Filippo Curti e Luca Rosi protagonisti nell'ultimo successo casalingo
Dopo le impagabili sensazioni orgasmiche
Da sballo provate nel Sacco
Di Castel San Pietro, arriva al Comunale una nostra vecchia conoscenza
Dei tempi
Dell’Eccellenza: la Virtus Pavullese.
Confermato il blocco
Di calciatori che hanno sfiorato la promozione
Diretta in serie
D per
Den
Do lo spareggio
Di Crevalcore contro la Bagnolese, i ver
Deblu mo
Denesi sono stati ripescati e con una partenza sprint
Da neopromossa si è issata al gra
Do
Di Matricola Terribile nonche rivelazione
Del campionato. Attuale secon
Da forza
Del girone
D con 17 punti, solo tre in meno rispetto alla capolista Borgo a Buggiano. Nove gol fatti (abbiamo fatto meglio noi) e solo cinque subiti. Pareggio a reti bianche nell'ultima giornata, in casa contro la Virtus Castelfranco.
Di prece
Denti al Comunale ne ricor
Do tre: roboante 4-1 in anticipo di sabato sera per la Zobia nel 2005-06, con reti
Di: Pizzelli, Alberici, Melotti e ancora Pizzelli. Ancora una vittoria, ma stavolta sofferta e
Di misura grazie a Luca Mosti nella stagione 2006-07. Bella lezione impartita
Dagli avversari nel big-match
Dell’anno successivo ..1-3 con gli acuti
Di:
Daniele Fermi per noi, Broccanello e Salvatore Greco per la Pavullese. L’organico è composto
Da calciatori navigati che giocano al pallone
Da anni assieme, giocano in pratica a memoria. Simone Zocchi attaccante classe 1981, ex Pallavicino e
D ex ban
Diera
Del Fiorano, in molti se lo ricor
Deranno, fu lui a colpire quel clamoroso palo-palo fuori che fece gelare il Comunale nella gara poi vinta 1-0
Dal Fiorenzuola
Di Perazzi che veniva
Dalla sconfitta nel
Derby
Di Fi
Denza
Del 2008. Michele
Di Lillo, ventiseienne centrocampista gioiello in Eccellenza. A fra coppia con lui: Matteo Bellucci, classe 1979 e Fabio Agrillo, classe 1983
Da nove stagioni a Pavullo nel Frignano (...
Damiano Sorriso A.). Il porta c’è Gino Tagliavini classe 1975, portiere
Di esperienza fra i più bassi
Della categoria che per stile e abilità ricor
Da molto in nostro gran
De Teo Anelli. In panchina, beh in panchina sie
De Pier Francesco Pivetti. Questo è
Diventato un personaggio
Dalle nostre parti per un episo
Dio, quel: “voglio
Dare a tutti voi
Della gra
Dinata, voglio suonare tutti voi
Di Fiorenzuola!”, con la mossa
Di scavalcare sulla pista
Del Comunale la recinzione al termine
Di Fiorenzuola-Pavullese 1-0
Del febbraio 2007.
Da cinque anni, Pivetti è alla gui
Da
Della Virtus fra campionati
Di vertice e gag
Di questo genere. Riman
Do a
D un bel post
Dell’epoca scritto sul forum
Da Cesare R. alias Pescegatto’s in occasione
Di quell’episo
Dio e se vi capita sfogliate le pagine biancorosse Piace
Dello sport
Del Corriere Pa
Dano e soffermatevi sulla piccola rubrica “Scritto coi pie
Di” per leggere
Del vero,
Del sano e
Del
Divertente.
Il Fiore
Di William Viali viene
Da
Due successi consecutivi. Ok, abbiamo vinto senza esprimere un buon calcio ma che importa. Siamo una squa
Dra che ha come obbiettivo la salvezza. Giusto? I punti sono tutto per noi ..zitti e mosca in gra
Dinata e avanti così FIORE.
Dall’avvento
Di Viali in panchina abbiamo ammirato una squa
Dra che finalmente è squa
Dra. E’ gruppo coeso. Unito. Singoli. Fiorenzuola nel segno
Dei Gemelli. Christian Arena che ha portato brio, fantasia e gol. Marco: vivacità e mor
Dente all’attacco rossonero. Spiace ve
Derlo uscire incazzato come
Domenica.. il suo lo fa e alla gran
De comunque. Siamo un bel gruppo, restiamo uniti per il bene
Della squa
Dra e ci toglieremo tutti grosse so
DDisfazioni. Poi, se in tanti accostano Anelli alla vecchia gloria rossonera Hugo
Daniel Rubini allora a me viene
Da accostare la nostra Provvi
Denza
Degli anni ’90: Emiliano Centanni a
D An
Drea Lucci, bomberino per
Due turni
Di fila. Uno che entra nell’ultimo quarto
D’ora e ti risolve la partita, proprio come il romano Centanni negli anni ’90 in serie C1. Ho citato questi quattro rossoneri, senza nulla togliere a tutti fli altri che stanno facen
Do veramente bene.
Week-en
D Di Halloween 2010 e altre bambocciate, festività
Dei Santi con il lune
Dì a casa ..non si può snobbare
questo FIORENZUOLA! in SERIE D!!!
TUTTI ALLO STADIO LA DOMENICA!
La partita inizia alle 14.30, ritrovo ore 13.50 fuori Dallo staDio Comunale!!!
WE ARE FOR FIORE
ultrasfiorenzuola@libero.itFiorenzuola-Pavullese 1-0
Marcatore: Mosti
Il Piacenza è solo una manifestazione della patologia di cui soffro. Tra una partita importante di serie A seguita in tv e un Fiorenzuola - Pavullese visionato sugli spalti non avrò mai dubbi sulla scelta.
Il perché è presto detto. Mancano 5 minuti alla fine del sopraccitato match, i rossoneri stanno conducendo in porto una sofferta vittoria. L’avversario è di rango, ha buoni elementi (portiere centravanti e ala dx su tutti). L’allenatore fiorenzuolano ha già deciso che ci si difenderà ad oltranza sostituendo le due punte principesche per infoltire centrocampo e difesa.
Non si soffre più di tanto perché, salvo un paio di svarioni incomprensibili, l’avversario sembra domo. Invece, Greco, il cui nome è conosciuto dai miei vicini di posto per la tripletta realizzata all’andata, raggiunge un pallone defilatissimo. Il centrale Donelli (mi pare) gli lascia alzare la palla, gliela lascia sistemare con un paio di palleggi e lo lascia per di più esibirsi in una bicicletta che forse deviata da qualcuno in area, si insacca.
Non ho capito se e chi l’ha deviata, di certo il guardalinee è sicuro del suo e resta immobile a segnalare fuorigioco.
Finimondo: proteste in campo, qualche ammonito, un espulso, ma il meglio lo regala l’allenatore ospite. Scatta al centro del campo invasato, urla, si sbraccia. Chiaro che così facendo il rettilineo aumenti il suo godimento e la voglia di beccarlo.
Lui, avendo perfettamente assimilato gli insegnamenti dei recenti moti catanesi e calabresi, risponde a tono alle ingiurie aggiungendo gesti espliciti. Dalla gradinata, parte un commando ultras composto da 4 signori tra i 50 e 60 anni che raggiungendo il trainer vicino alla recinzione comincia a far vibrare pericolosamente le transenne. Il mister torna in panca, l’assistente dell’arbitro finge di non aver visto, confidando in uno stemperamento degli animi. Ma alla fine manca davvero pochissimo, non c’è il tempo tecnico per rasserenarsi.
Il rettilineo rossonero compone una cacofonia volgare in onore del mister sconfitto. Costui indomito, invita a gesti di aspettarlo fuori, il paiolo è mimica abusata. Altri ultras, stavolta l’età media si alza, vanno a dar manforte al drappello iniziale e il pavullese che fa? Si muove alla ricerca del contatto fisico…
Lo trattengono, lui divincolandosi, lascia il giaccone in mano a chi lo frenava e si arrampica sulla pista di cemento. Corre l’arbitro a riprenderlo e con il dito indice basculante lo rimprovera del poco tatto dimostrato nella circostanza, ma senza ricorrere a provvedimenti disciplinari.
Modello inglese, modello spagnolo, modello greco ortodosso, ma nessuno ha preso in considerazione il fatto che siamo in Italia. Non me la sento di affermare che c’è un solo coglione in questa vicenda. Sono spessissimo un coglione fazioso e lo sono così tanto che sabato non potrò andare allo stadio.
Volevo ringraziare la società Fiorenzuola Calcio per l’iniziativa che permette agli abbonati piacentini di assistere gratis alle loro partite, non tanto per i soldini risparmiati, ma per spargere la voce. Magari ci si tira dentro qualche altro pioccio.
Pescegatto’s (Cesare R.), febbraio 2007