Finalmente si riparte. Domenica 7 Settembre, allo stadio Comunale si torna a fare sul serio, dopo la stagione dei record che ci ha visto risalire di categoria, dopo il calciomercato estivo, dopo la dura preparazione estiva.
Archiviata la coppa Italia con il bel successo per tre reti a uno sul Fidenza e la sconfitta di misura a Piacenza si torna a parlare di tre punti, di obbiettivi.
SI PARTE - Parte il campionato di SERIE D 2014-15, una nuova avventura in una serie che si è ridimensionata con il ritorno al girone unico di terza serie. E dunque eccoci in una SERIE D che assomiglia tanto alla soppressa serie C2. Il girone è quello D con un mix al veleno di compagne di classe: le sorelle emiliane, le romagnole, poi padovane e toscane. Tanti chilometri da macinare senza partenze anticipate al sabato e ritiro, tanta squadra che non si conoscono, con un fattore campo che sarà determinante a mio parere. Fare risultato in casa prima di tutto. Ricordate le esperienze in Toscana delle stagioni 2008-09 e 2010-11? Quanti punti abbiamo racimolato nella per noi esotica regione di centro-Italia? Ben pochi. Laggiù la fa da padrona il carattere e l'agonismo. Sbarcare laggiù poco decisi e stanchi influisce eccome. Poi il fattore meteo con una cartina d'Italia tagliata in quattro di modo che può capitare che mentre da noi in settimana scenda la neve con grosse difficoltà nel preparare la partita, al di là del Passo della Cisa o nei luoghi di Casadei splenda il sole. Questa è la SERIE D, con esperienze già vissute. Serie D è semi-professionismo. Bisogna tenerne conto. E se ci arrivi dopo un anno da capolista imbattuta in Eccellenza forse bisognerà lavorare di più anche sulla testa dei ragazzi, su una nuova mentalità ma questo siamo certi che mister Mantelli ne avrà senz'altro tenuto conto. Personalità e carattere che sono mancati un pò nell'ultima uscita di Piacenza devono emergere.
I SEGNALI DI COPPA - Coppa Italia come detto archiviata e che Coppa Italia. Pronti via: il derby con il Fidenza. Tre pere consegnate ai cugini a casa loro e passaggio del turno (in campionato ad ottobre sarà tutt'altra cosa). Da una nostra avversaria diretta per LA SALVEZZA ad una big d'alta classifica nel secondo turno: il Piacenza di Francesco Monaco. Per un altro derby, di grande prestigio in gara secca al Garilli. Teniamo testa al Piace per un tempo, abbiamo occasioni ma non le concretizziamo. Escono alla lunga i biancorossi che ci castigano. Usciamo sconfitti da uno stadio di serie A ma a testa alta. Cose da correggere: emozione e mancata cattiveria. Le gare in stadi da serie A sono diverse quest'anno. Bisognerà lavorare anche su questo.
Abbiamo però tante altre cose positive e certezze: come l'unità di un gruppo di ragazzi fantastici che giocano divertendo e vincendo assieme da quasi 3 anni alla guida di un grande allenatore come di è dimostrato Alberto Mantelli. Ricordi quasi tre anni fa un Alessandro Sessi un pochino acerbo che poi è diventato il Sessi di oggi: uomo-squadra, punto di riferimento imprescindibile della squadra. Se penso a questa crescita continua in ottica giovani, ovvero la SERIE D che dobbiamo affrontare, la vetrina nazionale dei giovani non c'è da preoccuparsi per nulla. In più conferme come quelle di Piva (eterno Capitano), Petrelli, Franchi, Casisa, e gli arrivi di elementi come Piccolo e Guglie le prospettive sono davvero interessanti. Questi ultimi avranno il doppio compito di dare il meglio e trasmettere ai più giovani (che sono tanti) quello che serve.
ESORDIO - Non vedo l'ora che sia domenica. L'esordio in Campionato è contro una squadra speculare a noi. Che non ha cambiato pelle in estate. Si è puntato sul il gruppo che ha fatto tanto bene nella prima esperienza in SERIE D, terzo posto appaiati alla Massese con conseguente partecipazione ai Play-Off.
L'avversario è la compagine padovana del Thermal Abano Teolo. Si sa poco di questa squadra dalle nostre parti. Si sa che dopo il salto in SERIE D di due anni fa si è iscritta in extremis togliendosi poi grandissime soddisfazioni. La tranquillità di una piazza piccola senza grosse pretese e lo spirito di grandi lavoratori di quelli della loro zona hanno fatto il miracolo. Fa riflettere il fatto che questa società di Abano (19mila anime che annovera due club in serie D) nel 2005 militava in Terza Categoria.
Il tecnico è sempre Vinicio Bisioli, una vita per i giovani. Una vita dietro le quinte alle dipendenze di tecnici quali: Zeman, De Blasi, Maran, Cosmi, Lucescu, ecc.
La sessione estiva di mercato ha visto le importanti riconferme di bomber Rocco, 19 gol l'anno scorso, classe 1990 del capitano: il difensore Marco Sadocco da tre anni in verde-rosso. Ha fatto la valigia il pittoresco centrocampista Maurizio Bedin, mentre l'attaccante ex professionista Rey Volpato è stato lasciato libero.
In Coppa Italia, i termali già qualificati al secondo turno, dopo il risultato ad occhiali nel derby contro l'Este hanno avuto accesso al turno successivo grazie alla favorevole roulette dei calci dagli undici metri.
In casa Fiorenzuola c'è la tegola Luca Franchi. L'attaccante piacentino (22 reti l'anno scorso) non sarà a disposizione causa pubalgia. Il tandem d'attacco sarà presumibilmente composto dal duo delle meraviglie della stagione 2011-12: Piccolo-Lucci, nonostante gli acciacchi avuti in tempi non lontani di entrambi. Come riserva ci sarà il giovane Amilcare Caporali. Non sarà a disposizione di mister Mantelli neppure il talentuoso centrocampista Giordano Vaccari arrivato dalla Primavera del Modena di Barone.
Sarà una domenica speciale un po' per tutti ma soprattutto per i tanti giovani al debutto in serie D.
11 LEONI in CAMPO PER CONTINUARE a SCAVARE LA ROCCIA, a regalare e regalarsi GRANDI TRAGUARDI e GROSSE SODDISFAZIONI.
FORZA US FIORENZUOLA 1922!
COGNOME e Nome
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ruolo
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classe
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ultima esperienza
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VALIZIA Marco | P | 1995 | confermato |
COMUNE Jean Marie | P | 1997 | Parma (giov.) |
COLACICCO Pier Filippo | P | 1997 | Reggiana (giov.) |
PIVA Dennis | D | 1984 | confermato |
PETRELLI Andrea | D | 1985 | confermato |
FOGLIAZZA Marco | D | 1991 | confermato |
CAMPANA Nicholas | D | 1996 | Casalgrandese (Pro) |
DONATI Filippo Maria | D | 1995 | Lentigione (Ecc) |
RATTI Lorenzo | D | 1995 | Sambonifacese (D) |
LEGRENZI Fabio | D | 1994 | Fidenza (D) |
SESSI Alessandro | C | 1991 | confermato |
GUGLIERI Ettore | C | 1984 | Crociati Noceto (Ecc) |
CASISA Giuseppe | C | 1985 | confermato |
PIZZELLI Daniele | C | 1981 | confermato |
VACCARI Giordano | C | 1995 | Modena (giov.) |
PIGHI Pietro | C | 1997 | Cremonese (giov.) |
MAZZONI Nicola | C | 1994 | confermato |
MASSERONI Mattia | C | 1996 | confermato |
GARDINALI Andrea | C | 1997 | Cremonese (giov.) |
FRANCHI Luca | A | 1986 | confermato |
PICCOLO Michele | A | 1985 | Pro Piacenza (D) |
LUCCI Andrea | A | 1989 | confermato |
CAPORALI Amilcare | A | 1997 | vivaio |
MANTELLI Alberto | all. | 1972 | confermato |
TRATTO DALLA BELLISSIMA STORIA ROSSONERA - la nostra prima volta in INTERREGIONALE, la serie D degli anni 80', era il settembre del 1984 opposti alla Mirandolese allo stadio Comunale !
Anche allora il girone annoverava : emiliane, romagnole e venete. Tanti chilometri da percorrere alla domenica, allenamenti quasi al buio perchè erano tutti calciatori-lavoratori. Partenze anticipate al sabato neanche a dirlo. Sacrifici per una grande Passione. I progetti ambiziosi di una società sana e l'affiatamento di un gruppo di calciatori consolidato e molto unito hanno fatto il resto : UN GRANDE CAMPIONATO !