DAVIDE BOSIO esulta dopo una marcatura (foto di LIBERTA.IT) |
Dopo un inizio di campionato senza squilli l'airone Rossonero si è rifatto alla grande e ora è già a quota quattro nella classifica dei cannonieri. Ora dunque possiamo finalmente chiamarlo bomber! La magica tripletta di domenica non è la prima in carriera per l'attaccante di Brescia. Ne sa qualcosa la Pro Settimo che nell'ottobre dell'anno scorso fu asfaltata sotto il rullo compressore Bosio: in gol di destro, di sinistro e di testa in quella domenica da urlo per l'Inveruno si legge dalle cronache dei quotidiani lombardi.
Gli amici lo chiamano Boss. Di poche parole e grande lavoratore come il vero bresciano che si rispetti. La trafila nel settore giovanile del Brescia poi tanta serie D.
E' giovane, ha 25 anni, ma vista la già lunga militanza in club lombardi pensavo non avesse mai infilato porte da Piacenza in giù e invece indagando ecco scovata un'altra tripletta, la prima in carriera realizzata con la maglia del Montichiari quando aveva 22 anni al Romagna Centro (che ritroverà quest'anno). La mitraglia disegnata con le mani nell'esultanza verso la tribuna. Domenica scorsa con la maglia del Fiore ha fatto vibrare la mano all'orecchio emulando quel Luca Toni che indossò pure lui i colori rossoneri esattamente vent'anni fa e poi quelli della leonessa.
Andando a spasso negli almanacchi del calcio c'è tanto Bosio nelle cronache della serie D:
"Per la seconda volta in carriera Bosio è l'uomo del destino della società. della provvidenza se la porta addosso dal 27 maggio 2012. Finale play-out di ritorno tra Darfo e Carpenedolo (che ora si chiama, appunto, Montichiari), minuto 89, 1-0 per i neroverdi che si salvano con la vittoria. Lui, neo-entrato, mette la testa fra un difensore e un Paolo Trilli in uscita sciagurata: la palla schizza sulla capoccia e finisce in rete. Nell'azione ci rimette il setto nasale, ma segna ed entra nella storia del club interrompendo una striscia di due retrocessioni consecutive." E sempre a corredo della tripletta rifilata al Romagna Centro: "nelle tre reti siglate ai romagnoli c'è tutto il suo repertorio di prima punta atipica. Svelto, mingherlino, tecnico ma bravo in acrobazia. Il primo sigillo (7') è una perfetta scelta di tempo su calcio d'angolo da sinistra: esterno destro e palla in buca. Poi (11') recupero al limite dell'area e tiro da fuori. Quindi (33') meravigliosa torsione di testa per il tris."
La splendida torsione ammirata domenica contro il Sasso Marconi ce l'ha dunque nel sangue il dottor Bosio laureato in scienze motorie.
Bosio grande atleta, Bosio su ogni pallone, Bosio attaccante bionico. Portato con i guanti da Simone Di Battista in Valdarda, dopo tanti campionati da gregario di lusso a Fiorenzuola può tentare un'anno da re.
Una tripletta decisiva domenica, tanta fame di gol, corsa e sacrificio perenni per la squadra, un'attaccante così al Fiorenzuola non si vedeva da tempo.
Ora se le maglie in D fossero davvero personalizzate con numero e nome dietro la schiena, dopo questo inizio di campionato io quella maglia "9 BOSIO" sarei il primo a comprarla.
Sarei il primo a recarmi al mattino presto fra i banchi del mercato del giovedì o in via Melchiorre Gioia al Premio Sport. Ecco senza volerlo vi ho consigliato un business.
La standing ovation interminabile del pubblico fiorenzuolano alla sua uscita dal campo certifica la nascita di un primo amore per questo bomber arrivato senza proclami e annunci altisonanti.
in Val d'Arda è già Bosio-mania!
L'abbraccio dei comagni (foto di LIBERTA.IT) |
attaccante,
09-02-1992 Brescia
2010-11 Montichiari C2 - -
2011-12 Carpenedolo D 35 06
2012-13 Montichiari D 26 09
2013-14 Montichiari D 31 12
2014-15 Montichiari D 35 09
2015-16 Seregno D 22 06
2016-17 Inveruno D 31 11
2017-18 FIORENZUOLA D 05 04
L'articolo di oggi con le interviste a BOSIO e BENEDETTI sul quotidiano LIBERTA' |
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