giovedì 2 novembre 2017

Carpaneto-FIORENZUOLA 1-1 Riccardo Cestaro

La FESTA ROSSONERA al gol di Cestaro allo scadere (foto LIBERTA.IT)
UN PERIODO INDIMENTICABILE - Ci presentiamo nella vicina Carpaneto dopo meno di una settimana vissuta inconsapevolmente quasi alla Vasco Rossi. Una settimana di grandi elogi e esternazioni di euforia da parte di tutti. Una centrifuga di emozioni che non si vivevano da tempo in Valdarda con al centro una squadra giovane promossa di un botto fra le possibili candidate alla lotta al vertice. Arriviamo alla partita di Carpaneto dopo quattro successi consecutivi, l’ultimo il più eclatante sul quotato Lentigione è di quelli che possono scaricare mente e testa in un batter di ciglio, facendoti incappare in possibili debacle e ridimensionamenti. La squadra guidata da mister Alessio Dionisi è stata grande a non perdersi di testa e di animo, e il gol in rimonta allo scadere che ha negato la vittoria alla Vigor e ha permesso di portare a casa un pareggio che per come si erano messe le cose vale davvero tanto: per il morale, perchè ci tiene ancora appaiati a Rimini e Villabiagio in vetta alla classifica e perché allunga la continuità di risultati.
TURN-OVER - Con Dionisi alla guida stai certo che le sorprese non mancano mai. In questo Fiorenzuola è risaputo giocano tutti ed è il suo bello, e con le sfide ravvicinate di questo periodo giusto applicare qualche mossa che non diresti per dosare bene le energie e tenere tutti sul pezzo. E infatti ecco il momento del giovane Riccardo Cestaro schierato al centro della difesa a guidare il reparto per dare la giusta giornata di riposto a quel ragazzo che sembra arrivato non dal Legnago Calcio ma dal reggimento Col Moschin e che ha fatto mesi tirati per la causa, sempre presente in capo: Luca Benedetti. Cestaro classe 97 e Varoli classe 99 è la nostra coppia centrale. A centrocampo avvicendamento Cosi-Sarzi, con l’ex Primavera del Sassuolo a duettare con il confermato Collodel davanti a Mazzotti l’eroe della super-sfida con Lentigione, l’osservato speciale della squadra avversaria.
LA PARTITA DELL'ANNO PER GLI AVVERSARI - Contro di noi una compagine agguerrita con tanta fame di punti e di fare bene in un impegno contro il Fiorenzuola considerato dall’altra sponda sfida di prestigio per molti. C’è fame di riscatto per la sconfitta patita qui ad agosto quando quel rientrante da calcio d'angolo di Mazzotti ci mandò tutti in visibilio dandoci il primo assaggio delle doti di questo ragazzo. Non c’è più Alberto Mantelli a guidare i bianco-azzurri, il tecnico che è stato da noi per quattro anni togliendosi grosse soddisfazioni, al suo posto l’ex Piacenza Stefano Rossini. Ci sono tanti ex: come Samuele Barba da Cadeo, Andrea Lucci con il negozio di telefonia ai Cappuccini, l'indimenticato bomber Luca Franchi parecchio invecchiato rispetto agli anni in Valdarda ma che è sempre uno da tenere d’occhio. Il maltempo ha dato ancora forfait non rovinando il pomeriggio a tanti appassionati sportivi. Gli altri campionati sono fermi dalla serie A ai dilettanti. La tribunetta del campo di Carpaneto è gremita in ogni ordine di posto. Tanti i fiorenzuolani presenti a seguire e incitare i Rossoneri di Dionisi. Contro Carpaneto, il copione è già stato scritto per molti perché la differenza di rendimento e di punti fra le due squadre è tanta e il gioco entusiasmante del Fiorenzuola visto nelle ultime gare promette guai seri all’avversario di turno. Ma il calcio, non è matematica. Queste sono sfide dove rischia di scottarsi di più la squadra che sul copione deve svolgere il compito di protagonista, deve fare il gioco.

GARA IN SALITA - Il Carpaneto è stato scaltro a materializzare la prima occasione da gol. Per noi è diventato tutto difficile da subito, tentare di riportare la partita sul binario giusto su un campo di ridotte dimensioni. Il gol incassato quasi a brucia pelo ha dato coraggio ai padroni di casi che hanno fatto davvero bene nel primo tempo. Ripresa che ci vede più incisivi ma si va a sbattere contro il muro eretto dagli avversari, pronti a colpire in contropiede. Come contro la Sammaurese in casa, contro squadre che si chiudono a riccio e ripartono troviamo delle difficoltà. Le occasioni da gol si contano sulle sole dita di una mano da ambo le parti, Franchi il più temuto non inquadrerà mai la porta, limitandosi a cercare penalty.
CI PENSA L'EX BOLOGNA FC, RIKY CESTARO! - Il Fiore attacca ma fa fatica negli spazi stretti concessi dalle maglie bianco-azzurre tutte schierate a difendersi e dalle dimensioni ridotte del terreno di gioco del San Lazzaro. Andando a rivedere la cronaca del match stilata dai giornalisti si registrano davvero pochi episodi significativi da ambo le parti. La pressione Rossonera frutterà comunque ben nove calci d’angolo, ferma al palo la Vigor per i tiri dalla bandierina. Siamo stati davvero bravi a non demordere e a crederci fino all’ultimo secondo quando Riccardo Cestaro, classe 1997 spedisce alla spalle di Mercuri il pallone del pari, capitalizzando al meglio il nono dei calci d’angolo battuti dalla bandierina.
Un punto guadagnato. Un punto importante!


il FIORENZUOLA in scena a Carpaneto, in piedi da sinistra:
Varoli, Guglieri, Cestaro, Vagge, Bosio, Bigotto
accasciati: Marra, Sarzi, Collodel, Mazzotti e Nava (foto LIBERTA.IT)
Riccardo Cestaro contro Luca Franchi (foto LIBERTA.IT)
l'esultanza Rossonera: Cestaro ha appena depositato la palla del pareggio nella porta del Carpaneto  (foto LIBERTA.IT)
Dario Bollini, Beppe Cosi con Mazzotti a fine gara  (foto LIBERTA.IT)
VIGOR CARPANETO-FIORENZUOLA 1-1
VIGOR CARPANETO (4-3-3) Mercuri; Zito, Fogliazza, Zuccolini, Barba; Rossi (dal 10' s.t. Terranova), Abelli, Mauri; Minasola, Franchi (dal 20' s.t. Lucci), Tinterri. All. Rossini
FIORENZUOLA (4-3-3) Vagge; Nava (dal 39' s.t. Contini), Cestaro, Varoli, Guglieri; Collodel, Mazzotti, Sarzi (dal 1' s.t. Cosi); Marra (dal 17' s.t. Bollini), Bosio, Bigotto. All. Dionisi
ARBITRO Campagnolo di Bassano del Grappa
MARCATORI Rossi al 3' p.t., Cestaro al 48' s.t.
NOTE: giornata di sole, terreno in ottime condizioni, spettatori 650 circa



Nessun commento: