venerdì 3 novembre 2017

Big-match contro l'Imolese allo stadio Comunale

 fra le sorprese più belle di questo Fiorenzuola c'è MARCO PAOLO NAVA 
CORSI E RICORSI - Ora vi potrei raccontare di uno numero spropositato di episodi simili e particolari nella storia calcistica dell’Us Fiorenzuola Calcio. Vi potrei raccontare di quanto destò malumore e inaspettato sconforto la sconfitta del Fiorenzuola capolista incassata a Crevalcore a domicilio del fanalino di coda, risultato eclatante in negativo e senza appello arrivato dopo quella vittoria-spettacolo per 5 a 4 sullo Scandiano-super di mister Salmi che all’epoca fece tanto clamore. Quel Fiorenzuola battuto a Crevalcore,  battuto a Fidenza e battuto in casa con tre pappine dalla Pavullese, costruì strada facendo il primo posto nel campionato di Eccellenza 2007-08 conquistando il meritato ritorno in serie D. E’ vero questo campionato è di tutt’altra stoffa e livello ma è anche vero che l’Eccellenza di allora non è l’Eccellenza di oggi e quel Fiorenzuola annoverava elementi di esperienza e classe quali Sandro Melotti e Lambrughi solo per citare due nomi. Ma potrei andare avanti a raccontare di episodi simili di alti e bassi repentini vissuti con i colori Rossoneri al collo. Noi pensiamo che mercoledì a Carpaneto, i ragazzi, nonostante una prestazione sottotono rispetto a quanto ci avevano abituati sono stati fantastici ad un certo punto della gara a non mollare e alla fine sono stati premiati perché riacciuffare un pari in rimonta al 93’ in gare come quelle vale quanto un successo a volte.
big-match della 13esima giornata
NON E' UNA MACCHINA PERFETTA - La cinquina (la 5a vittoria in filotto) non è arrivata contro il Carpaneto, ma va bene così. Dopo una domenica esaltate come quella contro il Lentigione siamo stati bravi a gestire bene le emozioni, la pressione e gli stati d’animo uscendo indenni dalla trasferta sentitissima dagli avversari. I cali di tensione erano dietro l’angolo ma siamo stati bravi a reggere bene la situazione.  il pareggio ottenuto a Carpaneto ci da tante consapevolezza: ogni partita fa storia a se, al minimo errore o alla minima concessione l’avversario ti può fare male. C’è sempre da migliorarsi e fare tesoro degli errori. Non siamo una macchina perfetta. Il Fiorenzuola di quest’anno è una macchina ben costruita che è migliorata e si è superata tantissimo in poco tempo. Si sapeva, prima o poi arriveranno i momenti difficili, i campi pesanti, gli acciacchi ma l’atteggiamento messo in campo fino allo scadere del match di mercoledì sottolineano quanto sia coeso il gruppo e quanto è forte unità di intenti.
TUTTI PRONTI - Alessio Dionisi ha fatto ruota libera di uomini ancora una volta. Si è visto per la prima volta Riccardo Cestaro partire titolare.
tratto dall'intervista a CESTARO
L’ex capitano della Primavera del Bologna non solo ha sciorinato una prova positiva ma ha addirittura messo a segno il gol del pareggio. Il giovane talento di origini venete-bolognese non ha passato momenti facili a Fiorenzuola. Era partito benissimo in estate poi quell’infortunio alla mano ha messo in difficoltà l’ex rosso-blu. Riccardo ha lavorato sodo e con impegno e la chiamata di Dionisi non è mancata. Cestaro ha emulato il Daniele Messina della passata stagione realizzando una marcatura pesante. E' il decimo rossonero ad essere andato in gol. Se non fa gol Bosio ci sono gli altri reparti ad occuparsene. E salgono a tredici i Rossoneri che hanno realizzato almeno una marcatura se consideriamo anche i gol delle gare di Coppa Italia.

SCONTRO AL VERTICE ALLO STADIO COMUNALE - Ora ci aspetta al Comunale la fortissima Imolese, per chiudere il ciclo di gare considerato di ferro.
In estate la società rossoblu non ha badato a spese. L’obiettivo è dichiarato: salire in Lega Pro. E per farlo è stato confermato l’esperto bomber argentino Gustavo Ferretti. E’ arrivato quel Gavoci che avevamo ammirato qualche anno fa nelle file del Romagna Centro a suon di gol. L’anima della squadra è l’esperto regista Valentini. Nell’ultimo impegno di campionato i bolognesi hanno asfaltato il Sansepolcro con un rotondo 4 a 0. In gol Ferretti, Belcastro, Garattoni e l’ex Piacenza Titone. C’è anche Raffaele Franchini nell’organico rossoblu. Il centrocampista di Faenza ha vestito la maglia del Fiore nella triste annata 2015-16. 

19 gol fatti, 10 quelli incassati. Dato particolare sulle 19 realizzazioni: quasi tutte sono state realizzate nella prima mezz'ora di gioco. Potremmo così definirla zona Imolese.
Incassato l’addio di Filippini alla guida tecnica, la società a virato di fretta e furia su un tecnico esperto quale Massimo Gadda. Il nostro Mazzotti forse lo conoscerà meglio di noi per i suoi trascorsi da calciatore al Manuzzi nelle file del Cesena. Noi lo ricordiamo con la maglia dell’Ancona e quella del Ravenna assieme allo scugnizzo di Bolzano: Stefan Schwoch in quelle sfide anni 90’ da migliaia e migliaia di spettatori al Comunale di Fiorenzuola. Con 23 punti in classifica, gli uomini di Gadda tenteranno l’avvicinamento alla vetta della classifica.
Domenica, un piatto caldo di anolini e poi via allo stadio!
dalle dispute in serie C ad oggi : FIORENZUOLA-IMOLESE sfida di cartello allo stadio Comunale, della tredicesima giornata di campionato. ore 14.30
...FIORE NON TI FERMARE !



FARE PUNTI, QUANTO E' IMPORTANTE? CONFRONTO CON LA STAGIONE 2015-16

l'ultima giornata del girone di andata campionato di serie D 2015-16,
19esima giornata (4 GENNAIO 2016):
Atletico San Paolo Padova-Abano Calcio (post.)
Delta Porto Tolle Rovigo-Mezzolara 4-2
Fortis Juventus-Fidenza 1-1
Jolly Montemurlo-Imolese 1-4
Piacenza-Este 1-4
Ribelle-Scandicci (post.)
Rimini-Formigine 1-0
Romagna Centro-Fiorenzuola 2-1
Thermal Abano-Correggese 0-2
Virtus Castelfranco-Bellaria Igea Marina 0-0


La Classifica: Rimini 43, Correggese 42, Este e Delta 37, Piacenza 31, FIORENZUOLA 29, Bellaria 28, Abano 24, Imolese 26, Fortis Juventus 24, Scandicci, Mezzolara e Castelfranco 21, Jolly e Romagna 20, Formigine e Thermal Abano 18, Fidenza 17, S.Paolo 15, Ribelle 14.

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