Resta tanto amaro in bocca a una squadra che dopo il grave
stop di Adria ha messo tanto cuore, anima e corpo per tentare di tornare alla
vittoria nello scontro salvezza contro una Colligiana rinata, in serie positiva
da nove turni. Amarezza mista a rabbia per le situazioni sfavorevoli che si
sono create e certe decisioni della terna arbitrale che hanno condizionato alla
lunga l'esito della gara. A Fiorenzuola, il paese dei dossi, sembra non essere mai caduta acqua dal
cielo. Scroscia forte il maltempo sul terreno di gioco completamente inzuppato
del Comunale. Dopo lo scivolone di Adria, contano solo i tre punti anche perchè
poi ci attenderanno due sfide proibitive contro Lentigione e Delta Rovigo, squadre
in lotta per lo scudetto, e il rischio di non incamerare più punti è alto.
Capitan Petrelli ha una vistosa fasciatura alla testa ma non da forfait, è li
al centro del campo per dare il via alle ostilità. Il Rossonero di
Salsomaggiore sarà il migliore dei nostri del primo tempo, balzando senza
remore su ogni pallone a arringando i compagni. L'avvio dei Rossoneri è ferale
e al secondo tentativo passiamo in vantaggio. Il movimento di Lorenzo Pezzi nel
fango dell'area piccola manda in confusione un difensore toscano e la palla
finisce dentro alle spalle dell'ex Pro Piacenza Iali. Il gol mi sento di darlo
di cuore all'attaccante di Casalpusterlengo per la generosità e poi perchè
pochi minuti dopo Pezzi viene scippato. Il numero 9 Rossonero va in gol al
termine di un batti e ribatti nel fango a pochi metri dalla porta avversaria ma
l'arbitro di Novara nega, annullando per irregolarità. Dalla tribuna, di primo acchito il quinto
sigillo in maglia Rossonera di Lorenzo
Pezzi ci è parso regolare. Il Fiore protesta poi si mette il cuore in pace e
riprende a correre e a lottare. Abbiamo la palla buona per raddoppiare ma a
porta sguarnita i nostri attaccanti ci arrivano in ritardo ancora una volta e
la palla-gol termina mestamente sul fondo. Rientriamo in campo dopo l'intervallo.
Le maglie di entrambe le squadre sono le stesse di prima, totalmente fradice, inzuppate di acqua e fango. Questo è il calcio minore fatto di passione e fatiche in queste partite d'altri tempi. Petrelli, pedina fondamentale per lo scacchiere di Andrea Ciceri resta ai box.
Prima tegola. Allora dentro Lorenzo Reggiani che farà un’ottima partita, con Pietro Pizza
che dal centro della difesa passa alla corsia di destra sotto la tribuna. Si
riparte, presunta timida manata, dai una manatina di Pezzi all'indirizzo di un
toscano a palla distante e l'arbitro non ci pensa su niente estraendo il
cartellino rosso. Seconda tegola. Un gol da difendere con l'uomo in meno per
tutto il secondo tempo. Con i cartellini gialli che fioccano sui "tutti neri" di Ciceri mentre per la Colligiana tutto è dovuto e più facile. Non siamo simpatici ecco la spiegazione, ma i "tutti neri" non si abbattono e lottano su ogni pallone con generosità quasi che l’inferiorità numerica non si
nota. Pessagno viene anch’egli colpito al volto da un biancorosso ma l’arbitro
soprassiede cosa che non aveva fatto con Pezzi. Al 60’ gli ospiti allenati dall'ex serie A Carobbi trovano il
gol del pari su l'unica vera occasione nata ancora una volta da una palla ferma
(un fallo evitabile commesso dai nostri). In tribuna sale la paura ma i ragazzi
sono bravi a non scoraggiarsi e addirittura trovano il gol che potrebbe valere
una meritata vittoria. Ma Croce ancora una volta dice no ai Rossoneri. Il gol
di testa annullato a Pessagno fa gridare allo scandalo. Prolungate e rumorose
le proteste dei Rossoneri. Niente da fare. A testa bassa e con l'uomo in meno
il Fiore riesce a controllare l'avversario evitando grossi rischi, cerca di
scagliare palloni all’indirizzo delle due punte Lombardi e Delporto ma la porta
di Iali si fa sempre più distante con le ultime energie che stanno per svanire.
Alla fine in saccoccia ci arriva un solo punto che vale veramente poco ma più
di così non si poteva fare.
Alessandro Vagge in uscita (foto di www.colligianacalcio.it) |
FIORENZUOLA: Vagge, Petrelli (1’ s.t. Reggiani), Koliatko, Pessagno, Pizza, Messina, Napoli (35’ s.t. Lombardi), Arati, Pezzi, Lari (30’ s.t., Del Porto), Guglieri. A disp.ne: Ballerini, Vago, Buffagni, Fucarino, Botchway, Storchi. All. Andrea Ciceri.
COLLIGIANA: Iali, Tafi, Di Renzone, Strano (32’ s.t. Santi), Tognarelli, Spinelli, Islamaj, Vianello (6’ s.t. Mugnai), Crocetti, Cristiano, Biagi (20’ Nnaji). A disp.ne: Squarcialupi, Arapi, Galasso, Segoni, Pierangioli, Pecchioli. All. Stefano Carobbi.
ARBITRO: Francesco Croce di Novara; ass.ti: Andrea Fabrizio Jr Donadello e Stefano Galimberti, entrambi della Sezione di Seregno.
MARCATORI: 6' Pezzi (F), 61' Tafi (C)
AMMONITI: Pessagno, Arati, Lari, Cristiano, Pizza, Nnaji.
ESPULSI: 1’ s.t. Pezzi.
RECUPERO: 3’ p.t.; 4’ s.t.
il gol di Lorenzo Pezzi |
Matteo Arati lotta a centrocampo (foto di www.colligianacalcio.it) |
il gol del pareggio di Tafi per i toscani (foto di www.colligianacalcio.it) |
Geremy Lombardi cade a terra in area (foto di www.colligianacalcio.it) |