lunedì 28 marzo 2011

Carpenedolo-FIORENZUOLA 0-1 Visioli

Cazzo quanto ho goduto ieri!!! Che domenica da ricordare, e provate un po’ a fare mente locale. Da quanto tempo era che il Fiore non vinceva sul finire di un campionato, uno scontro diretto, un impegno così importante (e forse decisivo) in trasferta?? Forse Maggio 1995, Spal-Fiorenzuola 0-2 (Clementi, Nitti) e posto play-off per la serie B praticamente nel cassetto.. o in stecca Suzzara e Faenza anno 2002 in serie C2, Poggese-Fiorenzuola 0-1 e Faenza-Fiorenzuola 1-2 evitata la retrocessione diretta. Cazzo cos’è stato bello ieri, ho goduto veramente come un porco! E cosa importa se mi sono aperto un dito e probabilmente mi andrà in cancrena come quello di Carlo Fiore, se le mie generalità con quelle di altri 9 compagni di tifo e merende sono scritte ora su un foglio nella caserma di Carpenedolo, se oggi lunedì, piove e sono senza voce. Passare una domenica così dopo 2 anni e mezzo di vacche magre e sofferenze, andare a vincere come abbiamo vinto ieri con tutto il mio (tornato) Magico Fiore mano nella mano sotto di Noi a festeggiare NON HA PREZZO!
Per una sfida così decisiva per il proseguo del campionato, sbarchiamo paradossalmente al campo sportivo “Mundial 82’”, che di mundial ha ben poco (beh. forse il fondo di gioco che è un velluto, sì) in soli 10 lazzaroni, più quarantenni stipati in tribuna. Gli ultimi dieci facinorosi rimasti fedeli a questo Fiorenzuola fatto di umiltà, sacrificio e cuore. Gli ultimi dieci che nella lista delle cose a cui tengono di più hanno ancora la gloriosa squadra di calcio del Paese davanti a tutto, in Pole Position. Ci mettono in curva a 10 euro porca vacca. Davanti a noi, all’orizzonte, nuvole di pioggia minacciose che alla fine ci grazieranno. Alla nostra destra la bassa tribuna vip del paesello bresciano rimasta tale e quale eccetto qualche poltroncina qua e la agli anni ’70 quando venivamo a fare il campionato di Promozione. Qui poco tempo fa sognavano la C1 con Bottazzi e patron Gherardi, ora se la giocano con noi per restare in quarta serie. E' da novembre che non vinciamo più in trasferta. Partiamo e teniamo bene per tutto il primo tempo. Ai punti lo facciamo nostro con un occasione d’oro non concretizzata dal nostro Arena M. e un gol annullato a Luca Colombo (stoccata di testa su calcio d’angolo). Simpatico siparietto dell’intervallo, con Carlini che sotto di noi sbaglia un gol facile facile, mentre il portiere Claudio Ferrari centra il sette da vero goleador. Beh almeno un gollasso l’ho visto penso preoccupato. Le squadre rientrano in campo, al Carpenedolo un punto serve a poco ed eccolo uscire dalla tana con le scorribande di Ettore Guglieri sulla sinistra (il migliore in campo dei suoi) a servire invitanti palloni ai suoi. Ci vuole un immenso Matteo Anelli a difendere la porta Valdardese anche quando viene espulso l’esperto Bilio per reazione su Arena M. e siamo in superiorità numerica. Sono almeno tre gli interventi decisivi dell’estremo difensore piacentino. Tre veri miracoli! Poi, Bendoricchio, si starà ancora mangiando le mani per quel gol già fatto spedito fuori dall’impianto, verso il centro del paese. Ci è andata bene.. ci è andata di lusso oserei dire. Poi al ’40 la freddezza e il cinismo che non ti aspetti. Azione di contropiede con Arena M. nei panni di rifinitore, bravo a portarsi a spasso i bresciani per quaranta metri di campo e a servire il neo entrato Radu Somodi da Bistriţa che brucia sullo scatto il suo diretto marcatore. Somodi a testa alta imbecca con un assist che vale mezzo gol l’accorrente Michael Visioli; preciso fendente di destro del giovane ex Piacenza a trafigge l’estremo difensore locale. Gol pesantissimo e fiorenzuolani in stato confusionale in campo e sugli spalti. Per l’avversario è una mazzata. Ora si può per assurdo addirittura raddoppiate. Christian Arena colpisce un palo, poi il gemello, temuto bomber senza scrupoli stavolta non è e a tu per tu con Viola gli calcia addosso. Siamo agli sgoccioli con un vantaggio da difendere. Stavolta non si soffre come sempre e alla fine è festa grande.
Dagli altri campi arrivano risultati tutti favorevoli. Agganciate a 38 punti ben 3 squadre e incrementato il vantaggio sulle inseguitrici. Un grosso passo avanti verso la SALVEZZA per mister William Viali e C. Mancano 5 gare, senza guardarsi alle spalle c’è un pacchetto di sei squadre che si daranno battaglia fino all’ultimo per evitare la griglia play-out. 15 punti in gioco, tanti scontri diretti e TUTTO ANCORA IN GIOCO e domenica ci fa visita al Comunale il tosto Ponsacco (stessi punti di noi).
" Ultras Fiorenzuola non meritava quella corsa sotto il settore di ieri. Siamo in un brutto momento ma abbiamo ancora la voglia e qualche cartuccia da sparare per essere con VOI, VERI PROTAGONISITI di questo finale di campionato, e scrivere con VOI una pagina indelebile di storia rossonera."
NON FERMARTI FIORE! FAMMI GODERE ANCORA!

ultrasfiorenzuola@libero.it

La Manga ad Cuion
Ragno...............
CARPENEDOLO-FIORENZUOLA 0-1
CARPENEDOLO: Viola, Longhi (80' Binatti), Guglieri, Martinelli, Treccani (46' Biancospino), Calandrelli, Bovi, Billio, Bendoricchio, Sangiovanni, Zagari (83' Bosio). All. Franzoni
FIORENZUOLA: Anelli, Biolchi, Visioli, Garghentini, Ferrari GM., Colombo, Lucci (66' Somodi), Orrù, M. Arena, C. Arena, Russolillo (72' Terzoni). A disposizione: Ferrari C., Maccaferri, Carlini, Rosi P. All. Viali
ARBITRO: Di Tano di Bari
RETI: 85' Visioli (F)
NOTE: giornata nuvolosa, terreno in perfette condizioni. Spettatori 150 circa.
Ammoniti Treccani (C), Orrù (F), Bendoricchio (C), Anelli (F). Espulso al 56' Billio (C). Angoli 4-4.

la tribuna da Champions League di Carpenedolo
MATTEO ANELLI grande protagonista di giornata
o Capitano! mio Capitano! MARCO ORRU'
Visioli e Arena Christian in azione
l'espulsione di Patrizio Billio
MICHAEL Riise VISIOLI match-winner
Tutto il FIORE mano nella mano a festeggiare sotto di NOI!

venerdì 25 marzo 2011

SAD NO, EL PALENCIA NO SE VENDE

Viaggia forte anche quest'anno il CF PALENCIA dei nostri amici spagnoli... L'undici di Pepe Calvo sono in piena lotta per un posto nei play-off del campionato di serie C1 spagnolo.
archiviata la trentesima giornata con il successo casalingo contro il Lemona (in gol Paulino) i viola sono attesi dalla trasferta di domenica a Zamora.
Nonostante le voci di una possibile costituzione di una SAD ..la squadra ..va!
FIORENZUOLA è con VOI! Non mollate fratelli Palentini!!!

lunedì 21 marzo 2011

FIORENZUOLA-Nuova Verolese 5-0 Arena M. (2), Curti, Lucci, Rosi Paolo

Con tutti questi casini mondiali: la catastrofe nipponica, il pericolo nucleare, i venti di guerra a Sud della Sicilia, Badalotti.. era tanta la voglia di andare allo stadio a gioire per un gol di Arena, per un miracolo di Anelli, per una vittoria del Fiore. Tutta la settimana in apprensione. Piove o non piove? Si gioca oppure no e finalmente domenica sole e temperatura veramente gradevole. Non mi è balenata neppure per un attimo l'ipotesi di recarmi alla fiera di San Giuseppe. C'è il Fiore contro la Nuova Verolese al Comunale. Fondo di gioco rattappito qua e la con polverina bianca (sabbia?). Rossoneri in campo con tante novità: assente per squalifica Luca Colombo, mastro Garghentini è dirottato al centro della difesa assieme al rientrante Filippo Curti. GianMarco Ferrari sulle fasce ove è assente Biolchi. Terzoni in cabina di regia di un centrocampo a chiara trazione anteriore con Lucci e Somodi a supportare il terminale d’attacco Marco Arena. Veloce occhiata alla distinta: Nuova Verolese 1911, ultima con sei punti. Non vedo più in formazione: Zerbini, Pelati, Guarneri, e Billio, Bendoricchio, il piacentino Guglieri.. i “buoni” della Verolese, questi ultimi tre sono passati al Carpenedolo. Età media: 19 anni. E’ palese. Si sta già pensando al futuro. In pratica giochiamo contro la juniores della squadra di Verolanuova. Il Fiorenzuola parte determinato …“colonnello, non voglio l'acqua, dammi il fuoco distruggitore! Con il sangue di questo cuore la mia sete si spegnerà”… è il minuto 13’ “Fischia il Sasso” la palla è nell’angolino, Marco Arena ha appena aperto le marcature. Ora è dozzina, la consacrazione della doppia cifra per il mammasantissima rossonero del gol.
Alla mezz’ora il raddoppio di Curti bravo a raccogliere e a spedire in rete come contro la Bagnolese un calcio d’angolo dalla sinistra. “..Fiero l'occhio, svelto il passo, chiaro il grido del valore. Ai nemici in fronte il sasso, agli amici tutto il cuor…” Il Fiore macina ancora. (è la sagra di Giarabub?) Due legni colpiti in serie da Somodi e da Arena C. fanno da preludio al gol di Andrea Lucci (terzo in campionato) su preciso assist incelofanato da Arena M. Ripresa, continua la sgambata in vista della sfida di Carpenedolo. Il tempo per Arena M. di incrementa il suo bottino stagionale poi spazio ai giovani.” …Sono baldi aquilotti, come sardi tamburini, come siculi picciotti, o gli eroi garibaldini…”. Sono baldi gli aquilotti rossoneri Andrea Maccafferri e Paolo Rosi entrati al posto di Terzoni e Arena M. Per i due classe ’93 è il debutto in serie D. Il giovane fiorenzuolano Paolo Rosi, stazza e movenza alla Paolo Rossi, figlio di Mauro titolare della storica palestra Meeting sul ponte, nonché bomber della juniores colpisce una traversa e nel finale sigla pure l’ultima marcatura di giornata. “Vibra l'anima nel petto, sitibondo di virtù, dell'Italia (e del FIORE!) il gagliardetto e nei fremiti sei tu”. Blitz del Ponsacco a Bagnolo. Il Tuttocuoio in trasferta, raggiunto sul pari dal Castel San Pietro. Dai e dai, Pizzighettone finalmente in merda. Poi la notizia che a Pavullo i padroni di casa realizzato il gol del pareggio a quattro minuti dal termine contro il nostro prossimo avversario. Squadre salve appagate che snobbano l’alta classifica, rassegnazione Nuova Verolese prossima sfidante di tutte le nostre coinquiline di bassa classifica.. con 35 punti a sei giornate dalla fine con la PERMANENZA NELLA NOSTRA SERIE A ancora tutta da giocare.. che campionato anomalo ragazzi! La volata salvezza entra ora decisamente nel vivo. Non puoi tirarti in dietro. Adesso serve veramente l’aiuto di tutti. Del sostegno dei tifosi fiorenzuolani che latita da troppo tempo. Domenica si torna a Carpenedolo come negli anni ’70 e fare risultato è troppo importante..! E’ da troppo tempo che non organizziamo una trasferta, che non facciamo un tifo come si deve…!
“...colonnello, non voglio l'acqua, dammi il fuoco distruggitore! Con il sangue di questo cuore la mia sete si spegnerà..” “….Colonnello, non voglio il cambio, qui nessuno ritorna indietro! Non si cede neppure un metro (a Carpenedolo), se la morte non passerà…” CARICA RAGAZZI!!!


ultrasfiorenzuola@libero.it


FIORENZUOLA-NUOVA VEROLESE 5-0
FIORENZUOLA: Anelli, Visioli, Giamarco Ferrari, Garghentini, Curti, Terzoni (74' Maccaferri), Lucci (69' P. Rosi), Orrù, Marco Arena (60' L. Rosi), Christian Arena, Somodi. All. Viali
NUOVA VEROLESE: Paoletti, Picardi, Marco Ferrari, Gusberti, Zanone, Forbice, Beati (78' Fappanì), Scalvenzi, Marangella (81' Poli), Linetti, Facconi. All. Persegnani
ARBITRO: Antinori di Roma (Corsini-Lauria)
NOTE: giornata tiepida, terreno a tratti sabbioso, spettatori 300 circa. Ammoniti Lucci (F), Picardi (NV), Scalvenzi (NV), Curti (F), Maccaferri (F). Angoli 6-1.
RETI: 13' e 58' M. Arena (F), 31' Curti (F), 45' Lucci (F), 85' P. Rosi (F)

il difensore Filippo Curti in azione, per lui due gol in rossonero

Moreno Terzoni imposta la manovra

Michael "Riise" Visioli
Andrea Lucci contrasta un avversario

sabato 19 marzo 2011

ZOBIA 2011

La ZOBIA..
stracci, satira e artisti di strada
 il Carnevale di Fiorenzuola d'Arda!

Il carro vincitore del Palio 2011

lunedì 14 marzo 2011

FIORENZUOLA-Russi 1-1 Arena Christian

Per come si erano messe le cose c'è proprio da fregarsi le mani. In inferiorità numerica e sotto per una rete a zero a dieci minuto dal termine abbiamo raddrizzato l'esito del primo di una lunga serie di scontri diretti nella corsa salvezza. Minuto 92'. Non avrei mai voluto essere nei panni di Christian Arena. Quegli undici metri di melma e fango verso la salvezza. Rincorsa lunghissima. Ma quello è pazzo?!? Pathos, paure, il fischio dell’arbitro, istanti che durano un eternità.. poi il portiere da una parte, la palla dall'altra.. nel sacco! 1-1, grande festa e capitombolo evitato. Ci è andata veramente di lusso. Fiorenzuola che si trova a dover giocare in casa allo stadio piscina Comunale. Sono bastate meno di 24 ore di pioggia intensa per ridurre a Laguna il terreno di gioco. Parentalismo, capricci, favori e sfortuna ci hanno messo del loro. Bastava solo un pò di buon senso e invece ognuno ha guardato come sempre ai propri interessi anche quest'anno. Un solo impianto per due squadre, due campionati: Serie D e Terza Categoria. Con la prima squadra della città, in lotta per la permanenza in quarta serie semiprofessionistica nazionale ha dovuto fare i conti anche con il proprio campo. E' compito del tecnico del Comune prendere la decisione si è letto sulla Cronaca. A quando il rifacimento del manto? A quando il primo campo sintetico? Ma fatemi il piacere..! Il campo non può essere un attenuante e non lo sarà se il Fiore retrocederà. Tanto meno sarà colpa della Fulgor o del Comune.. In campo ci si va in 11 contro 11, il campo è allagato per tutti e ieri abbiamo visto un Fiore che speravamo di non vedere. Forse ci siamo messi a fare calcoli troppo presto, accontentandoci e rimandando vittorie troppe volte. Alla fine ci è andata bene anche stavolta come 15 giorni fa contro il Castel San Pietro. Le altre non perdono un colpo.. Tre punti persi..? o un punto guadagnato? Io penso proprio un punto guadagnato visto l’andamento e gli episodi della sfida-salvezza. Che era un impegno complicato contro avversari che non avevano nulla o quasi da perdere si sapeve. Una sconfitta sarebbe stato una botta morale, una debacle non da poco per noi. Il pareggio in recupero, allo scadere, ottenuto in questo modo può valere tanto. Un campanello di allarme, una lezione importante in vista delle prossime sfide di cartello. Rimboccarsi le maniche, sudare, lottare e soffrire fino alla fine!
Cielo plumbeo e acqua a catinelle. 150 anni dall'Unità d'Italia e Inno di Mameli snobbato. C'è però quello della serie D. Sportivi fiorenzuolani e piacentini che evidentemente non se la sentono di sfidare Pluvio per questo Fiore o preferiscono altri palcoscenici vista l’ascesa di tante nostre realtà vicine uscite dall’oblio. Fiorenzuola che scende in campo davanti a solo 200 spettatori, con il meglio che dispone in classico completo bianco porta fortuna. Dall'altra parte il Russi, solo 18 punti in classifica e tanta fame. L’allenatore degli ospiti è Giuseppe Lorenzo, un passato da attaccante in serie A e B, uno di quei quattro (più Pagotto, cinque) saliti in paradiso in quel nefasto 25 giugno 1995 per i colori rossoneri. Dunque, ancora Lorenzo e l'Arancione sulla strada del Fiorenzuola.. roba da mettere i brividi. Battute iniziali di studio, con le squadre che cercano di evitare la zona centrale del campo ridotto a megapozzangherone (vedi foto). A poco a poco i ritmi aumentano, e la gara diventa emozionante. Quattro limpide occasioni da gol sprecate contro le due del Russi. Clamorosa la traversa colpita da Christian Arena. Sarebbe stato un gol capolavoro che avrebbe probabilmente fatto prendere un'altra piega alla gara. Si va negli spogliatoi sullo 0-0. Ripresa, si invertono i campi. Ci tocca ora attaccare nella zona più martoriata del campo. Il Russi ha 18 punti, tanta fame e sicuramente la consapevolezza che un punto a Fiorenzuola non serve a niente. Le lusse (temine dialettale di zona) non danno tregua. Il fradicio Fiore decide di attendere l’avversario. I romagnoli ne approfittano. Spostano il baricentro in avanti e un super Anelli ci deve mettere una grossa pezza in più occasioni. Concediamo veramente troppo. Rivedo il deludente pareggio interno contro la Caratese dello scorso anno. Colombo, leader e colonna difensiva è in giornata no. La sua prestazione sembra la fotocopia di quella con il Carpenedolo giocata anch’essa sotto un diluvio torrenziale. Colpito nella prima frazione dal giallo del fiscalissimo Guarino di Varese rimedia il rosso al 20’. Ora sono guai grossi. Mister Viali è costretto a ritoccare drasticamente l’assetto. Fuori bomber Arena dentro il difensore Curti che nell’immediato calcio d’angolo a momenti regala una grossa gioia a compagni e a tifosi. A fare la partita è sempre e solo il Russi che con il vento contro va giù verso la porta di Anelli più forte di noi. Insisti e insisti i falchetti trovano il gol al 40’ con De Angelis. Tutti sotto ai 4 Irriducibili presenti in tribuna laterale che a spazi nel tifo si sono sentiti più di noi. E’ la fine io penso. Mi torna alla mente lo spettro di quella fallimentare doppia sfida interna salvezza dello scorso anno contro: Solbiatese e Sestese.. due pareggi e campionato seriamente compromesso. Ora addirittura siamo sotto, resuscitato il Russi che non vince dal lontano Russi-Fiorenzuola 3-0 dell’andata. Ultimi giri di orologio, pioggia sempre più intensa. Il n.7 avversario Antonino Scarpitta è a terra a fare della scena per guadagnare tempo prezioso e a spezzare il ritmo. Scarpitta è un ex serie C ma soprattutto un ex del vivaio da Big del Fiorenzuola di un decennio fa. Recupero decretato. Viali incita e si sbraccia. Con poche idee e tanto cuore Marco Orrù (il nostro Capitan Futuro) e compagni sferrano l’ultimo attacco.. Luca Rosi brucia un avversario nella melma prima di essere steso davanti all’estremo difensore Ancarani. E’ rigore. Calcia Arena C. Io non guardo.. Gooooll!!! Il falchetto è spennato. Fiorenzuolani in visibilio al settimo cielo. Annunciata pioggia per tutta la settimana.. Ritrovo Domenica ancora al Comunale! FIORE LOTTA CON IL CUORE! LOTTA E VINCI INSIEME A NOI!

papua
ultrasfiorenzuola@libero.it

FIORENZUOLA-RUSSI 1-1
FIORENZUOLA: Anelli, Biolchi (73’ Carlini), Visioli, Garghentini, Ferrari, Colombo, Lucci (53’ Rosi), Orrù, M. Arena (65’ Curti), C. Arena, Russolillo. All Viali
RUSSI: Ancarani, Casadei, Calviello, Mosconi, De Angelis, Fabbri, Scarpitta, Braccini, Pagani (81’ Rinaldini), Melandri, Coralli. All. Lorenzo
ARBITRO: Guarino (Maggiolo-Speranza)
Reti: 83’ De Angelis (R), 92’ rig. C. Arena
NOTE: giornata piovosa, terreno pesante, spettatori 200 circa. Prima della gara è stato trasmesso l’inno della serie D. Ammoniti Casadei (R), G. Ferrari (F), Garghentini (F), C. Arena (F) . Espulso Colombo (F) al 63’ per somma di ammonizioni. Angoli 12-4.

Marco Biolchi di testa
Garghentini cerca di saltare il centrocampo
mister William Viali
Tutti a festeggiare il rigore realizzato fa Christian Arena
..povero Comunale
Il direttore di gara Guarino e Christian Arena protagonista di giornata