5 centri stagionale per MATTEO GIROMETTA |
Contro la Pergolettese dell'ex Juventus Alessio Tacchinardi serviva una vittoria. E' arrivato un pari in rimonta che per come è maturata la gara può dare un pò di morale, in vista del finale di girone di andata all'arma bianca. La situazione di classifica è sempre allarmante. Non siamo in pratica mai riusciti a farci vedere dalle parti di Prisco, l'estremo difensore ospite. Va così, anche senza voler trovare alibi non si può non dimenticare delle tante assenze che non danno pace a Mantelli. Calciatori che giocano senza sosta da mesi, alcuni dei quali acciaccati. Nella nostra situazione, meglio 100 volte una rimonta che essere rimontati. Meglio 100 volte un brodino semifreddo acciuffato allo scadere che subire un'altra botta morale.
La Pergolettese nata dalla fusione estiva tra Pizzighettone e Pergocrema con il suo seguito di storici tifosi, in campo con tre giocatori di provata esperienza e qualità, uno per reparto. Capitan Scetti in difesa, il cremasco ex Fidenza Patrini a centrocampo (assieme anche alla classe Bardelloni che dettava i tempo) e Lorenzi attaccante spilungone a tutto campo, questo è tutto il Pergocrema, anzi no la Pergolettese ben messa in campo che ha i mezzi per un campionato di media alta classifica. Se vogliamo giocarci la permanenza in serie D nel girone di ritorno, servirà tentare di ricostruire un assetto simile a quello dei lombardi.
Contro i cremaschi l'ennesimo gol rocambolesco incassato da una punizione calciata da quaranta metri. L'episodio non ha comunque scalfito l'animo dei Rossoneri che fino alla fine ci hanno provato.
La squadra ci ha creduto e nel finale con Matteo Girometta (un pò Ciceri, un pò Matticari) si è andata a prendere il rigore del pari. Quante botte ha preso il nostro bomber. Lui ha pensato solo al gol. Dopo i tre turni di stop per squalifica non è stato facile ritrovare lo smalto di inizio stagione. Con tanta maestria e carattere il nostro numero 9 si è andato a prendere il rigore trasformandolo con freddezza e precisione. Un punto da cui ripartire. Domenica si va a fare visita alla Varesina di Marco Spilli reduce da tre sconfitte, l'ultima contro Sondrio (unica squadra dietro alle nostre spalle). Spilli lo ricordo alla Massese e alla Triestina da attaccante nei nostri trascorsi in serie C degli anni novanta, poi in serie D nel Borgomanero e nella Castellettese.
In terra Lombarda servirà tanto Cuore, corsa e concentrazione come sempre. Cercare di essere positivi e riuscire a raccogliere quello che si può, muovendo la classifica.
TOMMASO CORRADI ha salvato la porta Rossonera nel finale |
FIORENZUOLA-PERGOLETTESE 1-1
Fiorenzuola: Corradi 6,5, Sereni 5,5, Mameli 5,5 (85' Reggiani sv), Petrelli 5,5, Piva 5,5, Fogliazza 5,5 (52' Ferrari 5), Volpe 6, Sessi 6, Girometta 6,5, Guglieri 5,5, Masseroni 5,5 (79' Maggi sv). All. Mantelli 5,5
Pergolettese: Prisco sv, Arpini 6, Donida 6,5, Molinelli 6 (78' Lanzi sv), Scietti 7, Anelli 6, Iorianni 5, Patrini 6, Lorenzi 6 (79' Valente sv), Bardelloni 7,5, Boschetti 6,5. All. Tacchinardi 6,5
Arbitro: Catastini di Pisa (Dicosta-Fais)
Note: giornata grigia, terreno in buone condizioni, spettatori 300 circa. Prima del fischio d'inizio è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime della strage di Parigi. Inoltre durante l'ingresso delle squadre è stato suonato l'inno nazionale Francese. Ammoniti Sessi (F), Petrelli (F). Espulso al 90' il tecnico della Pergolettese Tacchinardi per proteste.
Reti: 28' Bardelloni (P), 90' rig. Girometta (F)
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