lunedì 25 settembre 2017

FIORENZUOLA-Sasso Marconi 5-0 Simone Bramante, Davide Bosio (3), Aimen Bouhali

SPETTACOLO AL COMUNALE - Forse ci stanno abituando troppo bene i ragazzotti di Alessio Dionisi, dopo anni di domeniche sofferte la musica dalle parti del Comunale sembra essere totalmente cambiata.

In Valdarda valca per la prima volta la porta il Sasso Marconi, squadra che fino ad ora ha sempre segnato e vinto in trasferta con una lunghezza in meno dei Rossoneri in classifica. C'è un Cosmos New York nelle file degli avversari. Quel Noselli ora vecchietto che ha fatto tanto bene in carriera. La casacca blu elettrico con i numeri squadrati stile vintage sulla schiena gli dona. Alessio Dionisi che in settimana aveva predicato umiltà e concentrazione conferma il suo caro 4-3-3. Sono domeniche che vorresti lo stadio pieno con te a seguire e sostenere una squadra così. Ti godi la partita, sostieni, soffri, magari vinci, poi i commenti e l'aperitivo lungo domenicale in paese con il sole che inizia già a calare sul fare della sera. Le domeniche più belle e la domenica per l'undici capitanato da Ettore Guglieri si incanala subito nel verso giusto. Al primo affondo il Fiorenzuola passa. Simone Bramante fa il Dybala in Rossonero con una legnataccia di sinistro da posizione molto defilata che si insacca alle spalle di Monari. Grande festa per il primo gol in serie D del bomber di Cinisello autore di 11 gol lo scorso anno nella Berretti della Giana Erminio. Un classe 1998 davvero niente male. Sbloccato il risultato il Fiore non si accontenta, contiene gli avversari e sfiora più volte il raddoppio che si materializza prima dell'intervallo con Davide Bosio bravo a incornare la palla del due a zero su assist involontario di un difensore bolognese. Doppio vantaggio meritato.
LA MANITA E' SERVITA - Il Fiorenzuola del secondo tempo non cambia atteggiamento. Affamato, attento e con un gioco arioso che lascia a bocca aperta anche i meno facili alle emozioni delle nostre parti. Servirebbe mettere il risultato al sicuro e Bosio stavolta non si fa pregare. Il numero 9 lanciato da un inspirato Nicola Mazzotti si invola verso la porta e batte in uscita il portiere ospite. L'attaccante bresciano non si accontenta e poco con una splendida torsione in tuffo sfrutta tutti i suoi centimetri e manda di testa la palla del quattro a zero a fil di palo dove Monari nulla può. Pregevole l'assist di Bouhali in vena di magie. Per bomber Bosio che non aveva ancora segnato al Comunale una tripletta magica più che meritata. Fiorenzuola che non abbassa la guardia, si difende dai contropiedi gialloblu e gioca sul velluto nelle ripartenze, Riccardo Collodel entrato nella ripresa ricama bene e i Rossoneri trovano addirittura il quinto squillo con un gran destro di Bouhali da fuori area che termina la corsa nell'angolo sotto la traversa. Tutti in piedi con le mani nei capelli. Ma che ha fatto Aimen! Un gol di pregevole fattura per il centrocampista tunisino. La manita è servita e il pallone della gara finisce a casa Bosio.
Davide Bosio a quota 4 nella classifica cannonieri
NUMERI IMPORTANTI - Non è solo spettacolo il calcio del Fiorenzuola a cui non eravamo abituati. Il Calcio del Fiorenzuola si sta materializzando di domenica in domenica anche in numeri che iniziano a essere importanti. 11 punti dopo cinque giornate, frutto di tre successi e due pareggi. Rossoneri imbattuti a un solo punto in graduatoria dalla vetta occupata da VillaBiagio e Lentigione. Attacco più prolifico del girone con 10 reti. E noi subito a lamentarci della palla che non entrava all'inizio: il Fiorenzuola ha visto e infilato la porta in tutte e cinque le partite disputate. Miglior attacco ma soprattutto miglior difesa con soli due gol subiti e un ragazzo dell'anno 1999 titolare al centro della difesa. Ben sei giocatori sono già andati a segno (senza calci di rigore).
Due marcatori sono dell'anno 1998. Bosio e una tripletta quasi storica che riconcilia tutti. Non ricordo in tempi recenti triplette di bomber Rossoneri. Forse negli anni migliori di Luca Franchi ma di certo non in serie D. Forse ai tempi di Clementi o Pompini, ma un rigore con loro ci scappava dentro quasi sempre. Ah ecco: Fiorenzuola-Pinerolo 6-2 con tre squilli realizzati a giochi fatti da Fabio Centofanti al fanalino di coda del penultimo impegno del campionato di serie D 2002-03.
il suo gol ha aperto le danze
e spianato la strada
Alessandro Vagge non subisce reti da quasi 300 minuti con tre vittorie in stecca dei Rossoneri negli ultimi impegni. Cose che non capitavano tempo in riva all'Arda.
Ed è da una vita che non si vinceva più con una goleada del genere. Era da tempo che il Fiore non vinceva 5-0. Bisogna tornare con i ricordi al girone di ritorno del campionato di serie D 2011-12, con la cinquina secca rifilata ad una Nuova Verolese quasi spacciata alla retrocessione. Con un età media di organico fra le più basse la strada intrapresa sembra proprio quella giusta. Risultati che per ora vano nettamente oltre le aspettative della società di via Campo Sportivo 1. 
PIEDI BEN SALDI A TERRA - I tempi sono ancora lontani dall'essere maturi per dare giudizi non affrettati. Sì fa presto a incappare in un momento storto e a scivolare in basso. Presto i campi diventeranno brutti e pesanti. I pullman dovranno percorrere 5 ore di E45 per raggiungere le tane degli avversari. Dionisi, Guglieri e il resto della truppa sembrano essere però consci di tutto questo. Prima di fare veramente bene a Borgosesia, il tecnico toscano subì un esonerato ad Olginate nel primo anno da allenatore. Ettore Guglieri e i superstiti dell'anno scorso conoscono bene la serie D e sulla loro pelle ne hanno vissute di cotte e di crude negli ultimi anni. Dicono che non possiamo più nasconderci perché come detto i numeri iniziano a essere importanti però avere la consapevolezza di possedere gente umile e preparata ci fa ben sperare. Pronti a tutto dunque e fare tanti punti è molto importante ora, in questa fase iniziale e la squadra sta ottenendo il massimo. Cosa volere di più? Continuare a lavorare sodo volando bassi e divertirsi (squadra), godersi il momento magico e sognare un pochino ma senza esagerare non fa male (sostenitori).
Si chiude un periodo davvero magico. Si è partiti quasi dal niente riscuotendo poche attenzioni e considerazioni e dopo questi primi tre mesi ci ritroviamo tutti contenti e soddisfatti di come lavora e gioca la creatura dei presidenti Pinalli, Pighi e Baldrighi. Un gruppo giovane con ragazzi che si compensano e completano a vicenda. Un gruppo che cresce ogni domenica. E' un Fiorenzuola che merita i calorosi ed interminabili applausi che riceve sotto la tribuna. E' un Fiorenzuola che appassiona, come non lo era da anni. GRAZIE FIORE !


FIORENZUOLA-SASSO MARCONI 5-0
Fiorenzuola (4-3-3): Vagge; Nava, Benedetti, Varoli, Guglieri (37’ st’ Spagnoli); Cosi (1’ st Collodel), Mazzotti (19’ st Contini), Bouhali; Bramante (12’ st Storchi), Bosio (37’ st Bollini), Bigotto. Panchina: D’Apolito, Lo Bello, Sarzi, Cremonesi. All. Dionisi
Sasso Marconi (4-4-2): Monari; Garetto (6’ st Longhi), Galassi, Zaccanti (28’ st Pescatore), Minelli (31’ st Blandamura); Tonelli (10’ st Iysa), Boccaccini, Cortese; Benatti, Noselli; Gyimah (19’ st Piccardi). Panchina: Lazzari, Giacomucci, Cattabriga, Hinek. All. Moscariello
Arbitro: Baronti di Pistoia (Cinotti-Cavallini)
Ammoniti Cosi (F), Nava (F).
Reti: 3’ pt Bramante (F), 16’ pt, 16’ st e 22’ st Bosio (F), 25’ st Bouhali (F)
Note: giornata calda, terreno in buone condizioni. Spettatori 400 circa.


Sinonimi e contrari Rossoneri

VAGGE d'altra categoria

NAVA irrefrenabile

BENEDETTI maestoso

VAROLI insuperabile

GUGLIERI la perfezione

(SPAGNOLI) volenteroso

COSI appariscente

(COLLODEL) paradisiaco

MAZZOTTI fiabesco

(CONTINI) intraprendente

BOUHALI scatenato

BRAMANTE Dybala

(STORCHI) poderoso

BOSIO colossale

(BOLLINI) finalmente è tornato !

BIGOTTO efficace

mister DIONISI artefice


la grinta di ALESSIO DIONISI