domenica 20 agosto 2017

Vigor Carpaneto-FIORENZUOLA 0-1 (Nicola Mazzotti)


Scampagnata felice a Carpané. Gran bella domenica di sport, e che bello tornare a seguire la squadra del cuore, la squadra del paese: il Fiore.
Anche se va detto, è sacrosanto, avrebbe meritato di più la Vigor di proseguire il cammino in Coppa con quei tre legnacci colpiti contro il solo nostro centrato dall'ex Sassuolo Sarzi Maddidini.
l'esultanza dei Rossoneri (foto di Libertà)
Un Carpaneto forte e organizzato, costruito con elementi importanti che darà sicuramente del filo da torcere a tutti.
A domicilio della squadra del nostro ex presidente Giuseppe Rossetti e dei tanti ex abbiamo trovato un'avversario che ha messo in campo tanto agonismo e tanta sete di vittoria sul Fiorenzuola.
Non potevamo così trovare test migliore in vista dell'inizio imminente del campionato. Una vittoria in una gara che pareva già di campionato. Una vittoria che da morale e allunga il palinsesto estivo di impegni precampionato per i Rossoneri, mai così lungo e bello.. 
Si, è vero va rivisto qualcosa, ma partire bene nel primo impegno ufficiale è bello e importante. E poi la Coppa è l'appuntamento estivo per eccellenza per provare e avere risposte sulle cose da mettere a punto e correggere.
Nel piccolo impianto "San Lazzaro" tanta gente si è data appuntamento per scoprire le due squadre piacentine ai nastri di partenza del campionato di serie D. Nonostante il mare, nonostante la montagna e le feste di paese (la festa della patata su a Vezzolacca in primis). Tanta gente anche dalla Valdarda e anche tanti addetti ai lavori.
Mister Alessio Dionisi deve fare a meno di elementi del calibro di Guglieri, Marra e Cestaro, tutti e tre presenti sui quattro gradoni del nuovo settore ospiti. Collodel è in Cina con la maglia azzurra addosso. Non vediamo l'ora di vederlo all'opera con la maglia nostra.
Alberto Mantelli (un grande), è stato bello rivederlo, anche se dalla parte opposta della cortina aveva il solo Franchi non al meglio partito dalla panchina. 
Padroni di casa che vogliono la vittoria e il Fiore ha un po' ha patito questo atteggiamento aggressivo dei bianco-azzurri ma ha retto. I padroni di casa hanno recriminato per un episodio da calcio di rigore nell'area di Vagge. Al tiro siamo comunque andati contro una squadra ben messa in campo e che aveva addosso tanta andrenalina. Più di noi.
Sontuoso Nicola Mazzotti con la fascia di capitano al braccio, già padrone del centrocampo Rossonero. Dalla sua testa parte tutto. Bene anche Simone Bramante con la sua vitalità.
Nelle file avversarie ero curioso di vedere com'era lo stopper Alessandrini in prova da noi nell'estate scorsa con Salmi. Non male, mi ha fatto una buona impressione. Poteva venire buono lo scorso anno. Misteri del calcio. Molto bene anche Samuele Barba, un pendolo ubriacante, un ex che sulla mancina ha pochi eguali.
prima vittoria per il Fiorenzuola del 
presidente Pinalli
Intervallo con fila al bar, il tempo di sorseggiare qualcosa che arriva la perla che lascia a bocca aperta la cornice di pubblico. Il gol che vale i 10 euro del biglietto: una pennellata calciata direttamente dalla bandierina dell'angolo che si va a infilare nella porta della Vigor.

L'avversario reagisce forte alla ricerca del pari e del sorpasso. E io che mi aspettavo un Fiore devastante in contropiede pronto a chiudere il match ma evidentemente la stanchezza della preparazione e il caldo si sono fatti sentire. Entrano nella Vigor Luca Franchi e poi Lucci per trovare la via del gol. Ma come detto i pali e il nostro Alessandro Vagge salvano il Fiorenzuola. Peccato per la traversa compita da Sarzi Maddidini per noi, forse avrebbe chiuso il match.
Poi il primo assaggio della girandola dei 5 cambi, grossa novità del campionato 2017/18 e che ve lo dico io finirà per scontentare tutti, con le partite che dureranno 120' a domenica, fra meline e cambi tecnici per "mangiare" minuti. Finali incandescenti.
Contro un avversario così motivato tutto sommato abbiamo fatto bene. I Rossoneri hanno provato a gestire le ripartenze dall'area di rigore portando palla con la nostra gioventù e contro il tridente pesante del Carpané. Giusto fare quello che vuole il mister e come dovremo essere crescendo di domenica in domenica. Un Fiorenzuola lontano dal Comunale ancora proposto con una difesa a tre "sfacciata", spericolata, che non ha paura dei curriculum internettiani degli avversari di cartello. Un Fiorenzuola che per tutta la gara fa cerchio e lotta con la sua bella e simpatica gioventù (che corre alla dannazione e non a vuoto quest'anno). Un Fiorenzuola con un tetto ingaggi basso che ha tanta voglia di sorprendere con l'andare del campionato e arrivare davanti agli altri alla fine.
Un Fiore che nonostante il culo, a qualcuno inizia già a piacere.
Un Fiore raccolto ancora in cerchio in mezzo il campo a fine derby a fare festa per la prima impresa dell'anno. 
Non lo dirà nessuno ma quanti chilometri ha fatto Bosio? Arriveranno anche i gol per lui. 
Bravi ragazzi...! sempre Forza Fiore



CARPANETO-FIORENZUOLA 0-1
Carpaneto: Terzi, Zito, Barba (36’ st Zuccolini), Mastrototaro, Fogliazza, Alessandrini, Terranova (18’ st Tinterri), Colla (7’ st Rossi), Raggi (7’ st Franchi poi Lucci dal 23’ st), Mauri, Rantier. Panchina: Errera, Murro, Cicognini. All. Mantelli
Fiorenzuola: Vagge, Nava, Contini (14’ st Spagnoli), Mazzotti, Varoli, Benedetti, Cosi (1’ st Sarzi Maddini), Bouhali, Bosio, Bigotto (25’ Cremonesi), Bramante (1’ st Bollini poi dal 43’ st Storchi). Panchina: D’Apolito, Reggiani, Lo Bello, Pighi. All. Dionisi
Arbitro: Repace di Perugia (Baldissin-Gavazza)

Reti: 6’ st Mazzotti (F)  
Note: giornata calda, ma ventilata. Terreno in ottime condizioni. Ammoniti Fogliazza (C).