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SIMONE PESSAGNO abbracciato dai compagno (foto di LIBERTA.IT) |
Si allunga l'avventura Rossonera
in Coppa Italia, grazie al successo in esordio contro il neo-promosso Castelvetro. Il nuovo Fiorenzuola targato
Francesco Salmi parte bene, mostrando nella prima mezz'ora di gioco idee e buone trame di gioco. Il Castelvetro lavora di contropiede. Pochi ritocchi in estate con la conferma dei buoni, i protagonisti della loro storica promozione
in serie D. L'impronta giusta per ambire in alto. L'avversario gioca a memoria e con tre tocchi è micidiale. Il Nicolas Cage del gol (Cozzolino) manda nel pallone il nostro Reggiani e al secondo tentativo i modenesi passano infilando Vagge. Con una squadra completamente rifondata, tanti giocatori passati in prova non si poteva chiedere subito gioco e vittoria.
I ragazzi di Salmi sono stati bravi a rimanere uniti e a fare le cose semplici come aveva chiesto il tecnico di Bologna. Una buona mezz'ora, il calo e poi il ritorno nella ripresa con quel rigore su fallo tecnico o no che ha fatto imbufalire tutto lo staff ospite e che è costata la doppia inferiorità numerica ai bianco-azzurri di Serpini che per agonismo ed esntusiasmo mostrato in campo volevano troppo vincere questo match e continuare in Coppa. La svolta cade non ricordo a che minuto della ripresa.
Alessandro Napoli ex di turno e attaccante di grande movimento incassa una manata al volto dal numero 2 ospite proprio a ridosso della porta difesa da Tabaglio. Sul proseguo dell'azione l'arbitro è richiamato dal segnalinee e suggessivamente va ad espellere Galassi e a decretare un calcio di rigore a favore del Fiorenzuola. Sul dischetto va la maglia numero 7 Mezgour. Tiro potente e angolato che si stampa sul palo. Maledizione. Ci avevano detto però che il parmigiano Pessagno 5 o 6 gol li fa tutti gli anni. Sembra esserci e poi non esserci nella giornata del debutto, fatto sta che è lestissimo a portarsi sulla ribattuta del pallone e appoggiarlo in rete. Proteste a non finire degli avversari. Espulso anche il 7. Ora possiamo piegare definitivamente il Castelvetro e invece di affondare
il coltello è come se fossimo rimasti stupiti per tradizione della pioggia di cose a sfavore degli ospiti. Letteralmente bloccati. La superiorità numerica a lungo andare ci aiuta colpiamo una traversa poi su cross al bacio piovuto dalla destra svetta più in alto di tutti ancora lui,
Simone Pessagno per il gol che può valere il passaggio del turno. Ora i Rossoneri sono padroni del campo ma un minimo errore può riaprire i giochi e siccomè siamo bravi ma giovani e ancora in rodaggio ci sta di perdere una palla importante.
Vagge rimedia buttandosi sul pallone e salvando il risultato. Nel frattempo non vi ho detto che era volato un altro Rosso ma stavolta ai danni di Guglieri. I minuti finali corrono via senza apprensioni e così ci si regala un altra domenica di calcio vero in vista del debutto di campionato in quel di Poggibonsi del 4 settembre.
Giocare in uno stadio bello come il nostro ti fa capire tante cose. Tornare alla domenica al Comunale per seguire il Fiore è sempre unico e speciale. Mancavano troppo le domeniche giù al campo. Ritrovarsi è sempre bello. Bellissimo.Vedere
Andrea Petrelli (capitano) impegnato da terzino destro vale il prezzo del biglietto. Non è un vedere è un ammirare. Bene il classe 1998
Fany prodotto del settore giovanile partito titolare. Bene
Barbieri con la maglia numero 4 davanti alla difesa. Personalità e pochissimi fronzoli per l'ex mediano della Berretti della Cremonese. Bene
il tunisino Bouhali con la maglia numero 10. Bene
Adil Mezgour che sarà quel che sarà ma è un cavallo e la spinta che da alla squadra è impressionante.
Siamo solo all'inizio. Segnali positivi e cose da correggere. Test come quelli di oggi sono davvero importanti. Con soli diciotto effettivi a disposizione, il via a vai di calciatori per trovare quelli giusti da vestire di Rossonero per un intero anno, un mese scarso di preparazione niente più, le assenze di Lari in mezzo al campo, di Botchway, di Bersanelli, Contini e Bagaglini in difesa, la punta madre che non abbiamo insomma non si poteva chiedere di più. Il cerchio di maglie Rosse e Nere a centrocampo a partita finita da minuti con in mezzo Salmi spiega tante cose. Si possono vincere partite anche così.
BRAVI RAGAZZI! SEMPRE FORZA MAGICO FIORE!
Fiorenzuola-Castelvetro 2-1
Fiorenzuola: Vagge, Petrelli,
Guglieri, Barbieri, Pizza, Reggiani, Mezgour, Pessagno, Fany
(72’ Storchi sv), Bouhali (81’ Buffagni sv), Napoli (70’ Pezzi
sv). All. Salmi
Castelvetro: Tabaglio, Galassi, Laruccia,
Spezzani (80’ Mandelli sv), Farina, Serra, Boilini, Covili, Bagatti, G. Cozzolino (62’ S. Cozzolino), Greco (62’
Vernia sv). All. Serpini
Arbitro: Maninetti di Lovere (De Ambrosis-Simeone)
Note:
giornata calda, terreno in ottime condizioni, spettatori 400 circa.
Espulsi Galassi (C) per fallo violento, Boilini (C) per doppia
ammonizione e Guglieri (F) per fallo violento. Ammonito Reggiani (F)
Reti: 40’ Boilini (C), 60’ e 83’ Pessagno (F)