Se tutto va come deve andare domenica si torna in campo e sarà speciale.
A Bologna, contro il Corticella si festeggeranno le 100 presenze di LUCA BALDRIGHI in panchina al fianco della squadra. Non un traguardo da poco. Dirigenti così appassionati, capaci di farsi prendere e non gettare i remi in barca alla prima difficoltà ce ne sono veramente pochi in circolazione. Dirigenti "non casinisti" capaci di fare la loro parte a bordo campo è una rarità in ambito calcistico.
Il "rito domenicale" ha inizio nella stagione 2015-16 a fianco di Andrea Ciceri in un momento non facile. Il Fiorenzuola stenta, ha bisogno di fiducia e sostegno. Baldrighi scende in campo con la squadra, a volte parandosi a difesa del gruppo, a volte bacchettando e spronando chi non da il massimo. Preziosa presenza del tecnico lodigiano nella corsa salvezza che vedrà festeggiare la permanenza in serie D dei rossoneri al termine dell'ultima gara di campionato a Castelfranco Emilia.
Figura sanguigna, filo diretto e collante fra spogliatoio e società, Luca Baldrigni è da anni una presenza costante non solo alla domenica ma anche in sede e durante le sessioni di allenamento settimanali al campo 2.
Per vincere i campionati, per fare bene non servono solo bravi allenatori e buoni calciatori. E' più una questione di componenti giuste al posto giusto, di ambiente sano. Tutti devono fare la loro parte per arrivare all'obiettivo comune. Baldrighi è una delle componenti più costanti e affidabili del bellissimo Fiorenzuola che stiamo ammirando in questi anni.
Come il presidente Pinalli, non solo presidente ma a volte anche padre per molti ragazzi che vestono e hanno vestito la gloriosa maglia dell'Us Fiorenzuola Calcio, e che portano nel cuore i trascorsi in Val d'Arda.
Portiamo a casa i tre punti, festeggiamo a dovere le 100 panchine del nostro TEAM MANAGER!
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