Si può
perdere ma essere felici ugualmente. E' il caso di Fiorenzuola-Este, straordinaria
domenica di calcio e sport. Sotto un tiepido sole primaverile, si è vissuta una partita bellissima alla pari di quelle che da parecchio tempo a questa
parte ci sta abituando il Fiorenzuola di Alberto Mantelli. Da una parte noi, ambiziosi
neopromossi, senza alcune pedine importanti ma con un grande e affiatato
gruppo, dall'altra una delle squadre più forti viste al Comunale, fisicata e
con elementi di grande qualità, costruita per lottare fino alla fine per la
vittoria finale. A fare da cornice circa cinquecento spettatori, che non sono
pochi di questi tempi. Il richiamo di questa sfida d'alta classifica faceva
gola. Dalla lontana Este una decina si sostenitori al seguito della squadra al Comunale con un insolita casacca bianco-azzurra. In casa Fiorenzuola la novità Fabio Legrenzi a percorrere la corsia mancina con Andrea Petrelli dirottato al centro della difesa. Partire forte concedendo
ampio raggio di azione ai pericolosi avanti avversarsi è stato forse un rischio
pagato a caro prezzo. Alla prima occasione da gol i padovani non si sono fatti
pregare e hanno messo la palla nel sacco. La reazione del Fiorenzuola è
immediata ma si infrange contro la solidità dell'Este che nelle ripartenze
diventa micidiale. Quando oltrepassa la metà campo la squadra di Zattarin sembra da play-station: sgroppate inesorabile, dribbling ubriacanti, potenti cross millimetrici per gli attaccanti. Fanno paura. Presagio. Contro di loro un ingenuità può costare
veramente caro e così ecco il raddoppio degli ospiti abili a sfruttare un nostro regalo, Marco Valizia in disperata uscita è battuto incolpevolmente. Nonostante il colpo incassato, il cuore e i polmoni in risposta dei nostri sono encomiabili. Il Fiore non molla e con
un super Luca Franchi rientra in partita prima dell'intervallo. Un gol bellissimo
con un diagonale secco messo nell'angolino basso della porta difesa da Lorello. Un goal imparabile, alla Franchi. 93esimo gol in Rossonero. Si riparte per il
secondo tempo, con un Fiorenzuola scatenato. Le trame di gioco costruite da Sessi e Casisa che mettono in grossa difficoltà il super Este, con palloni
invitanti serviti nell'area di rigore veneta. L'Este non sembra avere calciatori sotto
gli uno e settantacinque centimetri cosicchè ogni nostro tentativo è stoppato,
e nelle ripartenze sono sempre micidiali. Fallo discutibile di Petrelli sul
sopraffino n° 10 giallo-rosso Rondon. La punizione calciata dal talentuoso Beghetto, classe 1994 si trasforma
in un gol di quelli da mettere in cornice. Sul tre a uno qualunque squadra
avrebbe ammainato bandiera bianca, il Fiorenzuola invece no. Ancora tanto
cuore, corsa e belle giocate fino agli sgoccioli da parte dei ragazzi di
Mantelli. La partita resta bellissima e spettacolare, il pubblico si diverte. Piccolo spizza di testa
da buona posizione ma la palla termina sul fondo. Dall'altra parte altra
punizione per gli ospiti specialisti. Tocca stavolta a Rondon con la sfera
telecomandata che va a morire contro il sette della traversa. Quando un calciatore è forte è forte. Rondon,
lascerà il rettangolo di gioco accompagnato dagli applausi degli sportivi fiorenzuolani. Rossoneri che comunque non demordono e chiuderanno in avanti l'incontro. L'Este porta a casa tre punti che gli permettono di mantenere il distacco di un solo punto dal Piacenza. Il Fiorenzuola ha disputato una buona gara dimostrando il suo
valore contro una squadra che con certezza lotterà fino alla fine per il primo posto in classifica. Pubblico soddisfatto e domenica si va a Belleria per cercare il riscatto.
FIORENZUOLA-ESTE 1-3
Fiorenzuola: Valizia, Donati, Legrenzi, Petrelli, Piva, Pighi (59’ Caporali), Casisa, Sessi (79’ Mazzoni), Franchi, Piccolo, Pizzelli (61’ Lucci). All. Mantelli
Este: Lorello, Favaro, Scottoni, Lelj, Zoppelletto, Meneghello, Bicalho (61’ Turea), Rubbo, Coraini (57’ Tessari), Rondon (90’ Rampin), Beghetto. All. Zattarin
Arbitro: Cenami di Rieti (Magri-Fantino)
Marcatori: 3’ Rondon (E), 21’ Lelj (E), 45’ Franchi (F), 56’ Beghetto (E)
Note: terreno in ottime condizioni. Spettatori 500 circa. Ammoniti: Donati (F), Rubbo (E), Casisa (F), Favaro (E)