lunedì 29 aprile 2019

OltrepoVoghera-FIORENZUOLA 0-2 Emanuele Anastasia, Luis Kacorri

E’ UN FINALE DOLCE IN QUEL DI VOGHERA – Una gioia esplosa dopo pochi minuti dal triplici fischio finale quando giungevano notizie ragguardevoli dal campo di Mazzano del Ciliverghe Calcio. Ci siamo anche noi, con il nostro stemma al fianco di quelli di Modena, Pergolettese, Reggiana e Fanfulla. più forti del girone. La vittoria netta ottenuta su un mai domo OltrepoVoghera ci permette di staccare con una giornata di anticipo il meritato biglietto per i play-off, per il secondo anno consecutivo. Un risultato di prestigio che premia la politica della società e il grande lavoro di un gruppo di ragazzi fantastici. E non è finita, con una pagina ora vuota ancora tutta da scrivere nell'attesa di sapere quale avversaria andremo ad affrontare. La rivincita da lanciare alla storica rivale Pergolettese, la cornice dei papabili diecimila del Braglia di Modena, o quella del Mapei Stadium? E’ un finale che si preannuncia davvero emozionante.
Nomi importanti del calcio italiano. Le squadre
AL PARISI - Al vecchio stadio Parisi di Voghera non ci venivamo dalla primavera del 2012. Quante speranze risposte in quel match contro una nobile decaduta che non aveva più nulla da chiedere al campionato. Nulla da chiedere come questo OltrepoVoghera già retrocesso dopo cinque anni di serie D. Quella volta là ci aspettavamo commiserazione e perché no un regalo. Tu dai a me, che poi io in un prossimo futuro darò a te, che non si sa mai. Fantasie e giochetti detti e non detti, classici dei finali di campionato all’italiana e non.
RIPETERSI NON E’ FACILE - Il Parisi è un impianto vecchio, dal fascino indiscusso per chi come noi è matto di calcio di provincia. Qui alcuni anni fa oltre a Matteo Rastelli da Cortemaggiore, strabiliava un giovane trequartista romagnolo che vestirà successivamente la maglia del Fiorenzuola. Soprannominato il “Principino” Nicola Mazzotti quest’anno non ha vissuto un’annata facile con la maglia del Forlì, nostro avversario play-off nella passata stagione. 24 presenze senza reti nelle file dei galletti biancorossi che sono attualmente ancora invischiati nella lotta per non retrocedere in Eccellenza del girone F, a dimostrazione che non è affatto facile ripetersi e che  quello che è stato pianificato e fatto dalla società di via Campo Sportivo n.1 è davvero qualcosa di eccezionale.
FARE TESORO DELLE ESPERIENZE PASSATE  - Dopo le festività pasquali seguite al pareggio robusto strappato alla Vigor Carpaneto, Lucio Brando si è prodigato all’inverosimile per mantenere sul pezzo la squadra. “OltrepoVoghera, prossimo avversario del Fiore matematicamente retrocesso”. Fidarsi o andarci cauti in merito alla prima sentenza del campionato che vede protagonisti in negativo nostri prossimi avversari?
Dalla vicina Stradella arrivano eloquenti notizie di una società e una squadra che stanno già pensando al futuro. In campo scenderanno solo i giovani da collaudare e scegliere per creare le basi per ripartire. E così la mente scorre a quelle partite di fine anno dal risultato già scritto che alla fine si sono rivelate vere e proprie mazzate. Quel Fiorenzuola-Sondrio terminato con la vittoria in rimonta dei lombardi (già retrocessi) all’ultima giornata o quel più recente Virtus Castelfranco-Fiorenzuola che doveva sancire la salvezza dei Rossoneri allenati da Andrea Ciceri. Un traguardo da marchiare a fuoco però con un successo in terra modenese contro i giovani guidati dall’ex dal dente avvelenato Mezgour. Un risultato che alla vigilia sembrava facile e scontato ma che si trasformò in un incubo maturato sotto un diluvio di pioggia e paura. Fiorenzuola sconfitto dalla Virtus già retrocessa, con la salvezza che arriverà per i Rossoneri solo in serata dopo un’attesa interminabile, grazie al responso della classifica avulsa.
BERTELLI JUNIOR E L’OLTREVOGHE DEL FUTURO - Il recap degli oltrepadani che giunge in Valdarda è davvero da prendere con le molle. Messi fuori gioco dagli infortuni: l’esperto stopper Allodi, il difensore albanese Samina che colpì un palo su risultato di zero a zero nella gara di andata. Fuori anche l’attaccante Casiraghi (figlio d’arte), per la squalifica rimediata nel match contro il Crema. Il nipote del grande Danilo Bertelli centrocampista di belle speranze dell’anno 2000 non è al meglio, idem i centrocampisti Coppola e Monopoli con quest’ultimo autore del gol nella splendida e sorprendete vittoria sulla capolista Pergolettese (attento Fiore).  Dovrebbero essere della partita però lo sguizzante Martino Giovanni Cominelli classe 1999 che in soli quattro mesi dal suo ritorno alla base ha siglato cinque reti, il compagno di reparto Bondi, il talentuoso Galtarossa classe 1999 4 gol, e i sempre presenti Greco, Maione e il portiere Cizza. Solo 21 punti conquistati è il misero bottino dei lombardi con sole 3 vittorie. Alla guida tecnica si sono avvicendati ben 4 allenatori. Ora c’è Maurizio Alghisi detto “micio”, forse il tecnico a cui affidare il compito di ripartire da zero con una dirigenza senza ligure, o tutta di Stradella o tutta di Voghera a testimonianza che le fusione hanno vita breve e finiscono sempre male.
BEDINO DAL PRIMO MINUTO - Novità nell’undici studiato da mister Lucio Brando con il saviglianese Nicolò Bedino per la maglia numero due da terzino destro e con Andrea Corbari a fianco di Bruzzone al centro della difesa. Torna a centrocampo il tunisino Aimen Bouhali. OltrepoVoghera che si presenta in campo con ben tre giovani dell’anno 2000, con Bertelli, Coppola e Monopoli della partita a comporre la linea di centrocampo.
Dalle prime battute gli avversari ci fanno subito intendere che sarà partita vera. L'inizio è del Fiorenzuola ma in contropiede sono i giovanotti di Alghisi a farsi più pericolosi creando seri pericoli alla nostra retroguardia. Al minuto numero 22 l'episodio che poteva rivelarsi decisivo. Corbari perde palla, Cominetti si invola e il nostro Antonio Zaccariello in ripiegamento è costretto al fallo da rigore. Dagli undici metri si presenta lo stesso Cominelli. Pallone tracciato angolatissimo, Davide Libertazzi ancora una volta intuisce e salva il risultato. Pericolo scampato grazie al cielo. Andiamo per un attimo sul campo del Ciliverghe. Il risultato fra i padroni di casa e la nostra diretta contendente a un posto play-off: il Crema del presidente Zucchi è identico al nostro. Ritorniamo a Voghera. Passano due minuti e i padroni di casa restano in dieci per l'espulsione del giovane 2000 Bassi entrato duro sull’indemoniato Tunesi (ma quante botte ha preso quest’anno il ragazzo ex Pro Vercelli?). Il Fiore con l'uomo in meno guadagna metri di campo e tenta di sfondare sotto un caldo tremendo. 

ANASTASIA-GOL COME ALL'ANDATA - Anastasia ci fa gridare al gol con il pallone che ha fatto la barba al palo. Altra punizione dal limite. E’ Ettore Guglieri ad incaricarsene. Il capitano conosce ancora ogni pezzo di campo del Parisi per quei trascorsi straordinari in quel nugolo piacentino (Arnaldo Franzini-Rastelli-Guglieri-Ferdenzi-Bertaccini) che faceva sognare il Voghera che fu. Bastano tre tocchi diabolici per cogliere di sorpresa gli avversari. L’ultima palla servita di tacco da Simone Saporetti va dritta nel sacco sotto la traversa. A colpirla e a dargli quell’effetto implacabile è stato ancora una volta Emanuele Anastasia. Proprio lui, nativo di Voghera, sempre più bomber dei Rossoneri con le 13 marcature realizzate. Ci sfreghiamo le mani e corriamo subito con gli occhi sullo smart phone a Ciliverghe-Crema dove si è sempre splendidamente fermi sullo zero a zero. Risultato favorevolissimo a noi. Ripresa con gli oltrepadani che non ci stanno a perdere. Lorenzo Rivi imbeccato dalla velocità di Anastasia, ha sui piedi, tu per tu con Cizza, la palla facile facile del due a zero ma spreca. Nel frattempo arrivano brutte notizie dalla provincia di Brescia, bomber Pagano al 25' della ripresa ha portato in vantaggio i panda nero-bianchi in superiorità numerica. 
E se sei giovane e vuoi metterti in mostra, sotto questo caldo hai il doppio di fiato da spendere. E così per Libertazzi dopo l’ennesimo rigore intercettato non si può certo parlare di vacanze anticipate. Il portiere di Torino viene ancora chiamato in causa ed è pronto e bravo a sventare.
IL RITORNO DEL BOMBER - Mister Brando cambia. Dentro forze fresche: Colantonio e Kacorri, poi anche Matera, Varoli e infine Contini. Ed è proprio il numero venti rossonero Luis Kacorri a tornare al gol dopo un lungo digiuno. La girata di testa dell'attaccante albanese al minuto numero settantotto è sensazionale ed imparabile. Con il risultato messo al sicuro ora tutti i pensieri corrono spediti sul campo del Ciliverghe. 
E’ il 92’ quando il tiro dagli undici metri calciato dal giallo-blu Alessio Zecchinato si insacca regalando il punto-salvezza al Ciliverghe. Ac Crema al purgatorio castigato dall’arma più cara: il calcio di rigore che non sappiano neanche quanti ne abbia calciati Pagano quest’anno. Abbiamo perso il conto. Ma ci ricordiamo bene dei tre fischiati contro di noi, ad appannaggio dei cremini nei due scontri diretti. La festa a Voghera può iniziare. Il Fiorenzuola è matematicamente qualificato ai play-off per il secondo anno consecutivo, nella stagione forse più bella degli ultimi anni per blasone delle partecipanti e per le emozioni vissute.

LIBERTAZZI vola a respingere il calcio di rigore calciato da Cominetti (foto Macho Barbieri - Us OltrepoVoghera)

OLTREPOVOGHERA-FIORENZUOLA 0-2
OltrepoVoghera: Cizza; Bassi; Luciani; Coppola; Colombini; Colonna (57' Cominetti); Monopoli; Bertelli; Greco; Cominetti; Bondi (46' Soresina). All. Alghisi
U.S. Fiorenzuola: Libertazzi; Bedino; Guglieri (82' Contini); Zaccariello (78' Varoli); Bruzzone; Corbari; Tunesi (73' Matera); Bouhali; Rivi; Saporetti (54' Colantonio); Anastasia. All. Brando
Marcatori: 78' Kacorri (F)
Arbitro: Matteo Campagni di Firenze. Assistenti: Leonardo Umbrella di Nichelino e Milos Djiordjevic di Schio.
Note: calci d’angolo 3-6, giornata soleggiata ventilata, terreno gibboso, spettatori 120 circa con larga rappresentanza ospite. Recupero: 2’; 3’. Espulsi: 23’ pt Bassi (doppio giallo) dopo intervento falloso e proteste.



LORENZO RIVI tenta la conclusione in rovesciata nel primo tempo (foto Macho Barbieri - Us OltrepoVoghera)
LUIS KACORRI autore del gol della sicurezza (foto Macho Barbieri - Us OltrepoVoghera)
L'INCREDIBILE FINALE DI CAMPIONATO: con il Modena che sbanca il Voltini nel big-match contro la Pergolettese rimasta in nove dopo soli venti minuti, e l'aggancia in vetta alla classifica a una giornata dal termine della stagione regolare. E se la griglia play-off è già definita, tutto è aperto in fondo alla classifica, con cinque squadre in lotta per evitare gli spareggi. Classe e OltrepoVoghera salutano la serie D.

33° GIORNATA SERIE D GIRONE D - 28/04/2019

LENTIGIONE-SASSO MARCONI 1-2
42' Noselli (Rig.) (S), 61' Barranca (S), 91' Bernasconi (L)


MEZZOLARA-PAVIA 1-2
54' Balla (P), 75' Sala (M), 80' Balla (Rig.) (P)


VIGOR CARPANETO-CALVINA SPORT 0-0

AXYS ZOLA-CLASSE 1-0
31' Caprioni (A)


REGGIO AUDACE-FANFULLA 4-0
30' Pastore (R), 39' Sanat (R), 42' Zamparo (R), 80' Ponsat (R)


CILIVERGHE MAZZANO-AC CREMA 1-1
73' Pagano (C), 92' Zecchinato (Rig.) (CM)


OLTREPOVOGHERA-FIORENZUOLA 0-2
42' Anastasia (F), 77' Kacorri (F)


PERGOLETTESE-MODENA 1-2
7' Rabiu (M), 38' Ferrario (M), 40' Bortoluz (P)


SAN MARINO-ADRENSE 1-2
60' Bardelloni (A), 62' Massetti (S), 87' Bardelloni (A)

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