sabato 15 luglio 2017

ponte dei puffi


Estati di casa nostra. Isolati dal mondo. Immersi nella natura selvaggia in cerca di divertimento e refrigerio.

C'è chi oltre agli amici o la fidanzata si porta appresso anche il cane. Perché qui non ci sono divieti di alcun genere.
A fare i tuffi al ponte dei puffi con gli amici. La metà di oggi.
Un tempo non c'era la piscina comunale e le nostre gioventù avevano la possibilità di fare tuffi e sguazzare un po' nell'Arda appena fuori Fiorenzuola, dopo la piscina e i sabbioni, verso i campi di Lusurasco. I fratelli maggiori in pratica ti facevano imparare a nuotare in questi angoli posti dietro casa nostra. L'acqua era pulita e abbondava. Decenni prima si andava nei pressi del Ponte di Maria Luigia e del ponte ferroviario. Era invece risaputa l'antica meta fiorenzuolana del Dighino a Castell'Arquato.

Oggi, il ponte dei puffi  con i suoi sassoni è una località quasi immaginaria dell'Alta Val d'Arda, non segnalata e indicata ma che tutti i giovani Fiorenzuolani e della Valdarda conoscono o ne hanno sentito parlare. Poco distante da Morfasso, a Sperongia, dove nasce il torrente Arda che bagna la nostra città.







Nessun commento:

Posta un commento