.. E sarà Serie D anche per l'anno venturo! La quarta stagione consecutiva nella nostra serie A: la quarta serie Nazionale! Per la nostra gioia! Per il nostro Orgoglio! GRAZIE RAGAZZI!!!
Non sarà affatto facile dimenticare la stagione 2010-11 appena conclusa. Un vero e proprio capolavoro firmato da mister William Viali e dai suoi ragazzi. Ripercorriamo questa fantastica corsa Salvezza analizzando tappa per tappa il cammino rossonero. La partenza stentata in campionato con quel gran personaggio di Natalino Gottardo allenatore (zero punti nelle prime tre giornate). L'ingresso in società dell'imprenditore Giuseppe Rossetti e dell'organizzatore della Sei Giorni delle Rose Claudio Santi rispettivamente Vice Presidente e Amministratore Delegato ad affiancare il presidente Luigi Pinalli. Contemporaneamente arrivano a rinforzare i ranghi i gemelli Arena dalla Nuova Verolese e al posto di Gottardo esonerato è promosso William Viali, aggregato alla squadra da agosto, una recente carriera da calciatore fra serie A e B iniziata proprio a Fiorenzuola, alla prima esperienza da allenatore. Il punto che sblocca la classifica alla quarta giornata ottenuto contro la Rudianese grazie al gol del pachidermico Fabrizio Castellazzi. La domenica successiva ecco la prima vittoria per una rete a zero sulla compagine toscana del Forcoli. Resterà per il gioco espresso la partita più bella della stagione. Dalla trasferta di Rosignano Solvay torniamo a mani vuote per poi rifarci con tre successi in stecca ai danni di: Bagnolese, Castel San Pietro e Virtus Pavullese. Vittorie epiche quelle in casa contro Bagnolese e Pavullese, giocate su di un campo al limite della praticabilità. Russi conferma la patologia: mal di trasferta. In Romagna gli Orange ci rifilano tre scoppole. Forse ci siamo montati la testa, fatto sta che siamo bravi a rimetterci subito in carreggiata a Verolanuova battendo i padroni di casa bresciani per due reti a zero. A fine gara tutto il Fiorenzuola va ricevere gli applausi dei trenta ultras rossoneri presenti nel settorino ospiti. Nella gara interna contro il Carpenedolo abbiamo la possibilità di decollare, ma sprofondiamo nel fango. Ancora acqua a catinelle al Comunale nella domenica delle 200 presenze in maglia rossonera di capitan Marco Orrù. Sconfitta per tre reti a uno. Arriva la crisi. La partita di Ponsacco viene rinviata per impraticabilità del campo. In casa contro la seconda forza del campionato, il neopromosso Camaiore, facciamo una gran partita ma i toscani riescono a beffarci e a portare a casa l'intera posta in palio. Male anche a Ponte a Egola (Pisa) dove nel finale ci facciamo superare causa un pasticciaccio confezionato da Anelli e Colombo. Torniamo alla vittoria nell'anticipo di sabato contro la Virtus Castelfranco. Una magistrale doppietta di bomber Marco Arena stende i modenesi davanti alle telecamere di Rai Sport. Intanto la società di via Campo Sportivo 1 ha rotto il rapporto con il Direttore Sportivo Marzio Merli in sella dall'estate 2005 per divergenze sulla politica di mercato. Il Fiorenzuola rimarrà senza Direttore Sportivo sino al termine della stagione. Nell'ultima giornata del girone di andata in programma a Budrio, si scatena l'ex serie A: Fabio Bazzani e sono dolori. Tre a due per il Mezzolara (doppietta di Arena M.) e chiudiamo il girone a quota 20 punti. Si riparte a gennaio subito in salita con le sfide contro le prime della classe: il Borgo a Buggiano e il Pontedera. Contro il Pontedera giochiamo meglio degli avversari ma ci mette lo zampino prima il direttore di gara e poi una traversa a negare allo scadere il gol su punizione a bomber Arena. Nella vicina Pizzighettone servono i tre punti. Mister Viali è in curva, squalificato. Sotto per una rete a zero riacciuffiamo il pareggio grazie al gol dell'ex: il ritrovato Radu Somodi. Contro la Rudianese arriva il primo successo del 2011 ottenuto in inferiorità numerica per l'espulsione di Visioli. E' il solito Marco Arena a siglare il gol vittoria. Intanto in rete è nato finalmente il sito web ufficiale dell'Us Fiorenzuola Calcio 1922, realizzato ed aggiornato dal Team Manager Giuseppe Rancati. Dalla trasferta di Forcoli torniamo a casa con un bel punto. In casa contro il Rosignano Sei Rose sblocchiamo subito il risultato ma poi costretti ancora una volta a giocare in dieci per l'espulsione di Somodi ci facciamo raggiungere sul pari. A Reggio Emilia, contro la Bagnolese di Sasà Greco, in vantaggio a cinque minuti dal termine con una magnifica punizione di bomber Arena ci facciamo raggiungere. Vittoria rimandata. Sette giorni dopo riusciamo a fatica a fare nostro lo scontro diretto contro il Castel San Pietro sempre grazie ad un invenzione di Marco Arena nella ripresa. A Pavullo nel Frignano sono caduti cinquanta centimetri di neve. Contro la Virtus si gioca sul sintetico di Savignano sul Panaro. E' la prima volta per noi ed a vincere è la paura, la sfida termina 0-0 e tutto è rimandato allo scontro diretto in programma al Comunale contro il Russi. Sembra che sul Comunale stazioni fissa una nuvola nera. Piove a dirotto e il campo sembra un acquitrino. La traversa nega il gol del vantaggio a Christian Arena. Cala il ritmo nelle gambe dei rossoneri e i romagnoli ne approfittano infilando la porta di Anelli. In pieno recupero il neo-entrato Luca Rosi si va a procurare un penalty d'oro. Sul discetto si presenta Christian Arena con una lunga rincorsa. Undici metri di fango scivoloso lo separano dalla porta. Il numero 10 valdardese non fallisce e salva il Fiorenzuola. Si va a Carpenedolo per l'ennesimo scontro diretto che può dare una svolta. Ottanta chilometri da percorrere e solo una decina di ultras fiorenzuolani al seguito per una partita così importante. Matteo Anelli salva più volte la porta con interventi miracolosi poi al 40' della ripresa su azione di contropiede il gol di Visioli su assist al bacio di Somodi confeziona l'impresa dell'anno. Il Fiorenzuola ora non si ferma più e fa suo pure la terza “finale” consecutiva contro il Mobilieri Ponsacco appaiato a noi in classifica con 38 punti. Aggressivi da subito passiamo in vantaggio con Andrea Lucci su assist del solito Somodi poi ecco lo show dell'arbitro Lombardi di Brescia che sanziona a desta e a manca i rossoneri, lasciando correre sulle scorrettezze toscane. Piovono cartellini ai danni dei rossoneri. Biolchi viene allontanato dal campo per somma di ammonizioni. In inferiorità numerica prende il sopravvento il Vecchio Cuore Rossonero e al '71 Marco Arena di testa su assist del fratello realizza il gol-vittoria che fa esplodere il Comunale. Il successo sui toscani permette di sfondare il muro dei 40 punti in classifica, scavalcare i rossoblu portandoci per la prima volta fuori dalla zona play-out. Da Camaiore giungono in Valdarda notizie che il Fiorenzuola sta vincendo per una rete a zero. Nella ripresa arriva il pareggio del capocannoniere del girone Federico Tosi per i versiliani. Salvati da un palo torniamo a casa con un punto prezioso e un imbattibilità che dura da 12 turni. Siamo ora a 42 punti, con una vittoria sul Tuttocuoio possiamo tagliare il traguardo della Salvezza con due giornate di anticipo. I pisani di mister Massimiliano Alvini sbarcano in Valdarda con il coltello fra i denti consapevoli di giocarsi una grossa fetta del loro destino. Orrù e compagni decidono di non rischiare accontentandosi di un buon pari che li avvicina sempre di più all’obbiettivo dei 45 punti. Nella penultima gara di campionato c’è il match-ball di Castelfranco Emilia per chiudere definitivamente la pratica salvezza. Contro la quarta forza del campionato il Fiorenzuola gioca senza remore un grande primo tempo chiudendo sul due a zero con i gol di Marco Arena (16 centri) e Andrea Lucci. Nella ripresa le barricate rossonere salvano il risultato e il Fiorenzuola è matematicamente salvo con una giornata di anticipo.
mister William Viali |