martedì 29 agosto 2017

mercoledì 23 agosto 2017

Voglia di Comunale, voglia di FIORE

in piedi da sinistra: Mazzotti (capitano), Bouhali, Vagge, Benedetti, Bosio, Varoni.
accasciati sempre da sinistra: Bigotto, Bramante, Nava, Cosi, Contini
Finalmente il Fiore al Comunale. I lavori di sistemazione del Velodromo sono in fase di chiusura (tempi rispettati dunque) e la partita di Coppa contro il Mezzolara potrà essere disputata nel nostro stadio.
Una gran bella cosa, perché per tutta l'estate, eccetto il test contro la Fidentina le amichevoli si sono disputate lontano da Fiorenzuola. Domenica 27 agosto alle ore 16 avremo la possibilità di fare ancora più conoscenza con questa nuova squadra nel nostro impianto.
Penso che uno stadio così, eccetto Rimini e Forlì, non lo possiede nessuno nel nostro girone. Uno stadio da tremila e cinquecento posti, una grande eredità rimasta dal nostro glorioso passato in serie C. Un vanto, un orgoglio, nonostante sia un po' dispersivo e costoso rispetto a strutture più piccole di categoria. 
Poterlo chiamare stadio, perché è stadio. Giocarci dentro o varcare il cancello per assistere a una partita è tutta un'altra cosa. 
Con tutte le sue comodità e le emozioni che emana è impareggiabile. Non farei cambio con nessuno. 
E poi, un ingresso a cinque euro, penso sia il regalo più bello che la società possa fare ai suoi tifosi e appassionati.

E' tanta la voglia di tornaci dentro e vedere e sostenere quelle generose maglie rosso-nere.

Prima però la squadra si recherà domani giovedì 24 a Crema per affrontare i padroni di casa bianco-neri di pari categoria. Ancora un'altra partita voluta da Dionisi per accelerare i tempi sulla crescita della squadra. Il Crema allenato da Porrini ha battuto il Derthona in Coppa Italia con le reti di Donida e Tomas. Bomber Marrazzo, Scetti ePorcino sono alcuni degli elementi di spicco dei cremaschi.

notizie dalla Cina: il neo-rossonero Riccardo Collodel è entrato nel match di apertura della Universiadi a Tapei contro gli USA. Vittoria degli azzurri per due reti a zero.
Il regista piemontese è stato poi schierato titolare titolare nel secondo impegno contro la Russia disputato lunedi 21 agosto.


A Carpané abbiamo vissuto la prima gioia. Una grande prova e una grande vittoria nonostante i fronzoli da limare e sistemare. La squadra proposta da mister Alessio Dionisi aveva un età media bassissima, questo va ricordato, inferiore a quella degli avversari. L'undici Rossonero ha retto bene per buona parte del match lavorando sui portatori di palla e giocando palla a terra per tutta la gara. Abbiamo scoperto il giovane Giuseppe Cosi a centrocampo, Jacopo Spagnoli e Marco Paolo Nava (superlativo) in difesa.
Domenica arriva il Mezzolara altro avversario che ritroveremo poi in campionato, un test importate a sette giorni dall'inizio del campionato, che vale il proseguo del cammino in Coppa.
Il Mezzolara di Budrio torna a Fiorenzuola dopo meno di quattro mesi. Una società che è da tantissimo tempo in serie D (giù il cappello) e che ha sempre puntato sui giovani per limitare i costi e starci dentro per lungo tempo a questa categoria che tanto piace.
Il mercato estivo bolognese ha portato in dotazione al nuovo tecnico Francesco Passiatore due attaccanti classe 1998 Faiola ex Jolly Montemurlo e Tedesco 6 reti nel Picerno. Per puntellare il centrocampo hanno pescato il Piemonte con l'arrivo di Romulo Eugenio Togni. Sia Di Battista che Dionisi conoscono questo brasiliano classe 1982 per i suoi trascorsi a Cuneo nella passata stagione.
Da poco è stato ingaggiato il nuovo n.1 proveniente dall'Olginatese.
Passiatore non mi è nuovo. Lo ricordo vestire la maglia numero p dell'Ospitaletto di Ferrario in serie C1 nella stagione 1994-95 contro il Fiorenzuola d'oro di D'Astoli.

Domenica, la prima del FIORENZUOLA di Dionisi al Comunale!



martedì 22 agosto 2017

C'è già un leader


Viene dal mare e prima di arrivare da noi ha girovagato per mezz'Italia.

E' NICOLA MAZZOTTI protagonista assoluto nelle file del Fiorenzuola di mister Dionisi vittorioso nella prima uscita ufficiale della stagione 2017-18.

Il trentenne regista romagnolo ha dimostrato di avere già le chiavi del centrocampo in mano. Dai suoi piedi è partita la manovra della squadra. Un centrocampista tutto campo, di grande movimento e velocità che a sprazzi ricorda Melotti per fisico e classe. Un marinaio navigato ma con il viso da ragazzino che non fa promesse, sta in silenzio e intanto inebria.

Ha già indossato i colori Rossoneri in carriera non lontano da noi, nella nebbiosa Voghera dove giovanissimo lo chiamavano "principe" per i tocchi e la visione di gioco che proponeva la domenica. Ha poi fatto riappassionare il pubblico del "Bacigalupo" per poi conoscere Simone Di Battista nell'esperienza in Piemonte al Borgosesia.

Lì in mezzo al campo, corsa infinita, tante idee e consigli preziosi per Cosi, Spagnoli e Varoni i giovanissimi schierati nel match contro il Carpaneto di Rossetti.
Poi quella meravigliosa pennellata fatta partire direttamente della bandierina del calcio d'angolo e la sfera è mandata in rete con il telecomando a risolvere una partita intricata.

Sembrava un colpo proibito partito dall'arto di Mazinga o di un altro personaggio super-fantastico nato dalla fantasia per rendere magici i sogni di grandi e piccini.

Gol così se ne vedono davvero pochi. In pochi sanno osare da quelle estreme latitudini del rettangolo di gioco.
Da noi, a Fiorenzuola spiravano nei lontani anni 80' le "bombe" e i "razzi terra-aria" di Talignani ma cose così precise e pregevoli sfido a pescarle negli annali. Chi c'era a Carpaneto potrà raccontare di "Mazzotti direttamente da calcio d'angolo", di gol mai visti.
Un gol pazzesco che entra nella storia.

Mazzotti come Maradona direttamente da calcio d'angolo, come i grandi del calcio ma nei campi di un po' anonimi di provincia però, quello che piaciono a noi.

Mazzotti leader. Mazzotti prince


domenica 20 agosto 2017

Vigor Carpaneto-FIORENZUOLA 0-1 (Nicola Mazzotti)


Scampagnata felice a Carpané. Gran bella domenica di sport, e che bello tornare a seguire la squadra del cuore, la squadra del paese: il Fiore.
Anche se va detto, è sacrosanto, avrebbe meritato di più la Vigor di proseguire il cammino in Coppa con quei tre legnacci colpiti contro il solo nostro centrato dall'ex Sassuolo Sarzi Maddidini.
l'esultanza dei Rossoneri (foto di Libertà)
Un Carpaneto forte e organizzato, costruito con elementi importanti che darà sicuramente del filo da torcere a tutti.
A domicilio della squadra del nostro ex presidente Giuseppe Rossetti e dei tanti ex abbiamo trovato un'avversario che ha messo in campo tanto agonismo e tanta sete di vittoria sul Fiorenzuola.
Non potevamo così trovare test migliore in vista dell'inizio imminente del campionato. Una vittoria in una gara che pareva già di campionato. Una vittoria che da morale e allunga il palinsesto estivo di impegni precampionato per i Rossoneri, mai così lungo e bello.. 
Si, è vero va rivisto qualcosa, ma partire bene nel primo impegno ufficiale è bello e importante. E poi la Coppa è l'appuntamento estivo per eccellenza per provare e avere risposte sulle cose da mettere a punto e correggere.
Nel piccolo impianto "San Lazzaro" tanta gente si è data appuntamento per scoprire le due squadre piacentine ai nastri di partenza del campionato di serie D. Nonostante il mare, nonostante la montagna e le feste di paese (la festa della patata su a Vezzolacca in primis). Tanta gente anche dalla Valdarda e anche tanti addetti ai lavori.
Mister Alessio Dionisi deve fare a meno di elementi del calibro di Guglieri, Marra e Cestaro, tutti e tre presenti sui quattro gradoni del nuovo settore ospiti. Collodel è in Cina con la maglia azzurra addosso. Non vediamo l'ora di vederlo all'opera con la maglia nostra.
Alberto Mantelli (un grande), è stato bello rivederlo, anche se dalla parte opposta della cortina aveva il solo Franchi non al meglio partito dalla panchina. 
Padroni di casa che vogliono la vittoria e il Fiore ha un po' ha patito questo atteggiamento aggressivo dei bianco-azzurri ma ha retto. I padroni di casa hanno recriminato per un episodio da calcio di rigore nell'area di Vagge. Al tiro siamo comunque andati contro una squadra ben messa in campo e che aveva addosso tanta andrenalina. Più di noi.
Sontuoso Nicola Mazzotti con la fascia di capitano al braccio, già padrone del centrocampo Rossonero. Dalla sua testa parte tutto. Bene anche Simone Bramante con la sua vitalità.
Nelle file avversarie ero curioso di vedere com'era lo stopper Alessandrini in prova da noi nell'estate scorsa con Salmi. Non male, mi ha fatto una buona impressione. Poteva venire buono lo scorso anno. Misteri del calcio. Molto bene anche Samuele Barba, un pendolo ubriacante, un ex che sulla mancina ha pochi eguali.
prima vittoria per il Fiorenzuola del 
presidente Pinalli
Intervallo con fila al bar, il tempo di sorseggiare qualcosa che arriva la perla che lascia a bocca aperta la cornice di pubblico. Il gol che vale i 10 euro del biglietto: una pennellata calciata direttamente dalla bandierina dell'angolo che si va a infilare nella porta della Vigor.

L'avversario reagisce forte alla ricerca del pari e del sorpasso. E io che mi aspettavo un Fiore devastante in contropiede pronto a chiudere il match ma evidentemente la stanchezza della preparazione e il caldo si sono fatti sentire. Entrano nella Vigor Luca Franchi e poi Lucci per trovare la via del gol. Ma come detto i pali e il nostro Alessandro Vagge salvano il Fiorenzuola. Peccato per la traversa compita da Sarzi Maddidini per noi, forse avrebbe chiuso il match.
Poi il primo assaggio della girandola dei 5 cambi, grossa novità del campionato 2017/18 e che ve lo dico io finirà per scontentare tutti, con le partite che dureranno 120' a domenica, fra meline e cambi tecnici per "mangiare" minuti. Finali incandescenti.
Contro un avversario così motivato tutto sommato abbiamo fatto bene. I Rossoneri hanno provato a gestire le ripartenze dall'area di rigore portando palla con la nostra gioventù e contro il tridente pesante del Carpané. Giusto fare quello che vuole il mister e come dovremo essere crescendo di domenica in domenica. Un Fiorenzuola lontano dal Comunale ancora proposto con una difesa a tre "sfacciata", spericolata, che non ha paura dei curriculum internettiani degli avversari di cartello. Un Fiorenzuola che per tutta la gara fa cerchio e lotta con la sua bella e simpatica gioventù (che corre alla dannazione e non a vuoto quest'anno). Un Fiorenzuola con un tetto ingaggi basso che ha tanta voglia di sorprendere con l'andare del campionato e arrivare davanti agli altri alla fine.
Un Fiore che nonostante il culo, a qualcuno inizia già a piacere.
Un Fiore raccolto ancora in cerchio in mezzo il campo a fine derby a fare festa per la prima impresa dell'anno. 
Non lo dirà nessuno ma quanti chilometri ha fatto Bosio? Arriveranno anche i gol per lui. 
Bravi ragazzi...! sempre Forza Fiore



CARPANETO-FIORENZUOLA 0-1
Carpaneto: Terzi, Zito, Barba (36’ st Zuccolini), Mastrototaro, Fogliazza, Alessandrini, Terranova (18’ st Tinterri), Colla (7’ st Rossi), Raggi (7’ st Franchi poi Lucci dal 23’ st), Mauri, Rantier. Panchina: Errera, Murro, Cicognini. All. Mantelli
Fiorenzuola: Vagge, Nava, Contini (14’ st Spagnoli), Mazzotti, Varoli, Benedetti, Cosi (1’ st Sarzi Maddini), Bouhali, Bosio, Bigotto (25’ Cremonesi), Bramante (1’ st Bollini poi dal 43’ st Storchi). Panchina: D’Apolito, Reggiani, Lo Bello, Pighi. All. Dionisi
Arbitro: Repace di Perugia (Baldissin-Gavazza)

Reti: 6’ st Mazzotti (F)  
Note: giornata calda, ma ventilata. Terreno in ottime condizioni. Ammoniti Fogliazza (C).


venerdì 18 agosto 2017

Coppa Italia a Carpané


Si parte con la Coppa Italia, il nostra primo impegno ufficiale della nuova stagione. Sfida inedita a Carpané in programma domenica 20 agosto.
Un assaggio di campionato che ha tanti aspetti interessanti. Dopo un mese di dura preparazione al campo 2 e ben cinque amichevoli disputate si torna in campo per qualcosa di vero.
Un Fiorenzuola che in questa estate si è messo "a nudo" come non mai davanti a media, sostenitori e appassionati, mostrando nelle amichevoli i risultati del lavoro imposto dal nuovo tecnico Alessio Dionisi, settimana dopo settimana. Rendiconto di professionalità e scelta tecnica per amalgamare una squadra quasi completamente rifatta, mettere nelle gambe e nella testa il clima partita fondamentale per iniziare subito bene. E l'inizio in campionato sarà subito non per molli, con la trasferta di Rimini.
Ma torniamo al prossimo imminente impegno: Carpaneto rappresenta una piacevole novità. A livello dirigenziale la società è presieduta da Giuseppe Rossetti (nel Fiorenzuola nel biennio 2009-10 e 2011-12).
Alberto Mantelli, grande ex
I biancoazzurri sono allenati da un grande allenatore quale Alberto Mantelli protagonista da noi per ben quattro anni consecutivi. Un ciclo che ha portato vittorie da record e tante emozioni. Un mister che ha sempre parlato bene e con rispetto dell'Us Fiorenzuola in egual maniera degli anni trascorsi in Rossonero. A pochi chilometri da Fiorenzuola il tecnico parmigiano si è ripetuto portando la Vigor alla storica promozione in serie D. Sarà stata senz'altro grande la riconoscenza e la partecipazione di un intera cittadina che ora si appresta ad affrontate il campionato più alto della sua storia. Come da noi negli anni dell'approdi storici prima in Interregionale e poi in serie C, momenti di grande partecipazione della gente ed entusiasmo, che vanno cavalcati. Il Carpaneto alla prima presenza in assoluto a questi livelli non si nasconde: con ingaggi importanti messi a segno nel mercato, l'obiettivo è senz'altro qualcosa di più della salvezza.
Con Mantelli a cui auguriamo il meglio, ci sono altri ex Rossoneri indimenticabili come: bomber Luca Franchi (101 gol con la maglia del Fiorenzuola), Andrea Lucci, Marco Fogliazza, Samuele Barba.
Di Fiorenzuola vs Carpaneto si ricordano precedenti negli anni 50', e a cavallo fra i 60' e 70' soprattutto nei campionati di Prima Categoria dell'epoca. L'ultimo fu disputato nella stagione 1978-79 nel campionato di Promozione quando vestivano di Rossonero Meraviglia, Mascheroni e Guarnieri.
Pronti.. via! Carpaneto-Fiorenzuola, inizio ore 16.

il neo-tecnico Alessio Dionis

lunedì 14 agosto 2017

Anolini western


Sudare per purificarsi. Placare i bollori. Espellere tutte le tossine che si hanno in corpo per presentarsi al meglio per l'inizio della stagione.

La squadra al campo corre, spinge, corre e suda. E butta fuori, perché bisogna essere pronti. Perché le sfide da far west quest'anno non mancheranno in campionato.


E' estate, fa caldo. Un'estate torrida già da giugno. Interminabile. Troppi mesi ci separano dal Santo Patrono San Fiorenzo e dal Natale.


E allora mentre penso al Fiore, alle domeniche in Rosso e Nero, cosa c'è di meglio che accompagnare i miei pensieri con quei nostri galleggianti lì che sembrano guardarti dal piatto e sorriderti.


Da su dalla montagna, da Vezzolacca, Castelletto, dai Rusteghini alla bassa, a Besenzone, Mercore e poi fino a Ongina, all'Isola Serafini il pensiero è sempre quello in queste domeniche di fine estate:


il Fiore, e i galleggianti


la squadra allenata da Dionisi sarà all'altezza del girone? Quanti gol segneranno Bosio e Bigotto? Sarà un anno di sofferenza o i lunedì saranno da favola? 


cosa c'è di più bello di abbuffarsi di galleggianti con il vapore caldo del brodo che ti ammanta il volto e l'aria della collina che entra dalla finestra e ti punta dritto la schiena. Il tutto accompagnato da un Monterosso. Mangiare del buono e pensare alle cose più care, alle passioni di sempre. Cosa c'è di più caro?


Prendere la bottiglia rimasta, mettersi all'obra di una pianta in collina o di una palla di fieno in pianura e godersi i pensieri e la pace..


buon Ferragosto !


sabato 12 agosto 2017

Bosio l'ha messa! ma vincono i tigrotti nel finale: Pro Patria-FIORENZUOLA 2-1

Perdere di misura a Busto, Ci può stare. 
E' vero il calcio d'estate dice e non dice, ma questo Us Fiorenzuola Summer Edition partito quasi da zero ha comunque fatto intravvedere cosine buone nelle cinque gare amichevoli volute da mister Dionisi e dal Ds Simone Di Battista. Un palinsesto così fitto di uscite estive non lo gustavamo dai tempi della C.

A Busto Arsizio, ospiti della gloriosa Pro Patria fresca retrocessa dalla serie C è finita in parità. Botta e risposta nella prima frazione di gioco con vantaggio Rossonero di Davide Bosio. Pareggio su rigore di quella vecchia volpe di Giuseppe Le Noci, ex Cremonese e Como.
Amichevole vera, in trasferta, contro una compagine di pari categoria, l'Aurora Pro Patria allenata da Javorcic che punta al ritorno nei Pro. Nella il gol vittoria dei tigrotti padroni di casa arriva nei minuti di recupero.

Mister Alessio Dionisi senza paura al vecchio stadio "Speroni", conferma la difesa a 3 vista contro la Fidentina e mette i due ex Giana Erminio dentro dal primo minuto: Simone Bramante in attacco e Giuseppe Cosi a centrocampo. Emanuele Marra ex di turno ancora assente. Assente anche Michele Bonfanti, in prova da pochi giorni.
C'è ancora il talentuoso attaccante classe 2000 Giulio Ferretti aggregato alla prima squadra in panchina. Che effetto che fa leggere 00 nella casellina dell'età in distinta.
Domenica pomeriggio 20 agosto c'è il primo impegno ufficiale: il primo turno di Coppa Italia a Carpaneto, contro la Vigor guidata da grande allenatore: Alberto Mantelli.

Amichevole a Busto


Lah dove ogni metro quadrato di territorio è occupato, costruito, edificato.
Sono stato per lavoro poche settimane fa dove tutto è costruito, alla cascina del Lupo e ho pensato al Fiore..

Dopo la convincente prestazione nell'amichevole con la Fidentina andiamo a Busto Arsizio per misurarci con una pari categoria. Sabato 12 agosto alle ore 18, ingresso 5 euro.

Al vecchio stadio "Speroni" non facciamo capolino da tanto tempo: era l'anno 2000, campionato di serie C2 2000-01 per la precisione, sesta di campionato finita agli annali con sconfitta di misura incassata dal Fiorenzuola di mister Stefano Maccoppi. Qualche anno prima e più precisamente 
nel campionato di serie C2 1998-99 davanti a circa 1200 spettatori il Fiorenzuola di Gregorio Mauro con mire di ritorno in serie C1 non andò oltre il pareggio. Rete del lodigiano Luca Dosi per i colori Rossoneri. L'anno dopo ci ritrovammo contro in Coppa Italia, ma non ricordo il perché, la gara fu disputata a Pavia in notturna. Identico risultato, gol di Federico Lauria per il Fiorenzuola. I tempi cambiano, la luce costa. Oggi neppure le squadre di serie B fanno più amichevoli alla sera.

La squadra bustocca costruita con innesti importanti per puntare al ritorno in serie C:
l'attaccante Le Noci (1982) dal Como, i centrocampisti Giacomo Pettarin ex Mestre, e Francesco Gazo arrivato dal Varese.
Con la conferma del ex serie A Mario Santana (1981) e l'arrivo di Le Noci l'attacco forma un tandem di vecchietti che hanno ancora voglia di togliersi delle soddisfazioni.

Un test di prova interessante per l'undici di Alessio Dionisi che cade al termine della terza settimana di allenamento. E' ancora presto per fare bilanci. La squadra è quasi tutta nuova, bisogna avere pazienza e dare ai ragazzi il tempo per raggiungere la condizione e il giusto assetto.
Per la gara in programma oggi, vista la caratura dell'avversario, il tecnico toscano con molta probabilità tornerà alla difesa a quattro con Reggiani al centro, nonostante l'assenza forzata del giovane Cestaro e l'addio di Petrelli. 

venerdì 11 agosto 2017

Niente "San Martino", sarà ancora GIRONE D (Emilia-Romagna, Toscana e Umbria)

Non si fa trasloco, si resta nel girone D che però diventa da 20 squadre con l'aggiunta di due compagini umbre. Dall'Emilia, scendendo in Toscana e poi addirittura in Umbria per poi risalire in Romagna.
Scampato il pericolo girone Lombardo (sempre avverso) ci attendono tanti chilometri da macinare. Da non sottovalutare i turni infrasettimanali al pomeriggio lontano dalla Valdarda. Impegnativi.


RIMINI, FORLI', SANGIOVANNESE e MONTEVARCHI i nomi grossi. Anche il piccolo TUTTOCUOIO è diventato grande, appena sceso da alcune stagioni in serie C. Fuori il SAN MARINO.

La novità + rilevante: si scenderà fino a Perugia per affrontare lo SPORTING TRESTINA e il VILLABIAGIO. Gli ultimi viaggi in Umbria risalgono alla stagione 2001-02 in serie C2 (Gualdo e Gubbio)

tre ripescate, una delle quali alla prima esperienza in serie D: il SASSO MARCONI. Al primo anno in serie D anche la piacentina VIGOR CARPANETO che sarà l'avversario di Coppa nel primo turno di fase eliminatoria.

LENTIGIONE e IMOLESE in poule position per la lotta al primo posto ...poi chissà.


SERIE D, girone D 2017-18:

CASTELVETRO MODENESE
COLLIGIANA
CORREGGESE
Us FIORENZUOLA
FORLI'
IMOLESE
LENTIGIONE
MEZZOLARA
MONTEVARCHI
PIANESE
RIMINI
ROMAGNA CENTRO
SANGIOVANNESE
SANMAURESE
SASSO MARCONI
SPORTING TRESTINA
TUTTOCUOIO
VIGOR CARPANETO
VILLABIAGIO
VIVIALTOTEVERE SANSEPOLCRO


giovedì 10 agosto 2017

Buon test con la Fidentina


Buona prestazione dei Rossoneri di Dionisi che superano la Fidentina (Eccellenza) nel terzo incontro amichevole di pre-campionato. Dopo un pareggio e una sconfitta, arriva dunque la prima gioia.
Per essere un amichevole di agosto tanta gente si è data appuntamento al campo 2 alle 18 per assistere al match. E' bello ritrovarsi per continuare a coltivare questa passione. Mister Dionisi deve fare a meno del difensore classe 1997 Cestaro (presente in gradinata con braccio ingessato e zainetto dell'Fc Bologna e di Paolo Contini.
C'era grande attesa anche per vedere all'opera Collodel, ma il mediano piemontese è partito per la Cina per le Universiadi. Assente anche l'ultimo arrivato: l'attaccante Emanuele Marra. Presente in gradinata tutta la dirigenza Rossonera e gli ex direttori sportivi Riccardo Francani e Mariano Guarnieri.
La difesa a tre a Fiorenzuola non l'avevamo mai vista con Benedetti in mezzo, l'ex Borgosesia Nava (fra i migliori), e il 99 parmigiano Varoli. E' stata bella questa novità con un 3-4-3 che ha dato a spettacolo seppur contro un avversario ancora indietro nella preparazione. Dopo una breve fase di studio sblocchiamo il risultato con la prima rete in rossonero di Bosio che ci piacerebbe chiamarlo il prima possibile bomber! Un'altra piacevole novità è rappresentata da Dario Bollini. L'esterno alto di Biassono con la maglia numero 11 titolare ha corso come un dannato esaltando i corridoi aperti da Mazzotti e Bouhali. Grazie alle sue iniziative Bigotto ha realizzato il secondo centro estivo poi è arrivata la sua personale marcatura dopo essersi spostato sulla mancina infilando Taino con un diagonale secco imparabile. Molto bene anche Aimen Bouhali in mezzo al campo. Un mastino tutta corsa e tecnica quest'anno che fa sognare. Fra i pali: Vagge inoperoso.
Negli avversari non c'è il grande Petrelli arrivato da solo pochi giorni alla Fidentina, ma c'è Mattia Masseroni centrocampista Rossonero per diverse stagioni.
Nella ripresa, classica girandola di cambi, calano l'intensità di gioco dei rossoneri ed alla distanza. Le prime vere occasioni capitano ancora ai ragazzi di Dionisi che riescono a infilare la porta borghigiana per la quarta volta con l'ex Vis Pesaro Cremonesi. Ora in cabina di regia c'è Giuseppe Cosi. Bene Bramante in attacco che va al tiro più volte e il classe 2000 che non sembra così giovane dalla stazza Giulio Ferretti (sarà il nuovo cannoniere della Juniores?). Il finale è di marca ospite. Gran intervento fra i pali di D'Apolito poi i gol di Aracri e di Fontana su rigore.
Sabato di nuovo in campo, a Busto Arsizio contro la gloriosa Pro Patria.


Fiiorenzuola: Bollini in gran spolvero nel poker alla Fidentina
FIORENZUOLA-FIDENTINA 4-2
Fiorenzuola: Vagge, Nava, Guglieri, Mazzotti, Benedetti, Varoli, Sarzi, Bouhali, Bosio, Bigotto, Bollini. Entrati nel secondo tempo: D’Apolito, Spagnoli, Reggiani, Lo Bello, Storchi, Cosi, Bramante, Cremonesi, Pighi, Cavanna, Ferretti. All. Dionisi
Fidentina: Taino, Del Fante, Longhi, Mazzera, Spagnoli, Ferrari, Provenzano, Masseroni, Faelli, Rizzi, Pasaro. Entrati nel secondo tempo: Araldi, Messineo, Fontana, Tortora, Aracri, Tonofrei, Grisi. All. Pietranera.
Arbitro: Corvi
Note: giornata calda, terreno in buone condizioni, spettatori 150 circa.






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mercoledì 9 agosto 2017

Errata corrige

l'ariete DAVIDE BOSIO in azione contro la Pergolettese in amichevole
Cambio di programma: la società di via Campo Sportivo 1 ha comunicato nella giornata di ieri che l'incontro amichevole FIORENZUOLA-FIDENTINA,
di oggi mercoledì 09 agosto, non si disputerà al campo "San Martino" di Alseno ma bensì sul campo di allenamento 02 a Fiorenzuola alle ore 18.

come gli dona il Rossonero, EMANUELE MARRA ultimo volto nuovo dell' US Fiorenzuola 1922

martedì 8 agosto 2017

Alseno stringimi, c'è FIORENZUOLA-Fidentina !

seconda stagione in Rossonero per il tunisino AIMEN BOUHALI
Prosegue senza sosta la preparazione del Fiorenzuola di mister Alessio Dionisi in vista dell'inizio del campionato; con i ragazzi che scenderanno di nuovo in campo stavolta contro una compagine di Eccellenza: la Fidentina allenata da Pietranera, domani mercoledì 09 agosto alle ore 18.

E proprio la Fidentina nella giornata di ieri ha trovato l'accordo con il nostro Andrea Petrelli. Sembra fatto apposta. Raggiante la dirigenza borghigiana per l'ingaggio del salsese. Un lusso per la categoria.

Per il Fiore sarà il terzo test amichevole dopo quelli contro Piacenza e Pergolettese. Nell'ultima amichevole giocata contro i cremaschi i Rossoneri sono usciti sconfitti sotto i colpi di Peri e del grande caldo che ha condizionato il match.
Il primo tempo si era chiuso sullo zero a zero. Il gol che ha accorciato le distanze è stato realizzato dal nuovo attaccante Francesco Bigotto che in passato aveva vestito la maglia del Pergo. Nel post, alcune foto della partita di sabato.

Contro la Fidentina, nostra vecchia conoscenza dei tempi dell'Eccellenza si gioca in mezzo, sul confine che taglia la via Emilia. Sul "neutro" di Alseno come nell'estate del 2011. Era una calda domenica pomeriggio di agosto. Quella partita diede il via al ciclo del Fiorenzuola di Mantelli e Guarnieri. Vittoria di misura dei Rossoneri con rete risolutrice del centrocampista piacentino Simone Cerati. Ad Alseno quella volta scoprimmo Sessi che non era di Sesso in provincia di Reggio Emilia, ma di Guastalla. Ma fa lo stesso perché poi fu perno del centrocampo per quattro anni di fila.
I granata hanno ceduto l'attaccante mondenese Ierardi e Magro, due nomi che in passato erano stati accostati al Fiorenzuola. Come detto, non siede più sulla panchina borghigiana il piacentino Mazza ma c'è l'ex attaccante reggiano Pietranera.

Trovarsi domani ad Alseno
sulla bassa tribunetta del "San Martino" è un occasione per cominciare a scoprire il nuovo Fiorenzuola, perché il Comunale resterà ancora inagibili non per poco.
I lavori di restyling della recinzione e del tunnel sono in pieno corso dunque non verranno disputate quest'anno amichevoli in città e con molta probabilità il turno di Coppa Italia sarà disputato in trasferta.

Speriamo che i lavori non implichino problematiche alla società e ai sostenitori sulla disponibilità del terreno di gioco amico per le gare di campionato. Anche perché se con molta probabilità il girone sarà di impronta Lombarda, ci aspetta un campionato di ferro (Mantova, Como, Lecco, Pro Patria, Varese, Pro Sesto, Legnano..). Giovedì 10 agosto sembra essere la data fissata per la compilazione dei raggruppamenti della serie D. 

L'avversario punta ad un campionato di Eccellenza di alta classifica. Quando si incontrava, colpiva la cura e la scelta puntigliosa di dei dettagli di divise sempre belle e originali.
Ancora out il difensore Cestaro e rimasti da poco orfani del grande capitan Petrelli, partirà titolare Reggiani al centro della difesa. 
Perso il duttile Petrelli, non è detto che il Fiorenzuola tornerà subito sul mercato per trovare un sostituto. Sulle fasce correranno i giovani, al centro della difesa abbiamo Lorenzo Reggiani (e Cestaro). Poi Aimen Bouhali fra difesa e centrocampo è chiamato a dare qualcosina in più rispetto alla passata stagione.
Al "San Martino" di Alseno potremo finalmente vedere all'opera il nuovo Fiorenzuola.

Ci vediamo domani ad Alseno!

BENEDETTI sbroglia con grinta davanti agli occhi di MAZZOTTI, REGGIANI e VAROLI

domenica 6 agosto 2017

come un fulmine a ciel sereno: l'addio di CAPITAN PETRELLI

Come un fulmine a ciel sereno la notizia di ieri rimbalzata in tarda serata in coda all'amichevole di Crema. E' stato come svegliarsi dal peggiore degli incubi. In tanti increduli e "persi"

Andrea Petrelli non vestirà più la maglia del Fiorenzuola. Dopo cinque campionati da protagonista, l'ultimo con la fascia di capitano al braccio, Pech interrompe per motivi professionali la sua parentesi in Rossonero. Una parentesi piena di gloria e attestati di merito che entra da oggi nei ricordi più belli del calcio di casa nostra. Arrivato nell'estate del 2011 dal Fidenza, il terzino di Salsomaggiore si é calato subito nella parte diventando colonna insostituibile con l'amico fraterno Dennis Piva e altri prima del Fiorenzuola di Mantelli e poi in quello di Salmi e Ciceri. 
Un calciatore cool ma allo stesso tempo vecchia maniera, presente alla domenica sul pullman con la squadra anche con la squalifica da scontare. Ti veniva addosso come un treno. Ti saltava quando voleva. L'ultimo a lasciare il campo ogni domenica.
Corsa, cuore, tecnica, coraggio, impegno, forza, Andrea Petrelli è stato questo e di più per il Fiorenzuola del presidente Pinalli. Uno, se non il migliore fra gli esterni bassi degli ultimi vent'anni di storia Rossonera. PECH poteva dare ancora tanto all'Uesse. Lascia un vuoto incolmabile. 
Una cosa rincuore, come con Piva, Petrelli lascia Fiorenzuola non per indossare una casacca rivale ma per necessità.
Uno dei calciatori più rappresentativi del Fiorenzuola di tutti i tempi lascia. 
Ci mancherà la sua tenacia, la sua grinta. Ci mancheranno i muscoli contratti, la smorfia segnata sulle labbra pronunciate che era come un grido di battaglia. CI MANCHERAI PECH

Pech ce l'hai combinata proprio grossa.. e ora come facciamo??

Parlaci per l'ultima volta del tuo FIORE, cosa ha rappresentato per te Fiorenzuola?

L’esperienza di Fiorenzuola è stata per me una seconda carriera. Dopo dieci anni nel Fidenza è stato rimettersi in gioco su tutto. Vestire la maglia del Fiorenzuola è stato un avvicinarsi a quel calcio professionistico che non ho potuto vivere in carriera e che ho sempre sognato. Ho trovato un ambiente che da un lato mi ha fatto sentire un professionista dall’altro di essere come a casa e fare parte di una seconda famiglia. Ho trovato tantissime persone che mi hanno dato tanto e a cui sarò sempre legato. La gente che ti ferma per strada per sapere vita, morte e miracoli di quello che fai e fa la squadra è bellissimo. Grazie a Fiorenzuola mi sono sentito un professionista.



Quali sono i ricordi più belli vissuti con il Fiorenzuola che ti porterai appresso?

La vittoria del campionato di Eccellenza ipotecata un mese prima con il successo nello scontro diretto contro il Lentigione al Comunale dove abbiamo dimostrato la superiorità netta sugli avversari. La vittoria di prestigio di Rimini in serie D nel campionato seguente, contro una autentica corazzata. Un emozione bellissima uscire fra gli applausi di tutto il pubblico in quello stadio. Anche il campionato di serie D di quell’anno è stato per me ricco di momenti belli e soddisfazioni. 

Anedotti e "stranezze" che non scorderai mai..
Fiorenzuola e i suoi "personaggi" e poi quando abbiamo nascosto la macchina del magazziniere Bongio. O quella volta che nel pre-partita con la Virtus Castelfranco si presentò il conduttore televisivo Cristiano Militello alla Locanda San Fiorenzo dove stavamo pranzando con la squadra, lo stesso giorno del mio rientro dopo l'infortunio e giorno del mio compleanno; sembrava fatto apposta.



I momenti più difficili?

L’annata 2015-16 in cui eravamo partiti con grandi aspettative, poi è culminata con l’amara retrocessione, e anche la divisione di un gruppo che aveva fatto tanto bene negli anni passati. Un gruppo composto da grandi amici e compagni di squadra. L’anno dopo siamo ripartiti con tanto entusiasmo, abbiamo trovato lungo il cammino alti e bassi e diverse difficoltà che abbiamo saputo superare centrando una meritata salvezza.



Mantelli, Salmi e Ciceri i timonieri nella tua esperienza in Valdarda, parlaci di ciascuno di loro?

Mantelli: un grande lavoratore che pretende tanto dal campo e sa dare molti stimoli. Salmi l’ho vissuto come un allenatore-padre che guarda anche l’aspetto umano oltre che al calcio. Con lui abbiamo fatto un grande calcio che ci ha fatto divertire. Ciceri, un mix fra i due con l’entusiasmo che aveva in campo da calciatore e un grande trascinatore dalla panchina. Quello che trasmetteva era adrenalina allo stato puro.



Tutti pensano di conoscerlo, ma in pochi sanno com'è in realtà con squadra e staff. Parlaci del presidente Pinalli?

Nel presidente Pinalli ho trovato una grandissima persona, che sa quello che vuole. Un presidente comprensivo che mette prima la persone davanti al calciatore. Spero che il Fiorenzuola possa dargli le siddisfazioni e i successi che merita. Lui e i fratelli Baldrighi sono persone incredibili.



L'ultimo messaggio del Capitano…

In questi cinque anni ho vissuto un ambiente splendido a Fiorenzuola che non potrò mai dimenticare. Una società fatta di persone vere che non smetterò mai di ringraziare. Purtroppo non posso più continuare questa avventura per una scelta professionale, ma io sarò sempre primo tifoso del Fiorenzuola, e mi spiace perché secondo me ci sono le basi quest’anno per fare un ottima stagione. Faccio un in bocca al lupo grande a tutti. Ringrazio le persone che ci sono sempre venute a vedere anche in qualsiasi modo siano state da stimolo sia da positivo eche negativo perché anche le critiche vanno  prese come qualcosa di costruttivo.

gita al monte SANTA FRANCA (1322 m.s.l.m.)

i posti belli li abbiamo anche noi... espressione della nostra storia e del nostro folclore. Con questo caldo infernale, una gita domenicale a Santa Franca ci sta alla grande. Un escursione alla portata di tutti alla scoperta delle nostre montagne.

il Monte Santa Franca a Morfasso, con la sua vasta e bellissima faggeta, il bel prato del pianoro meta di tanti vacanzieri, la fonte e l'oratorio dedicato alla Santa valdardese che da il nome alla vetta, patrona della Val d’Arda,  “amica” degli emigrati.


La prima e l'ultima domenica di agosto si festeggia sul monte la devozione alla Santa con gli Alpini, la gente del posto con i parenti emigrati in Francia e altri paesi nel mondo.

Dal poggiolo, sullo sfondo, oltre al bosco di faggi secolari si erge il Monte Menegosa. 


sabato 5 agosto 2017

Seconda amichevole stagionale contro la Pergolettese. Arriva MARRA

i Rossoneri: Daldosso, Di Battista e Dionisi
Dopo la buona prestazione sciorinata nella prima amichevole contro il Piacenza dei fratelli Gatti (serie C), i Rossoneri si recheranno oggi, sabato 5 agosto a Crema per disputare il secondo test amichevole contro la formazione di casa: la Pergolettese.
Stessa categoria, stessa voglia di fare bene, squadra molto giovane come la nostra, i gialloblu sono allenati da una nostra conoscenza: PierPaolo Curti attaccante-scommessa del Fiorenzuola di Villa 1996/97 che arrivò da noi per fare la serie C1 dopo le 37 reti realizzate l'anno prima in Eccellenza con la maglia della Soresinese.
Nel campionato scorso i cremaschi con una squadra molto giovane hanno fatto veramente bene, concludendo il campionato nei quartieri alti della classifica e valorizzando il giovane attaccante Carletti, passato da poco al Carpi in serie B.
Oggi pomeriggio nelle file degli avversari ritroveremo due nostri ragazzi protagonisti in Rossonero nella passata stagione: PIETRO MARIA PIZZA e LORENZO PEZZI.

Pergolettese e Fiorenzuola scenderanno in campo alle ore 17 al campo Bertolotti (ingresso gratuito).

ULTIMA NEWS DAL MERCATO: trovato l'accordo con la punta centrale classe 1995 EMANUELE MARRA ex Pro Piacenza (Lega Pro). Nel pedigree dell'attaccante siciliano spiccano i 13 centri realizzati con la maglia del Borgosesia nella stagione 2014-15.


l'ex Rossonero PIERPAOLO CURTI e il piacentino CESARE FOGLIAZZA



venerdì 4 agosto 2017

Sarà lombaro, intanto ieri pareggio contro il Piacenza...

PIACENZA-FIORENZUOLA 1-1, amichevole al Bertocchi
http://www.liberta.it/
quotidiano LIBERTA di oggi
Anche se solo in amichevole è bello fare bene contro il Piacenza. In tanti si sono mossi dalla Valdarda, nella giornata più calda di sempre lungo l'asfalto rovente della via Emilia, imboccando viale Europa per raggiungere il secondo impianto di Piacenza. Sui gradoni "scottenti" del "Bertocchi" si è assistita a una buona prova del nuovo Fiorenzuola assemblato dal direttore sportivo Simone Di Battista. Un Fiorenzuola che infarcito di tanta gioventù di qualità ha retto il confronto con i quotati biancorossi, divertendo il pubblico e lanciando segnali positivi.
Senza il giovane Cestaro lo stopper ex Bologna, e con l'ex di turno: Paolo Contini non al cento per cento, mister Alessio Dionisi ha disegnato due Fiorenzuola come di routine nelle amichevoli di inizio anno. Fascia di capitano ben salda al bicipite di Andrea Petrelli. Per lui sarà il campionato numero cinque con la maglia dell'Us Fiorenzuola.
Lorenzo Reggiani in gol contro il Piacenza
In generale bene tutti. In difesa, il nuovo centrale Benedetti da Fiorano ha diretto bene il reparto evitando con i compagni grossi grattacapi prima a Vagge e poi a D'Apolito. A centrocampo bene l'eclettico Cremonesi, Collodel e il confermato Bouhali. In attacco gran dinamismo delle future bocche di fuoco: Bosio, Bigotto e il giovane Bramante. Quest'ultimo, ex bomber della Giana Erminio si sta rivelando un'interessante sorpresa.
Contro un Piacenza nel clou della preparazione con i carichi di lavoro che evidentemente iniziano a farsi sentire, i Rossoneri di mister Dionisi si muovono bene sfiorando il gol almeno in tre nitide occasione. Il gol arriva nella ripresa con Lorenzo Reggiani bravo finalmente a sfruttare i suoi centimetri, raccogliendo di testa un cross di Collodel e infilando l'estremo difensore biancorosso. Che sia l'anno buono per il centrale di Noceto? L'impegno del Reggio non è mai mancato in questi anni, lo meriterebbe.
Il gol del pareggio arriva alla mezz'ora della ripresa con Debeljuh. Sabato si tornerà ancora in campo, stavolta a Crema con la Pergolettese, quasi certamente prossima rivale in campionato nel girone Lombardo.
La sensazione infatti è quella del ritorno dei Rossoneri nel raggruppamento lombardo condito di tante nobili decadute, trasferte corte, squadre con giovani talenti in cui non vedi la differenza con i compagni di squadra più navigati. A breve avremo aggiornamenti definitivi.

l'undici schierato nel primo tempo da mister Dionisi


l'undici Rossonero disposto in  campo nella ripresa



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