La compagine romagnola si presenta in Valdarda con una giornata di riposo in più nelle gambe. Loro con un saggio anticipo hanno giocato di sabato, noi siamo andati a Forlì di domenica spendendo tante energie per portare a casa punti pesanti e una vittoria di prestigio.
Gli straordinari fanno un baffo al gruppo allenato da mister Dionisi. Il tecnico toscano deve fare a meno di Bouhali (uscito per infortunio a Forlì) e così la coppia di interni del centrocampo a tre è composto dal moto perpetuo Peppe Cosi e dal ritorno di Riccardo Collodel. In avanti cambia altra volta il nominativo per la maglia numero 11, a Forlì era partito Dario Bollini oggi c'è l'ex talento dell'Albinoleffe Luca Cremonesi !
PASSIONE E DIVERTIMENTO - Per essere il turno infrasettimanale le presenze allo stadio non mancano. Il Fiorenzuola dopo anni difficili è una macchina quasi perfetta, dove l'organizazione sembra studiata e impostata in maniera quasi maniacale. In tv, ai microfoni di Telelibertà lunedì sera, anche il vice-presidente Giovanni Pighi aveva sottolineato quanto fosse divertente quest'anno seguire questa squadra. Il Fiorenzuola va e macina bel gioco e risultati attirando le attenzioni di tanti. In tribuna si notano pure il presidente del Pro Piacenza Alberto Burzoni e due grandi ex: Andrea Ciceri e William Viali.
FINALMENTE MARRA! - Squadra abituata a lottare questa Sammaurese salita dalle nostre parti con fotografo al seguito, che dispone di una delle difese meno battute del girone. Si fatica fino alla mezz'ora quando scocca il miglior momento dei Rossoneri con tre nitidissime palle gol ma la sfera non entra.
Ripresa che vedrà in campo il Fiorenzuola meno bello fino ad oggi ma perfetto nell'infilare finalmente la porta avversaria nella più vera occasione da gol creata. E' mister Dionisi bravo ancora una volta a confezionare la scelta che cambierà le sorte del match. E' il 12' della ripresa, quando entra in campo l'ex attaccante di Pro Piacenza, Borgosesia e Pro Patria, qual Emanuele Marra ingaggiato da top player dalla dirigenza rossonera.
Il puntero siciliano sta largo a destra a tenere viva la manovra e le sortite del Fiore. Quando scocca il minuto numero 22 della ripresa Francesco Bigotto sempre lui (come a Forlì) scatta in profondità sotto la tribuna pennellando in area un assist sublime per la testa di Marra che da opportunista vero spedisce alle spalle di Passaniti. Un gol importantissimo. Quanto volevamo il gol di Emanuele! Finalmente è arrivato! Grande Ema!
FORTI E UNITI - Mister Stefano Protti grida ancora più forte (forse oggi fumatore incallito in riviera romagnola). Dalla panchina si ode solo lui che qui da noi tanti anni fa, da provetto bomber provava a infilare un portiere che sembrava il nostro Vagge di oggi: il grande Hugo Daniel Rubini. Quanti bravi n°1 abbiamo avuto dalle nostre parti. Striglia i suoi di riversarsi in avanti. Il Fiore non si scompone, sembra stanco, meno lucido e vivo del solito ma con ordine e attenzione gestisce il vantaggio. Quando la partita sembra oramai nelle nostre mani alcuni contropiedi innescati direttamente dal numero 5 avversario Lucchese fanno lavorare i riflessi e le mani del nostro Alessandro Vagge.
Le sostituzioni di Collodel prima e di Mazzotti dopo forse indeboliscono un po' troppo il centrocampo Rossonero che si smarrisce a tratti. Ma cazzo domenica c'è la sfida a San Giovanni Valdarno e poi abbiamo gli uomini e i mezzi per gestire le risorse. Giusto fare giocare tutti! E Sarzi, Contini, Bramante e soprattutto Francesco Cestaro sono bravi a tenere a bada una squadra sul filo della disperazione.
SAN VAGGE ANCORA TU -Poi quei sei minuti di recupero inspiegabili. Quei due interventi indescrivibili di Alessandro Vagge, un portiere, un campione per la categoria. Non sappiamo come abbia fatto. Allo scadere è andato a prendere un gol già fatto con l'istinto e lo scatto di un gatto! Non so come ha fatto.
L'arbitro fischia a miracolo avvenuto del beato portierone bresciano. La Sammaurese abbandona il campo esterefatta. No terzo tempo arbitro! Dicono i romagnoli.
Abbiamo vinto ancora! Che vittoria Fiorenzuola! Che emozioni. Altro che medicine e cure per gente di seconda e terza età. Questo Fiorenzuola è vita, è viagra allo stato puro per le gioie serali di tante famiglie tornate a sorridere. Ricostituente, vitamina miracolosa per le giovani generazione, antidepressivo strepitoso con gli ambulatori senza più file in città.
Questo è calcio, questo è sport. Questa è vita. GRANDI
FIORENZUOLA-SAMMAURESE 1-0
MARCATORE Marra al 23' s.t.
FIORENZUOLA (4-3-3) Vagge; Nava (dal 4' p.t. Cestaro), Benedetti, Varoli, Guglieri; Cosi (dal 38' s.t. Bramante), Mazzotti (dal 33' s.t. Contini), Collodel (dal 12' s.t. Sarzi), Cremonesi (dal 12' s.t. Marra), Bosio, Bigotto. (D’Apolito, Lo Bello, Bollini, Storchi). All. Dionisi
SAMMAURESE (4-3-3) Passantini; Tartabini, Rosini, Lombardi, Nicoli; Scarponi (dal 44' s.t. Tommassini), Lucchese, Filippucci (dal 28' s.t. Gajani); Louati (dal 44' s.t. Venturi), Jogan, Sapucci. (Azzolini, Bertozzi, Giulianelli, Kone, Dioup, Colley). All. Protti
ARBITRO Catallo di Frosinone
Ammoniti: Sapucci, Mazzotti, Filippucci, Benedetti
Espulsi: Lombardi
NOTE: giornata soleggiata e mite. Terreno in buone condizioni. Spettatori 300 circa.
i sinonimi e contrari Rossoneri
VAGGE santo subito
NAVA polmone
(CESTARO) guardiano
BENEDETTI generale
VAROLI talento vero
GUGLIERI guerriero
COSI la classe
(BRAMANTE) prezioso
MAZZOTTI prince
(CONTINI) carico a molla
COLLODEL tecnico
(SARZI) leone
CREMONESI intraprendente
(MARRA) risolutivo
BOSIO mai domo
BIGOTTO sublime
DIONISI maestro
prezioso l'apporto di RICCARDO CESTARO nella ripresa |
MARCO PAOLO NAVA, il polmone del Fiorenzuola |