giovedì 8 marzo 2018

Abituarsi a lottare per qualcosa di importante


Troppo tempo senza FIORE. Finalmente sabato pomeriggio i Rossoneri tornano in campo per il recupero della trentesima giornata: LENTIGIONE-FIORENZUOLA non è una partita come le altre...

Contro la Sangiovannese, con le condizioni meteorologiche presenti non è stata una partita da signorine. I ragazzi di mister Alessio Dionisi sono stati grandi nel tirare fuori muscoli e motivazioni impallinando gli scorbutici toscani in quei quattro minuti micidiali. Pazzesco il gol di Dario Bollini che ci ha riconciliato con il calcio. Ripensando poi alla partita di ieri della Juventus nel tempio di Wembley contro il Tottenham ho visto tante assonanze. Quanto è importante il cinismo nel giuoco del football e quanto possono essere letali quindici minuti di sbandamento. A Lentigione se non stiamo attenti potrebbe accaderci quanto visto ieri sul divano. Un avversario che a volte prova a lasciati giocare per poi colpirti. Sempre riguardo alla Juve qualcuno ha sottolineato l'importanza dell'esperienza, di saper vivere la pressione di certe gare da dentro o fuori, e il Diesse Simone Di Battista di questo ne aveva parlato: conquistare i play-off potrebbe fare bene a questo Fiorenzuola in prospettiva futura, per crescere mentalmente e abituarsi a lottare per vincere qualcosa di importante. 


Meno di due mesi alla fine, sembrava avessimo iniziato ieri questa magica stagione. Il tempo vola e Restano solo 9 partite da qui alla fine, da vivere intensamente e cercare di chiudere bene un anno bello e avvincente.
9 impegni dove il Diesse Rossonero può capire se ci sono i presupposti per puntare a qualcosa di più importante per il prossimo campionato con questo gruppo. Capire chi merita e chi è all'altezza di un campionato di ambizioni. La sfida contro il Lentigione di Zattarin è un altro test importante in questa ottica.

Il risultato ottenuto sulla Sangio è stato propedeutico. Ora bisogna cercare di dare continuità. Peccato per la sosta: sognavamo di prendere l'onda e andare subito a fare bene a casa del Lenz. Ci siamo dovuti fermare causa neve e forse non ci siamo nemmeno potuti allenare bene. Non abbiamo in dotazione un sintetico ma "sul rosso", il campo tre in terra battuta a lato della ferrovia e dell'Arda, le dimensioni di campo sono quelle che sono.
Ieri il Forlì è andato a sbancare il campo del Castelvetro nel recupero riportandosi a sole 4 lunghezze da noi che occupiamo la quarta posizione d'onore con 51 punti. Il Lentigione è al sesto posto con 46 punti.
Nelle file reggiane potrebbe essere assente l'esperto difensore Berni, un'assenza importante. Le partite al piccolo impianto del "Volante Levantini" sono sempre state attese e combattute per noi. Un quasi derby.

Vista l'astinenza da FIORE di questi ultimi tempi, vista l'importanza del match, visti i pochi chilometri che ci separano dal piccolo centro della bassa emiliana sarebbe bello ritrovarsi in tanti a sostenere i ragazzi. Sotto la bassa tribuna coperta a pochi metri dagli argini del fiume Po sarebbe bello trovare una bella cornice di sostenitori rossoneri. 

ROSSONERI alé !



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