Estate 1993, Us Fiorenzuola Calcio cantiere aperto per costruire un organico che possa centrare la salvezza nel suo primo campionato di serie C1. Primi colpi: William Viali e Mirko Poloni dalla Primavera dell'Atalanta campione d'Italia. Dal Casale il portiere Hugo Daniel Rubini e dal Giorgione l'esterno mancino Andrea Da Rold. Si trattava in lire con la fase preliminare al Fort Crest di Milano, ogni squadra aveva il suo box. Un via vai continuo di procuratori, dirigenti e giornalisti. Due anni prima della sentenza Bosman che consentiva ai calciatori professionisti aventi cittadinanza dell'Unione Europea di trasferirsi gratuitamente a un altro club alla scadenza del contratto con l'attuale squadra ..stravolgendo tutto o quasi.
Non c'era internet e per informarsi e scoprire i colpi di mercato dovevi correre in edicola al mattino. Ma quant'erano belle le tabelle riepilogative dei movimenti di mercato di tutte le squadre di Libertà e Gazzetta dello Sport?
Il Bologna di Zaccheroni con gli arrivi a centrocampo di Ermini e in avanti di bomber Francesco Cecconi.
La Carrarese del borghigiano Rino Lavezzini con l'ex Santoloci, a centrocampo Superbi, e in porta l'ex Piacenza: Tiziano Ramon
Un solo ritocco per il Chievo del neo tecnico Malesani (che vincerà il campionato)
Cudicini a difesa della porta lariana del Como di Tardelli.
Empoli: Luciano Spalletti in difesa e Vincenzo Montella in attacco per un campionato veramente troppo mediocre. Il presidente era Corsi e in seguito Spalletti diventò l'allenatore alla sua prima esperienza e Montella non collezionò neanche una presenza per poi esplodere nella stagioen successiva 1994-95 nel girone B della serie C1.
Nel Leffe di Mei confermato lo spauracchio di Rocco Crippa: la punta Maffioletti a far coppia con Ghirardello talento del Verona arrivato nell'affare della cessione di Filippo Inzaghi. A centrocampo, la scommessa: Piero Ferraresso futuro rossonero arrivato dall'interregionale.
La Lodigiani non c'entra niente, girone B del centro Sud. La tabella era stata pubblicata prima della redazione dei gironi. Manca il Carpi del diesse Rosati, forse ripescato, degli ex: Nitti, Miccoli, Grossi, Vessella, Rovito. Colpi importanti per il neopromosso Mantova del patron Paolo Grigolo: Pasa, Clementi, Zanini, Bellini e un nuovo tecnico al posto di Ugo Tomeazzi: Gianfranco Bellotto. Poi tornò Tomeazzi.
Alla Pistoiese fresca di promozione in C1 il talento di Doni dal Rimini con l'esperienza dell'ex Fiorenzuola Ferdinando Fornasier. I rivali del Prato poi presero dal Casale, via Torino, la punta Califano. Il presidente dei bianco-azzurri era Toccafondi in sella ancora oggi.
La Pro Sesto del confermato Gianfranco Motta pesca nei dilettanti, nel Corsico: Ezio Brevi.
La Spal punta al ritorno immediato nei cadetti. Via Nappi e Ciocci passati al Genoa, ecco per l'attacco: Girolamo Bizzarri dalla Reggiana e mezzini dalla Triestina. A centrocampo: Giorgio Zamuner dall'Empoli e Martorella dal Pescara. In panchina fiducia a Cesare Discepoli.
Lo Spezia di mister Cadregari si assicura l'esterno Cristiano Scazzola della Massese.
La Trestina dei De Riù e di mister Buffoni rinforza la difesa con Sottili del Bologna. Puntellato il centrocampo con la conferma di Danelutti e gli arrivi dell'esperto Francesco Romano ex Napoli e Milan e Soncin dal Taranto.
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