E’ proprio così, 40 punti a 4 giornate dalla fine… nemmeno io, con i miei pronostici sempre molto ottimistici ed azzardati, spesso dettati più dalla passione verso i nostri colori che dal buon senso calcistico, non pensavo li avremmo raggiunti così in fretta, oltretutto con 12 punti ancora in palio.
E’ vero che Mercoledì non sarà facile con la Juve (ma nemmeno per loro lo sarà!), tantomeno domenica con il Sud Tirol (e li sarà davvero dura, perché comunque saremo a quota 3 partite in 9 giorni), ma con ancora negli occhi la suntuosa partita di ieri, credetemi, nulla è impossibile a questo fantastico Gruppo, guidato da un vero fuoriclasse Ligure!
Riavvolgiamo il nastro…
Stadio Mario Sandrini, ieri, ore 18:27, intervallo fra il primo ed il secondo tempo; sono in tribuna con i nostri, Currarino a fianco, appena sotto Guglie, Nelli e Fiorini, i “cattivi” di turno fuori per squalifica, sotto ancora il Pres ed il Vice Pres Daniele.
Il Curra, a commento di un primo tempo impeccabile, esce con una pillola di saggezza: “dovremmo segnare nei primi 5 minuti e aiutare Nandone a sbloccarsi”.
48esimo, punizione dal limite per noi; il capitano di giornata Luca Ferri fa sua la palla e la posiziona con cura, poco fuori dal vertice destro dell’area avversaria; ci aspettiamo tutti uno dei suoi terra-aria, rigorosamente in piedi e con il cuore in gola… parte la rincorsa e s’inventa una pennellata alla Bruschi davanti alla quale il povero Corvi non può che rassegnarsi, raccogliendo la palla nel sacco.
E’ un goal strepitoso!!!
Luca corre in panchina, prende la maglia numero 88 e dedica il goal ad uno degli ultimi arrivati: Fracassini, che in settimana, vittima di un grave infortunio, ha visto chiudersi la propria stagione anzitempo, ma che sicuramente avrà tutte le occasioni di questo mondo per rifarsi e proseguire la propria carriera alla grande; i Ragazzi in tribuna impazziscono di gioia, mi giro ed alle mie spalle papà Ferri, impietrito e con gli occhi lucidi, si compiace del figlio che nella propria carriera avrebbe sicuramente meritato palcoscenici molto più importanti di quelli frequentati, ma che comunque ha ancora tempo per togliersi grandi soddisfazioni professionali… soprattutto se si fermerà per qualche stagione ancora da noi!!!
Il Guglie non perde tempo a dire “ora s’incazzano e si farà dura”… verissimo, il Legnago riparte a testa bassa e ci preme, creando qualche pericolo nella nostra area… ma Batta non ce l’hanno tutti, quello è roba nostra e lo stipendio se lo guadagna sempre tutto, fino all’ultimo centesimo!
Quando prendiamo possesso della palla la facciamo girare che è un piacere… i meno giovani ricordano un certo Marco Sgrò con la maglia rossonera, play davanti alla difesa: ieri Ricky, come Filippo (tra l’altro sempre presente) ricordava stamattina nella chat dei tifosi, non lo ha fatto minimamente rimpiangere, anzi, ha dimostrato che potrebbe essere il suo futuro quella posizione.
Riconosciamolo, altra intuizione geniale del nostro fuoriclasse in panchina, che dopo essersi inventato Edo come mediano (ieri ha fatto impazzire il GPS contapassi che indossava) ha avuto quest’altra illuminazione.
Ma lo sappiamo, non siamo fatti per difenderci, la cagata prima o poi la facciamo quando ci premono forte… ed è bastata una distrazione sulla fascia sinistra (dove va riconosciuto che Di Marco ieri ha fatto registrare una delle sue migliori prestazioni stagionali), palla a centro area che Giacobbe non perde tempo a mettere alle spalle dell’incolpevole Batta.
Adesso si fa veramente dura? Nemmeno per sogno: la palla rimane cosa nostra, la facciamo girare da destra a sinistra con eleganza e precisione, quando premono ci difendiamo senza troppi affanni… e probabilmente il Legnago non tiene conto di un certo “piccoletto” di origini brasiliane sulla fascia sinistra, che dopo due numeri da cineteca nel primo tempo, il rigore procurato e finalizzato dal sontuoso Stronati, s’invola sulla fascia e l’appoggia facile a Nandone, solo dopo 8 minuti dal goal subito, per chiuderla definitivamente.
E’ l’apoteosi in campo e sulla fetta di spalti occupati dai nostri; è il completamento di un lavoro certosino fatto nelle ultime 2 settimane, ma iniziato a Luglio 2021, con un gruppo di ragazzi di cui la maggior parte la C l’aveva vista solo in TV… e che ora stanno dimostrando di meritarsela tutta e tutti alla grande!
Negli ultimi 15 minuti è la solita girandola di sostituzioni, si da spazio ad Arro, Potop e Zunno, che tanto per cambiare ci dimostrano che il Fiorenzuola chiude una partita fondamentale in terra Veneta con 6 under in campo.
E Nico? Nico è entrato un po’ prima a dare fiato ad un esausto Giani, giusto il tempo per un paio di giocate delle sue e per una punizione che nemmeno Corvi sa ora come sia riuscito a tirare fuori dal sette!
E stamattina hs. 11:00 tutti sul campo 2 perché Mercoledì ci attende un altro capitolo della nostra storia Rossonera.
A proposito di storia… abbiamo già dimenticato il 20 di Marzo? Stadio Garilli, Piacenza?
No assolutamente, si sta ancora godendo alla grande: abbiamo goduto per due intere settimane, a partire dal lunedì sera con la trasmissione di Telelibertà, a rappresentarci il nostro Presidente, con il Sig. Gentilotti pronto a rimarcare che “questo Fiorenzuola non è così bello come mi aspettavo…”; è vero, al Garilli non siamo stati bellissimi, ma i 3 punti in tasca ci hanno fatto veramente molto comodo (e quei 3 punti ci stanno facendo ancora godere veramente tanto!). Ma che non si parli di derby: per Piacenza il derby è con la Cremonese (e purtroppo passerà qualche anno prima che possa riproporsi) e con la Reggiana; per noi l’unico derby era con la Fortitudo Fidenza, quella con la maglia bianco e nera… ed anche per questo passerà qualche anno prima che possa rigiocarsi.
Ma godiamoci la bella vittoria di ieri, condita da una prestazione super (riconosciuta molto sportivamente anche da Mr. Colella) e prepariamoci per Mercoledì, dove la nostra Banda di Ragazzini terribili potrebbe veramente scrivere una fetta di storia indelebile, proprio nell’anno del Centenario della nostra Gloriosa Società.
FORZA FIORE, SEMPRE!
Ivan M.
LEGNAGO-FIORENZUOLA 1-3
LEGNAGO: Corvi, Ricciardi, Yabre, Rolim (dal 58' Lollo), Sgarbi (dal 58' Antonelli), Stefanelli, Contini, Pitzalis (dal 72' Bruno), Giacobbe, Buric (dal 58' Alberti), Gasparetto. (Enzo, Rossini, Antonelli, Pellizzari, Bondioli, Alberti, Meneghetti, Bruno, Salci, Zanetti, Lollo, Maggioni). All.: Colella
FIORENZUOLA (4-3-3): Battaiola; Danovaro (dal 90' Potop), Ferri, Cavalli, Dimarco; Piccinini, Stronati, Oneto; Giani (Dal 63' Bruschi), Mastroianni (dal 77' Arrondini), Sartore (dal 77' Zunno). (Burigana, Potop, Ghisolfi, Zunno, Bruschi, Gerace, Arrondini, Mamona, Varoli) All. Tabbiani.
Arbitro: Di Francesco di Ostia
Marcatori: al 28' Stronati su rigore (F); al 48' Ferri (F); al 66' Giacobbe (L); al 74' Mastroianni (F)
Note: espulso al 93' Gasparetto