MEZZO BLITZ A SEREGNO - Trasferta difficile. Una delle tante da qui alla fine. A casa del Seregno 1913 la gara si è messa subito in salita con il vantaggio immediato dei locali realizzato dal 96' che sembra un 86' Baschirotto. Nella opulenta Brianza, contro il Seregno, una delle big del campionato si sapeva che non sarebbe stato facile fare punti. Sono quelle volte che devi compiere l'impresa e la situazione in cui ti trovi è avversa. Non sai neppure come si fa più a giocare sotto la pioggia, con il campo pesante perchè non piove da mesi e ti viene pure il dubbio di quanti chiodi ti servono sotto gli scarpini che non hai più indossato da tempo. Il Fiorenzuola di questi ultimi tempi ci ha abituando a imprese che non diresti mai tanto da annullare quasi un divario in classica eclatante sporcato da un girone di andata disastroso. Anche in quel di Seregno il gruppo targato Alberto Mantelli ha tirato fuori cuore e artigli portando a casa un punto insperato. Ci servono punti come il pane. Servono vittorie impossibili per compiere questo miracolo. A Seregno Capitan 300 Dennis Piva e soci hanno dato tutto quello che potevano e alla fine sono stati premiati.
Alberto Mantelli
Pronostico che pende nettamente a favore del clan Cotroneo (ex calciatore della Pistoiese). La società del presidente Di Nunno che in estate progettava l'allucinante fusione fra Monza e Seregno con la nascita del Brianza Calcio si dice decisa a centrare il secondo posto in classifica. Su un campo pesante, la pioggia battente, contro un avversario di alta classifica trovare la via del pareggio sarebbe stato difficile per chiunque. Senza la fantasia e la grinta di Raffaele Franchini in mezzo al campo dentro nella mischia l'ex professionista Davide Molinelli e il fiorenzuolano Pietro Pighi dal primo minuto. Sulla corsia di destra c'è il ritorno di Matteo Sereni, sulla macina dentro Ettore Guglieri. Passati in svantaggio, al vecchio stadio "Ferruccio" la reazione dei nostri ragazzi è stata grande. I Rossoneri hanno sfiorato in due occasioni il gol impegnando severamente Bardaro prima con Castagna e poi con Morga. Hanno poi sofferto la forza dei blues, arginando gli insistenti attacchi delle bocche di fuoco lombarde. C'è voluto un super Tommaso Corradi e una super squadra per non collassare. Il temuto Bosio bomber bresciano è stato annullato con ordine. Un solo ammonito stavolta per i Rossoneri (Sereni) con il debutto in serie D nel finale di Alessadro Maggi, ragazzo di Gropparello prodotto del settore giovanile fiorenzuolano. Il Fiore ci ha creduto come ci ha creduto contro il Caravaggio, fino alla fine. Agli sgoccioli, il fallo di mani sulla gran botta del parmigiano Filippo Donati ha mandato dritto sul dischetto il nostro specialista. Francesco Morga dagli 11 metri con la solita freddezza chirurgica non ha sbagliato permettendoci di tornare in Val d'Arda con un punto davvero importante. Un punto che muove la classifica ottenuto su un campo difficile, un punto che allunga la serie positiva Rossonera a 8 turni, un punto che da morale e tiene alto l'entusiasmo in casa Fiorenzuola. Grande Fiore! MERCOLEDI IN CAMPO: ARRIVA LA VIRTUS -Mercoledì pomeriggio alle 14:30 sarà già sfida delle sfide contro la Virtus Bergamo, diretta concorrente alla salvezza. La squadra dell'ex biancorosso Armando Madonna è tornata al successo contro il fanalino di coda Sondrio fra le mura amiche del Carillo. Gol-vittoria del forte centrocampista Morosini. Da segnalare l'espulsione dell'ivoriano classe 1995 Acka nel finale. All'andata, in notturna, espugnammo Alzano con un gol da raccontare ai nipotini di Matteo Girometta. Notte magica. Sulla panchina orobica sedeva allora Inversini. A dicembre sono arrivati due rinforzi importanti a centrocampo: l'ex professionista Ettore Franzoso e Mauro Redaelli (ex Piacenza). Attenzione alla vivacità dell'attaccante Germani e all'esperienza di Amodeo. CARICA! - Soprattutto in casa, non si può chiedere bel gioco al Fiorenzuola perchè giù dalla discesa, al Comunale saranno tutte battaglie non partite, sul fac-simile di quelle vissute contro Mapello e Caravaggio. Serve trovare la via della Vittoria con: Cuore, Carattere, Precisione, Intelligenza. Attenti e ordinati in difesa e spietati in attacco. In questo finale di campionato le motivazioni possono fare la differenza. Con un Fiore gagliardo e unito come a Seregno possiamo farcela. Forza Magico Fiore!