mercoledì 5 febbraio 2020

Che sarà mai

"Senatori, seguitemi, devo parlarvi" Tabbiani a colloquio con Piraccini e Guglieri
CHE SARA' MAI... - Il vento forte che sta spirando in questi giorni in Val d'Arda ha aiuto a spazzato via i pensieri "storti" della sconfitta di domenica.
Che sarà mai perdere un derby... Chi ha la memoria non troppo corta ricorderà quelli contro il Fidenza, alcuni dei quali persi veramente male in annate dove poi abbiamo chiuso davanti ai rivali o addirittura primi in classifica. Contro il favorito Pro Piacenza di Franzini avevamo vinto e fu l'unica soddisfazione di un campionato concluso con la retrocessione diretta in Eccellenza.  I derby sono partite che fanno storia a se. A fine mentre guadagnavamo un po' sconsolati il cancello di uscita dell'impianto carpanetese Adriano ha ricordato: "c'eravamo andati vicini tante volte alla sconfitta, doveva succedere. Che sarà mai".
AVANTI ANCORA NOI - E il bravo elettrauto del paese ha ragione. Stavolta ci siamo arrivati nel momento peggiore alla data fatidica, ma che sarà mai. Se andiamo ad analizzare tutte le edizioni fino ad ora disputate siamo ancora davanti noi grazie al 3 a 1 inflitto dai rossoneri nel settembre scorso e il successo di Coppa di tre anni fa con quella magia di "mastro" Mazzotti direttamente dalla bandierina dell'angolo.
E' giusto quindi accettare la sconfitta e rendere ancora tanto onore a questa Vigor che ha meritato in lungo e in largo e che non è più la squadra sfilacciata del girone d'andata. E con la vittoria su di noi, la squadra di patron Rossetti inizia ora a vedere la salvezza.
Ci siamo consolati in altro modo. Sotto canestro è andata decisamente meglio. Tutto al PalaMagni: la maschile ha annichilito Guelfo mentre le girl hanno superato Cavezzo in una delle sfide decisive per la conquista di un pass play-off.
IL SUPER CALVINA - A casa nostra ora è necessario guardare subito avanti perchè domenica sbarcherà al Comunale un Calvina Sport grandi firme e ambizioni, forte di un mercato invernale quasi epocale e un filotto di risultati utili davvero impressionanti. Epocale potrà risultare ai più un parolone, ma senza esagerare, con gli importanti colpi messi a segno nel mercato di riparazione si stanno imbastendo le basi per costruire un futuro radioso. Da squadra da fondo classifica i nuovi arrivati hanno dato sostanza, vigore e soprattutto punti al clan bresciano che ora si ritrova dentro ai quartieri alti della classifica. I 17 punti conquistati dal Calvina nelle ultime 7 giornate sono un bottino da squadra in lotta per il vertice. Il Fiorenzuola ne ha conquistati 15 per rendervi l'idea, il Mantova capolista ne ha ottenuti 13. 16 punti di distacco dai virgiliani sono davvero tanti per i bresciani ma intanto si pensa solo a vincere e come primo passo conquistarsi una fetta di play-off non sarebbe male.
Al bar, quel 4 su 4 contemplato nelle app dei telefonini preoccupa non poco alcuni di noi. 4 Sono le vittorie in stecca in altrettanti impegni ottenute lontano dalle mura amiche del "Ghizzi" di Desenzano dai nostri avversari. Una rincorsa iniziata prima della fine dell'anno 2019 con il blitz sul difficile campo di Sasso Marconi, dove domenica il Mantova capolista si è salvato a due giri di orologio dalla fine grazie ad un calcio di rigore (che a noi non avrebbero concesso mai) realizzato da bomber Scotto. Il punto strappato nel finale in terra bolognese è punto guadagnato in graduatoria su di noi rimasti al palo. Dopo l'esonero del nostro ex Lucio Brando, la scossa della cura del duo Garzon-Cuffa è rimandata all'impegno casalingo contro Forlì. Dietro, la Correggese ha guadagnato un punto pareggiando in rimonta a San Mauro con un Saporetti sempre sul pezzo in zona gol.
RIALZARSI - A Carpaneto, dagli abbaini delle stanze di alta classifica Tabbiani e i suoi guardavano giù verso il basso la truppa di Stefano Rossini che si è rivelata tutt'altra squadra rispetto a quella sgangherata incontrata nel girone di andata. Abbiamo vissuto la giornata più sbiadita dei nostri dall'inizio della stagione. Oltretutto ora in vista della sfida contro il redivivo Calvina perdiamo altre due pedine di fondamentale importanza (Olivera squalificato e Cavalli). Non sarà facile ma confidiamo ancora una volta nella coesione di un gruppo che nei momenti difficili è sempre riuscito a uscirne da vincitore lasciando tutti di stucco.
FACCHINI IN AZZURRO - Come si è letto dall'intervista di Franco Polloni pubblicata sul quotidiano Liberta', domani dovrebbe tornare in gruppo il nostro giovane di belle speranze Filippo Facchini. L'ex centrocampista degli Allievi "trasformato" da Tabbiani in difensore centrale è stato contattato dallo staff azzurro capitanato da mister Giannichedda per trascorrere tre giorni nel ritiro della rappresentativa under 18 di serie D a Silvi Marina in Abbruzzo. Facchini, protagonista in positivo nel derby con la Vigor sarà quasi certamente confermato nell'undici titolare. Speriamo che l'aria di mare e l'esperienza possa aver giovato al ragazzo. 
Gli ultimi giovani rossoneri chiamati in azzurro erano stati il fiorenzuolano Pietro Pighi e i cremonesi Amilcare Caporali e Mattia Masseroni ai tempi del Fiore di mister Mantelli. Caporali e Masseroni per la cronaca giocano nel Chero in Prima Categoria, con il primo che segna a raffica. La convocazione di Filippo è motivo di grande orgoglio per la società del presidente Pinalli che si sta prodigando intensamente per portando ragazzi del vivaio in prima squadra.
Come detto, contro la Vigor il difensore fiorenzuolano ha fatto bene. Temevamo tanto di prendere gol dall'ex bomber di serie B Salvatore Bruno (196 gol in carriera) e invece è stata la domenica delle marcature dei giovani, schiantati dallo sfuggente e imprevedibile Galazzi. Al gol dell'esterno pavese di proprietà del Piacenza Calcio ha risposto il nostro Arrondini abile nel frangente a "bagnare il naso" a un professionista del calibro di Francesco Bini e a "bucare" Lassi. Buon per noi che il nostro giovane attaccante marchigiano è tornato al gol.
LE GIUSTE MEDICINE - In vista del match contro Calvisano, Bertoncini dovrà sbrigare tanto lavoro nelle sedute pomeridiane al campo 2 di allenamento per rimettere in sesto elementi che sta ultimamente bruciando notevoli quantità di energia. E siamo certi che mister Luca Tabbiani saprà ancora una volta fare le scelte giuste e "inventare" il miglior schieramento da mandare in campo contro un avversario in gran salute.
All'andata (stavamo da dio), eravamo riusciti a portare a casa l'intera posta in palio grazie a un Luca Piraccini cecchino infallibili dal dischetto al contrario del collega Recino che sparò la sfera contro il palo alla sinistra della porta difesa dal super Nicholas Battaiola. Cammin facedo l'esperto centravanti milanese ha saputo incrementare il suo score di marcature. Nel fragoroso 5 a 0 rifilato domenica al Progresso di Moscariello, l'ex attaccante del Mapello ha firmato una tripletta.
FORSE… - Se adesso noi facciamo l'errore di cadere nell'inganno dei numeri e delle statistiche dei nostri avversari la prenderemo di sicuro nelle reni come dicono in dialetto dalle nostre parti. Se invece pensiamo solo a sostenere la squadre e a fare il nostro compito... forse, forse...
Noi non ci sbilanciamo e se dovessimo perdere ancora: "che sarà mai". Abbiamo un secondo posto da difendere con la vetta a sole quattro lunghezze e tanti scontri diretti da giocare. Usciremo da questo momento, i compagni torneranno a unirsi nella battaglia. 
Forza vecchio cuore rossonero



RICORDI DI DERBY FINITI MALE PER I COLORI ROSSONERI

"CHE SARA' MAI" dei MATIA BAZAR:

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