggia al Comunale davanti a duemila spettatori il traguardo delle 200 presenze in Rossonero. Con un anno di anticipo rispetto ai programmi della società la squadra centra la promozione in serie D. E' una cavalcata trionfale quella del Fiorenzuola di Alberto Mantelli che stabilisce il record di punti regionale tutt'ora imbattuto.
"il mio sogno è riportare il Fiorenzuola in serie C" dichiara ai microfoni di Telelibertà. Ci si presenta ai nastri di partenza del campionato di serie D 2015-16 con grandi ambizioni che ben presto si riveleranno illusioni. Il magico Fiore non ingrana e il Capitano ancora una volta non si nasconde, si fa carico della situazione giocando ogni domenica nonostante l'infortunio ad un piede. Fisico eccezionale. E adesso, all'età di quasi 32 anni, siamo qui come nel 2012 di nuovo pronti ad omaggiare un'altra impresa del nostro Capitano: le 300 presenze con la maglia del Us Fiorenzuola.
Un capitano vero, un capitano Rosso-nero alla Paolo Maldini. Un capitano bravo ragazzo. 
Il grande legame instaurato con il compagno di mille battaglie, il vice-capitano Andrea Petrelli. Il grande gesto in ricordo del suo presidente Luciano Rosi all'ultima uscita di campionato della stagione 2012-13. Il declinare offerte importanti di altri club per restare a Fiorenzuola. Il mettere Fiorenzuola sempre davanti a tutto, nelle scelte di vita, nei momenti non facili. Quanti successi ed imprese da raccontare. Più le botte prese che le botte date perchè un Capitano deve dare l'esempio ai compagni. Eroe vero. La maglia regalata ai tifosi a Savignano sul Rubicone, la sua affezionata n°5 regalata al Merc nella scorsa stagione.
Ogni generazione ha i propri idoli calcistici. Per me Dennis Piva è uno di questi. Perchè andare alla domenica allo stadio a seguire la squadra di calcio del cuore ..E' LA COSA PIU' BELLA CHE C'E'.  Oltre ai numeri che hanno dell'eccezionale, ripensando alla storia dell'Us Fiorenzuola, agli anni 80 e poi a quelli della serie C è difficile trovare un calciatore-leader che abbia fatto meglio, che abbia dimostrato così tanto attaccamento alle sorti e alla maglia dell' US Fiorenzuola 1922 quanto lui.
Il giocatore di pallone eterno deve ancora essere inventato. Credo che quando smetterà sarà davvero dura, sarà davvero difficile rivedere allo stadio Comunale giocatori così, ma avrò sempre ricordi di gesta da uomini veri di calcio minore da raccontare grazie a lui quando sarò nonno e porterò i miei nipoti al campo.
Non ne fanno più come Dennis. Non ne fanno più.
inDimenticabile.
DENNIS PIVA, Capitano U.S. FIORENZUOLA 1922 - Serie D 2015-16
il Team Manager Rossonero GIANFRANCO DIONI e DENNIS PIVA 
FEDERICO, MARCO BURLINI e DENNIS PIVA
un tempo faceva pure gol..
ANDREA PETRELLI e DENNIS PIVA in pratica due fratelli
il capitano degli ultimi derby con il Piacenza Calcio 1919
FIORENZUOLA-Lupa Piacenza, Pinalli e William Viali premiano DENNIS e PIZZELLI per le 200 presenze in ROSSONERO

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