EDOARDO ONETO in gol a Bologna (foto di Pagina Facebook US FIORENZUOLA 1922)
Il Fiorenzuola perde i pezzi ma non la voglia di giocare. Una voglia matta, è proprio il caso di dirlo, che va oltre gli obiettivi stagionale. Li avevamo visti per l'ultima volta sull'asfalto della salita che porta allo stadio sfogare tutta la rabbia in corpo nelle ripetute chieste da mister Luca Tabbiani. L'amarezza per l'ennesimo rinvio voluto dal Forlì era invero palpabile. Venerdì è stata un'altra giornata di attese e incertezze. I tamponi imposti e convenzionati dal tanto atteso protocollo non ci sono, anzi sì ci sono ma arriveranno solo in tarda sera dopo quelli effettuati al Piacenza Calcio. Gli ultimi rossoneri scansionati lasciano via Campo Sportivo 1 poco prima di mezzanotte.
Da Bologna arrivano notizie che fanno pensare in positivo. Sembra che Corticella-Fiorenzuola si giocherà per davvero. Stronati è out, per il pistolero Vita che a sprazzi ha saputo incantare virtualmente la platea si parla di mesi di stop. Tabbiani non si lamenta, fa lavorare i suoi e li studia predisponendo il miglior Fiorenzuola che può. Luca Colantonio dopo la 6 vederlo con la maglia numero 11 da attaccante non sorprende. Sempre più versatile e preziosa la presenza del jolly matuziano tornato dalla Liguria in Val d'Arda a settembre inoltrato. Colantonio va a irrobustire la linea di centrocampo prendendo il posto di Stronati. Con lui a centrocampo è bellissima la notizia del ritorno del vice-capitano Zaccariello nel ruolo di instancabile play. Da casa si è sperato fino all'ultimo che qualche portoghese riuscisse a trovare uno spiraglio per filmare un pò di partita da trasmettere in rete. Da offrire a noi tifosi frustrati del calcio di provincia. Niente, da Bologna un'onesta diretta streaming non arriva e ci si deve accontentare di quella testuale. Meglio di niente. Arriva una rara immagine del campo in procinto di dare inizio alle danze. Il fondo di gioco sembra buono, un pò bucolico ma ad occhio in discrete condizioni. Ci raccontano testualmente di Ferri che prova dalla distanza con il suo tiro a sbloccarla, poi Bruschi! Sempre lui. Piedi sopraffini, classe e senso del gol. Vantaggio rossonero! Il Fiore martella ancora ma il raddoppio non arriva. Primi minuti della ripresa di sofferenza. Minuti che fanno bene a tenere alta la guardia, a tenere in allenamento la difesa. Trascorrono dieci minuti ed ecco la notifica che aspettavamo tutti quanti da tempo: Onetoooooo! Gol di Oneto. Il primo gol in maglia rossonera del centravanti di Zoagli. Quanto abbiamo aspettato di leggere il suo nome nei marcatori di giornata. Felicità ed entusiasmo Fiorenzuola. La fame di gol non si arresta Tognoni picchia forte. Sfera che sbatte sul montate e finisce a Colantonio atterrato in area. Dal dischetto si presenta Arrondini. Per l'Airone di Pesaro è una ghiotta occasione per sbloccarsi. Il numero 1 di casa Gariola è freddato e siamo al ventesimo minuto della ripresa, 1-3 per i colori rossoneri. A cinque minuti dalla fine Perseu entra in contatto con un avversario in area di rigore. Il direttore di gara pareggia il conto dei tiri dagli undici metri. Il centravanti Girotti che aveva già infilato un anno fa la porta di Battaiola con la maglia del Progresso non lontano da queste parti si ripete. Le speranze di riacciuffare i rossoneri da parte dei padroni di casa sono azzerate dal gol di Francesco Saia abbonato alle marcature con le bologhese e pupillo di Luca Peselli, uno che di gol se ne intende. Il giovane attaccante di Bedonia aveva segnato al Comunale al Mezzolara sul finire del campionato di serie D 2018-19. Nel finale Arrondini incrementa il bottino personale di giornata firmando il 5 a 1. AL "Biavati" non si poteva festeggiare in miglior modo il traguardo delle 100 presenze in panchina del Team Manager Luca Baldrighi. Felici come i bambini a Fiorenzuola, che Santa Lucia da favola
Doppietta per DAVIDE ARRONDINI (foto di Pagina Facebook US FIORENZUOLA 1922)
FRANCESCO SAIA (foto di Pagina Facebook US FIORENZUOLA 1922)
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