mercoledì 4 ottobre 2017

Lentigione-FIORENZUOLA 1-2 Leonardo Sarzi Maddidini, Davide Bosio (32esimi di Coppa Italia)

Avanti anche in Coppa!
Aspettando la supersfida di domenica contro Villabiagio i Rossoneri di Dionisi superano il Lentigione nella sfida del "Levantini" aggiudicandosi l'accesso ai sedicesimi di finale. E con questo successo fanno 5 in serie...squilla la cinquina Rossonera.
GIOVANE E BELLO - Contro i quotati giallo-blu mister Dionisi  opta giustamente per il Tourn-Over. Era dal debutto di Monza di due anni fa allo stadio Brianteo che non si vedeva a difesa dei pali D'Apolito. Dentro l'ex Viarolese al posto di Vagge con davanti a se la baby-copia inedita formata dall'ex Cremonese Jacopo Spagnoli e Riccardo Cestaro. Sulle corsie laterali scoriattano: Paolo Contini e Varoli. Centrocampo a tre con: l'ex Sassuolo Sarzi Maddidini e Cremonesi, in mezzo a loro c'è Riccardo Collode. Attacco ridisegnato con Marra e Bollini a supporto di Andrea Storchi.
E' un Fiorenzuola con un età media bassissima quello che si presenta nel regno dell'Immergas. Il Lentigione, squadra candidata al salto in serie C risponde con uno schieramento infarcito di maggiore mestiere ed esperienza. C'è l'ex Pianese Mammetti, il 91' Roma, Som ultimo arrivato ed ex professionista, il difensore classe 85' Galuppo. Fra i pali c'è un nostro ex: Jean-Marie Comune, mentre Koliatko che ha vestito la nostra amata maglia lo scorso anno siede in panchina.
L'undici di Dionisi, in tenuta bianca, giovane e ricco di tante novità dimostra personalità. Andrea Storchi sfiora il gol in un paio di occasioni ma il primo tempo si chiude in parità senza reti. Nella ripresa la gara si accende e al quarto d'ora ecco il vantaggio Rossonero. E' il centrocampista classe 1998 Leonardo Sarzi Maddidini che si incarica di battere un calcio piazzato spedendo la palla alle spalle di Comune.
Già a Carpaneto aveva fatto le prove, con quel gran destro che si era stampato sulla traversa. Oggi la palla è andata nel sacco.
IMPRESA NELLA SETTIMANA PIU' BELLA - Il vantaggio Rossonero dura solo una manciata di minuti. Jurgen Pandiani (un cascatore nato, un maestro del genere) costringe il nostro Cestaro al fallo in area. Calcio dagli undici metri per i padroni di casa ed espulsione ai danni dell'ex capitano della primavera del Bologna. Sul dischetto si presenta Giacomo Mammetti sogno proibito del mercato estivo rossonero per molti sostenitori (ora non più). L'ex Pianese non sbaglia. Peccato per il rosso a Cestaro. Siamo certi che il ragazzo presto diventerà pedina importante nell'organico di mister Dionisi.
Il Fiore non accusa il colpo per il gol reggiano e l'espulsione di Cestaro. Resta lucido. Si difende bene anche in inferiorità numerica e colpisce a sorpresa a dieci minuti dal termine con un incornata vincente di bomber Davide Bosio su calcio d'angolo pennellato da un Sarzi in grande spolvero.
Per l'attaccante bresciano è il secondo centro in Coppa a cui si aggiungono i cinque gol realizzati in campionato. Che momento per il numero 9 Rossonero. Impazza ancora di più la Bosio-mania in Valdarda.
Zattarin ordina altri cambi. Esce anche Mammetti per Vito Falconieri in un orgia di tatuaggi e curriculum opulenti, ma l'assalto finale del "Lenz" resta vano, passano i Rossoneri!

tante le novità apportate da DIONISI: GLI EROI DEL TURNO DI COPPA


LENTIGIONE-FIORENZUOLA 1-2 (coppa Italia)
LENTIGIONE: Comune, Masini, Ogunleye, Meucci, Roma, Galuppo, Som, Muscas, Mammetti, Pandiani, Viani.
A di
sposizione: Zapparoli, Traore, Berni, Koliatko, Tamagnini, Molinaro N., Anarfi, Allegri, Falconieri. Allenatore: Gianluca Zattarin.

FIORENZUOLA: D’Apolito. Contini, Spagnoli, Collodel, Cestaro, Varoli, Sarzi Maddidini, Cremonesi, Storchi, Marra, Bollini.
A disposizione: Vagge, Ouahadani, Benedetti, Lo Bello, Nava, Cosi, Bouhali, Bosio, Bramante. Allenatore: Alessio Dionisi.