Il Fiore
batte un colpo. Anzi quattro! Sbancando a sorpresa Budrio. Il cambio di panchina e i tagli
voluti dalla società devono aver fatto ritrovare coraggio e motivazioni ai
Rossoneri capaci di battere lontano dalla Valdarda un avversario fino ad ora
immacolato in casa, in serie positiva da tempo, con la miglior difesa del
campionato e una posizione di classifica a ridosso delle prime davvero
invidiabile. Non poteva iniziare meglio il nuovo corso di Andrea Ciceri,
neo-tecnico Rossonero subentrato in settimana a Salmi. Senza ancora interventi
seri nel mercato, spediti a casa Ceccarelli e Mezgour, con l'attacco ridotto ai
minimi termini non erano poche le preoccupazioni in vista della trasferta
bolognese nella capitale della pata snella di Rocco Siffredi. A Budrio, paese dell'ex tecnico Francesco Salmi, non vincevamo dai tempi del Fiorenzuola di
bomber Luca Franchi. Rimpiango ancora molto un attaccante vorace e insaziabile come lui.
Mister Ciceri che di partite del Fiore quest'anno ne aveva viste parecchie dalla tribuna, per il match di esordio si
inventa il tunisino Bouhali terzino destro approfittando dei ritorni a centrocampo di
Pessagno e Guglieri e manda il giovane Andrea Storchi, under 98 di giornata a
fare il Mezgour sulla corsia di destra.
A sorpresa, dopo soli dieci giri di
orologio siamo avanti per due reti a zero grazie a due colpi di bigliardo di
alcuni degli elementi più esperti del gruppo: i centrocampisti Matteo Arati
(che ha segnato sempre poco in carriera) e Simone Pessagno (che gol ragazzi).
Sarebbe ottimo tenere il doppio vantaggio fino al riposo ma i padroni di casa guidati dal tecnico toscano Rossano Alberti
riescono ad accorciare le distanze con Rossetti, un classe 1997 davvero interessante. Nella ripresa arriva il gol di Andrea Storchi,
una galoppata che ha dell’incredibile. E’ il primo acuto in serie del biondo ex
bomber della Berretti della Reggiana. 1-3 per noi da non credere. La partita è
vivace, pirotecnica. Costantini per i bianco-azzurri riduce le distanze e siamo
ora sul 2-3. Giochi riaperti. C'è da soffrire, ma fino al 82esimo quando l’eclettico
Lorenzo Lari si va a guadagnare un rigore sacrosanto. Sul dischetto si presenta
Alessandro Napoli entrato nella ripresa. Uno che di gol ne ha fatti tanti non
in serie D, ma in Eccellenza. Il Napoli di oggi non fa come a Poggibonsi, dagli
undici metri stavolta non sbaglia e fa esplodere la gioia di un Fiore che non
se la passava affatto bene, in crisi di risultati e identità. Nei minuti finali
continua lo show dell’attaccante avellinese che va vicino al gol in due
occasioni, colpendo un palo (terzo quest’anno) a cui si va aggiungere la traversa
colta da Lorenzo Pezzi. Quanto sono importanti i gol. E’ arrivato in settimana
un altro attaccantino giovane: l’italo-domenicano Geremi Lombardi classe 1996. Reduce
dall’esperienza di Legnano (7 presenze e zero reti). Speriamo non sia il
rinforzo tanto atteso per risolvere il problema del gol. Vincere a domicilio di
questo Mezzolara giovane ma attrezzato era impensabile fino a ieri. Una
vittoria fondamentale per i ragazzi e una società alla ricerca di risposte e di
un rilancio. Quattro gol non li segnavamo da una vita. Realizzarli dopo tante
domeniche di magra e nella porta della difesa meno battuta del campionato da
morale ed entusiasmo. Una partita che sarebbe potuta finire 3 a 8 o viceversa
rivista la sintesi del match. Una goleada del Fiorenzuola aperta da uomini di
centrocampo, come lo era mister Ciceri nel Fiorenzuola di Galli. La striscia
negativa di sette domeniche di fila è così interrotta. Voglio credere che non
sia stato un solo sussulto dovuto agli scossoni settimanali della dirigenza ma l'inizio della risalita. Da gennaio tutto sarà più complicato,
se riusciamo a chiudere per le feste a 20 punti non sarebbe affatto male visto
l'andazzo. Mezzolara, Coreggese e Scandicci. Tre finali in soli otto giorni. Ci
vediamo giovedì 8 allo stadio Comunale.
ANDREA CICERI |
bomber ALESSANDRO NAPOLI comincia a vedere la porta. 8 le partite da titolare e 3 reti realizzate (3 pali e un rigore sbagliato).
Giovedì contro la Correggese sarà speciale.
|
MEZZOLARA-FIORENZUOLA 2-4
Mezzolara: Zapparoli, Hasanaj (37’st Marzillo), Martelli, Galeotti, Quesada, Bagnai, Sala, Negri, Rossetti, Costantini, Tazzini (23’st Rapadori). A disposizione: Malagoli, Mrsulja, Dongellini, Bolelli, Cardo, Diolaiti, Canè. Allenatore: Alberti.
Fiorenzuola: Vagge, Bouhali, Contini, Pessagno, Pizza, Bagaglini, Storchi (21’st Fany), Arati (21’st Napoli), Pezzi (30’st Lombardi), Lari, Guglieri. A disposizione: Ballerini, Reggiani, Scarpato, Buffagni, Botchway, Petrelli. Allenatore: Ciceri.
Arbitro: Gioviani di Termoli (Stringini di Avezzano e Di Tommaso di L´Aquila)
Marcatori: 5’pt Arati (F), 8’pt Pessagno (F), 17’pt Rossetti (M), 3’st Storchi (F), 16’st Costantini (M), 37’st Napoli (F) (rig.).
Ammoniti: Rossetti, Tazzini, Hasanaj, Storchi, Pezzi, Guglieri, Bagaglini, Contini.
Mezzolara: Zapparoli, Hasanaj (37’st Marzillo), Martelli, Galeotti, Quesada, Bagnai, Sala, Negri, Rossetti, Costantini, Tazzini (23’st Rapadori). A disposizione: Malagoli, Mrsulja, Dongellini, Bolelli, Cardo, Diolaiti, Canè. Allenatore: Alberti.
Fiorenzuola: Vagge, Bouhali, Contini, Pessagno, Pizza, Bagaglini, Storchi (21’st Fany), Arati (21’st Napoli), Pezzi (30’st Lombardi), Lari, Guglieri. A disposizione: Ballerini, Reggiani, Scarpato, Buffagni, Botchway, Petrelli. Allenatore: Ciceri.
Arbitro: Gioviani di Termoli (Stringini di Avezzano e Di Tommaso di L´Aquila)
Marcatori: 5’pt Arati (F), 8’pt Pessagno (F), 17’pt Rossetti (M), 3’st Storchi (F), 16’st Costantini (M), 37’st Napoli (F) (rig.).
Ammoniti: Rossetti, Tazzini, Hasanaj, Storchi, Pezzi, Guglieri, Bagaglini, Contini.