Marrazzo, Bonazzoli, Rocco, Ferrari, Gavoci, Gambino sono queste alcune delle grandi firme di questo girone D di serie D.
Maestri del gol, forse i calciatori con gli ingaggi più alti. Marrazzo, si è sbloccato con una tripletta nell'anticipo di sabato scorso contro il San Paolo Padova nel nostro ex Damiano Longhi. L'Este annovera l'ex serie A Emiliano Bonazzoli, pardon annoverava: l'attaccante deve scontare una squalifica di 10 turni. E domenica si presenterà al Comunale l'attuale capocannoniere, un talento di serie A dismesso, quel Giuseppe Cozzolino ex Lecce e Chievo arrivato in estate all'ambizioso Delta Rovigo Porto Tolle.
Nome che a inizio campionato mettevano paura, invidia. Noi dell'attaccante fortissimo che è sempre un punto interrogativo ad inizio stagione causa la sua fragilità fisica e di quello che ho ti fa una prestazione da 8 in pagella o non va oltre un tiro in porta. E invece il Fiorenzuola di oggi va, grazie ai loro goal. Una batteria di attaccante che non ha nulla da invidiare agli artiglieri super quotati delle big del girone.
Sarebbe bello tornare a rivederli assieme tutti e tre: Andrea Lucci, bomber Luca Franchi e l'attaccante perbene Michele Piccolo. Proprio domenica, in quel di Correggio, si è rivisto Michele che sta superando l'infortunio occorso nella gara contro il Formigine. Bomber autentici che riescono ancora ad emozionare tanti appassionati dell'Us Fiorenzuola 1922 alla domenica.
Che soddisfazione negli anni 80', quando era la prima volta che ci affacciavamo all'Interregionale, pescammo un attaccante che a quei livelli era sconosciuto. Dalla Langhiranese, campionato di Promozione alla serie D: Andrea Talignani di giorno facchino, di sera provetto attaccante. Furono carrette di goal e la sorpresa Fiorenzuola volava.
Sono tante le analogie fra il Fiorenzuola anni 80' e quello di oggi che come allora si allena alla sera per permettere a tutti di lavorare e allo stesso tempo coltivare una grande passione. E alla domenica misurasi con compagini con calciatori, struttura e organizzazione da serie C.
Domenica scorsa a Correggio è arrivato il primi stop stagionale contro una delle favorite alla vittoria finale. Persa l'imbattibilità siamo chiamati a fare punti contro il Porto Tolle altra contendente alla lotta per lo scudetto.
Il sogno sarebbe, come detto rivedere in campo il bomber perbene, più quel folletto tutto campo di Guglieri perchè contro il Porto Tolle sarà parecchio dura. Io voglio chiamarlo Porto Tolle perchè sono contrario alle fusione ed è stata scritta una bella paginetta di storia del calcio italiano da quelle parti, in quella popolosa cittadina che per molti dei nostri genitori riporta alla mente gli anni tristi e difficile dell'esondazione del Po con tanti bambini che lasciarono le loro case nel Polesine per stabilirsi dalle nostre parti. Con la serie D impari la geografia e la storia d'Italia.
Come la Correggese, il Porto Tolle ha sognato il ripescaggio in serie C fino all'ultimo. Ci hanno creduto e per questo in estate si erano preparati allestendo un organico importante. Bomber Cozzolino dalla Spal assieme a Capellupo, Cammaroto ex capitano dell'Alessandria, il laterale Azzolin dalla Lucchese, il talentino juventino Guiducci. Insomma, il diesse Fabio Artico (ex Alessandria, ed ex Attaccante del Piacenza) ha fatto le cose in grande con il benestare di dirigenza e sponsor. In avanti, assieme a Cozzolino c'è anche un Lauria, che di nome non fa Federico come Federico Lauria ultimo bomber in doppia cifra del Fiorenzuola in serie C ma è Fabio, uno che con il goal comunque ci sa davvero fare. E il tecnico non fa di nome Matteo, come quel Tiozzo Matteo che arrivò in Valdarda nell'estate del 1997 dal Porto Viro, quando con Alberto Cavasin facevamo la C1. Luca Tiozzo è stato promosso mister dopo la parentesi da preparatore atletico nelle file bianco-azzurre.
Nell'ultimo impegno i veneti hanno superato per tre reti a due la Fortis Juventus. Al Comunale servirà tanto cuore, corsa e i goal dei nostri fantastici attaccanti. I like them... FORZA US FIORENZUOLA!
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