lunedì 14 novembre 2016

FIORENZUOLA-Rignanese 1-1 Andrea Petrelli

il capitano, ANDREA PETRELLI

E noi tutti che pensavamo fosse indistruttibile, inarrestabile,  fatto d'acciaio. E invece anche Pech si è dovuto fermare. Un contrasto la smorfia di dolore, l'immediato cambio con la fascia di capitano che passa sul braccio di Ettore Guglieri. Sarebbe stata una domenica eccezionale, di quelle da ricordare perché Petrelli, l'uomo con più presenze in Rossonero, più attaccato alla causa non segna mai. Al gol del Capitano la gioia si è triplicata. Peccato non essere riusciti a capitalizzare e tornare alla vittoria. Ma il pareggio alla fine è il risultato più giusto. Dopo la Sangiovannese sale al Comunale dalla Toscana la neo promossa Rignanese che non ha seguito di tifosi ma ha tanta voglia di fare bene giocando al calcio. Ne scaturisce una gara piacevole e non fallosa. Francesco Salmi può contare sul rientro di Simone Pessagno a centrocampo e di Adil Mezgour in attacco. Due dei senatori del tecnico di Budrio. Aspettando Ceccarelli, le speranze di sparare bolidi nella porta avversaria gonfiando la rete sono riposte nell'attaccante di Casablanca. L'ex bomber del Lentigione non è però una punta centrale. Al centro dell'attacco c'è ancora il generoso Pezzi con una vistosa fasciatura alla testa, supportato a sinistra da un Lari evanescente rispetto ad alcune domeniche fa.
mister SALMI
 Alessandro Napoli parte dalla panchina. Le battute iniziali sono di marca Rossonera con il gol del vantaggio che arriva al dodicesimo. Andrea Petrelli dal limite trova lo spiraglio giusto con una sassata che buca la porta avversaria. Primo gol in Rossonero del jolly di Salsomaggiore. Sull’onda dell’entusiasmo andiamo vicinissimi al gol del raddoppio in due circostanze ma non capitalizziamo. Scampati questi due pericoli la squadra di Guarducci
si riorganizza e guadagna metri di campo.  La Rignanese è una squadra che gioca e vince assieme da tempo, è ottima nel palleggio e nel fraseggio palla a terra. Il Fiorenzuola soffre l'attitudine degli avversari e  si fa trovare impreparato sul finire della prima frazione di gioco. E’ il guizzante Saccà a scatenarsi in velocità e sfiorando il gol con un diagonale al veleno che fa venire i brividi a Vagge e a compagni.  Al secondo tentativo l’attaccante toscano scappa a Pizza e ad Arati tuffandosi in area dopo la spinta dell'esperto centrocampista reggiano. Lo stesso Saccà va sul discetto e spiazza il nostro Vagge. Riposo per riordinare le forze e le idee. Il Fiore gioca in casa, il ruolo è fare la partita ma impatta contro questa Rignanese ben messa in campo che si muove per il campo, unita come una macchia nera dando sempre apprensioni ai nostri. Al nono minuti capitan Petrelli il migliore in campo deve lasciare il campo per infortunio al ginocchio. Mezgour si fa sentire spronando i compagni e mettere più grinta e carattere in campo. La Rignanese prova a spingere e al quarto d'ora rischiamo di capitolare ma stavolta il palo che ci aveva negato il gol sette giorni fa è amico respingendo la palla "ciabattata" dal classe 98' Montaguti che poteva valere il sorpasso dei toscano. I nostri esterni offensivi Lari e Mezgour non trovano spiragli e non riescono saltate gli avversari. Al centro non si sfonda. Un affondo del fiorenzuolano Paolo Contini entrato al posto di Petrelli con assist al bacio servito in area piccola è l'unica azione degna di nota nella parte finale del match. Un pareggio che muove un po' la classifica in vista della trasferta più lunga dell'anno.

FIORENZUOLA–Rignanese 1-1
FIORENZUOLA: Vagge, Petrelli (9'st Contini), Koliatko, Arati, Pizza, Bagaglini, Mezgour, Pessagno (34'st Botchway), Pezzi (19'pt Napoli), Guglieri, Lari. A disp.: Rizzo, Masseroni, Storchi, Buffagni, Reggiani, Barbieri. All.: Salmi
RIGNANESE: Burzagli, Meucci, Benvenuti, Meacci, Degl’Innocenti, Bettini, Leo, Donatini, Saccà (35'st Luparini), Montaguti (21'pt Brenna), Biagi. A disp.: Cosentino, Baccini, Galli, Gori, Privitera L., Privitera M. All.: Guarducci
ARBITRO: Sprezzola di Mestre (Collavo e Carraretto)
MARCATORI: 11'pt Petrelli, 38'pt rig. Saccà
NOTE: giornata non fredda. terreno in discrete condizioni. Spettatori 300 circa