Un pò di FIORE in uno dei più belli epiloghi della serie A 2014-15 che chiude oggi.
L'ex Rosso-nero e bomber di lungo corso LUCA TONI potrebbe essere, con le sue 22 reti il capocannoniere della serie A. Il primo capocannoniere nella storia dell'Hellas Verona.
Bisognerà però attendere l'esito delle marcature della sfida di oggi fra l'Empoli di mister Sarri e l'Inter di bomber Icardi. Il talento argentino insegue l'attaccante modenese con 20 centri.
Sarebbe una grande soddisfazione avere Toni, 38 primavere, centravanti Italiano re dei bomber nella massima serie nazionale. Luca l'ho è già stato negli anni alla Fiorentina (record di goal assoluto) ma stavolta avrebbe un sapore speciale.
A Stella nacque una stella. Dal piccolo centro sulle montagne modenesi, a Fiorenzuola. Cercato e voluto dal presidente Antonio Villa e il direttore sportivo Riccardo Francani. Scovato nella formazione primavera dell'Empoli, club che guarda caso potrebbe contribuire oggi a mettere il sigillo sul titolo di capocannoniere. LUCA TONI e il Fiorenzuola. La prima esperienza da calciatore nella vetrina nazionale dei giovani professionisti non fu affatto facile per un diciannovenne timido come lui. L'appartamento in quel palazzone di via Cavalieri davanti al campo di Villa Modeo, assieme al compagno più anziano Roberto Sala, un difensore che badava al sodo. I capelli a caschetto e la sua Golf blu metallizzata Il precampionato nel ritiro a Tabiano Terme. I Primi gol in Coppa e in amichevole al Bologna sceso al Comunale una notte di mezza estate per farci ammirare i tocchi magici di un certo Roberto Baggio. Era un Fiorenzuola che guardava in alto, sulla bocca di tutto, protagonista in serie C1. Il difficile rapporto con mister Alberto Cavasin, sergento di ferro. Come un Fiore che sboccia all'ombra del Colosseo realizza una quindicina di reti nelle file della Lodigiani Roma nel girone del Sud della C1. Arriva la chiamata in serie B a Vicenza, è iniziata la scalata di Luca a suon di gol. Poi è storia più recente di successi, scarpe d'oro, titolo di campione del mondo ai mondiali del 2006. Il passaggio di Toni al Bayern Monaco portò alle casse del Fiorenzuola più di trenta mila euro da investire nel mercato del campionato di Eccellenza (guarda caso arrivarono Valla e Fermi e fu ritorno in serie D) giusto premio a chi anni prima aveva visto in quel ragazzo acerbo dalle lunghe leve, prospettive da campione.
straordinaria US FIORENZUOLA 1922