NIENTE COLLE - Chiuso il campionato, con la triste consapevolezza di dover affrontare noiose domeniche estive, esplodono le fantasie di mercato. Si, perchè il calcio è così, non finisce mai anche quando non si gioca. Il fisico per andare al Colle San Giuseppe non c'è più, e allora approfittando delle domeniche libere per fare contente mogli o fidanzate, ci si ritaglia spazzi furtivi per sbirciare siti di informazione e whatsappare con esperti e più informati. Il calcio è un pianeta bellissimo, anche d’estate.
MODENA IN C ? - La coda play-off è stata amara per noi ma al contempo ci ha inorgoglito non poco. Inorgoglito perchè chi ci ha battuto a fatica alla fine ha trionfato. Evidentemente il Modena aveva tante cose da farsi perdonare a dirigenza, sponsor e tifosi. Strapazzata l'Audace Reggio con le reti di re Carlo Emanuele Ferrario (doppietta), ancora Sansovini e Baldazzi davanti a quasi 10mila spettatori. La serie C ora è vicinissima per i canarini. Sorprende la debacle dell'Audace. Questione di giorni e dovrebbe tornare a chiamarsi Reggiana. Dell'ex Borgosesia Zamparo il gol della bandiera. E così si sfregano le mani quelli della Correggese che possono sognare in grande, vedono all'orizzonte il suggestivo derby contro i granata. Settimane fa il patron Lazzaretti è stato accostato al Carpi retrocesso in serie C e abbandonato da Bonacini.
DIBA IN TV, A ZC - Simone Di Battista è stato protagonista nella serata di ieri sui teleschermi di ZonaCalcio. Il direttore sportivo rossonero è stato come prevedibile tartassato di domande su Alessio Dionisi, allenatore del momento, avversario del Piacenza nei quarti di finale dei play-off con la sua Imolese dei miracoli. Spazio anche alle prime indiscrezioni "vere" di mercato. Confermata la partenza di Emanuele Anastasia verso la serie C. La forte ala di Pontecurone si accaserà alla neo-promossa Arzignano. E ci viene da pensare con tutta sincerità che la canzone-tormentone di Mahmood (Soldi) non c'entra affatto con la scelta di Emanuele. Ci priviamo di un elemento importante ma allo stesso tempo siamo felici, perchè dopo Collodel e Dionisi si è valorizzato un'altro ragazzo che andrà a fare il professionista e alla domenica sera sarà bello informarsi sul risultato della compagine veneta e soprattutto se Ana ha fatto gol.
IL CALCIO MERCATO ROSSONERO - Di Battista ha smentito le voci su una possibile rivoluzione totale dell'organico. "Ad oggi, a parte Anastasia, i nostri sono ancora tutti giocatori del Fiorenzuola" ha commentato il direttore. Anche se le richieste per molti non mancano. Come per capitan Guglieri lusingato dal Nibbiano del presidente Alberici. Sono circolate voci poi smentite, anche su un possibile addio di Libertazzi. Il tutto nato da una male interpretazione del messaggio finale del forte portiere sulla sua pagina Instagram da parte del sito nazionale notiziariocalcio.com
BRANDO RESTA O SE NE VA? - Ma in primis, il nodo cruciale da sciogliere è senza dubbio quello della guida tecnica. Lucio Brando prende tempo. Da quanto emerso sembra che il coach di Biella sia stato contattato da una società di serie D piemontese per affidargli una super-squadra per tentare il salto nei professionisti. Venerdì dovrebbe esserci l'incontro decisivo dal qualche si saprà se Lucio Brando sarà ancora il tecnico del Fiorenzuola nel campionato 2019-20. In pole position per un'eventuale sostituzione Liberta.it mette l'ex Borgosesia Vincenzo Manzo. Ma è forte il pressing della Caronnese. Noi aggiungiamo il nome Fabio Fossati (ex Albissola) come papabile sostituto.
CHI PARTE? - Intanto è partito il toto-conferme. Plausibile pensare alle partenze degli elementi che hanno trovato meno spazio come il difensore Federico Davighi, il centrocampista Giuseppe Cosi e l'attaccate Kacorri. Su quest'ultimo si potrebbe aprire una parentesi. 16 presenze per l'attaccante arrivato dalla Fermana di cui 11 da titolare con tre gol realizzati senza aver partecipato al festival del gol all'ultima giornata contro il Mezzolara, senza il gol regolare di Crema, e con in aggiunta il gol-vittoria allo scadere del tre a due nella semifinale di Modena. Il gol di Modena è l'emblema di quello che molti tifosi fiorenzuolani vorrebbero vedere il prossimo anno. Un gol sbocciato grazie l'intuito del trovarsi nel momento giusto al posto giusto. Un gol di rapina, da vero opportunista, realizzato sul filo del rasoio (e del fuorigioco), cercato, decisivo.
CHI TENIAMO? - Per le conferme mai dare nulla per scontato. In ambito giovani è tutto un rebus legato alle regole sull'età e alla conferma di Libertazzi. Conoscendo la realtà Fiorenzuola le probabilità di rivedere in Rossonero capitan Guglieri, Francesco Bigotto e Paolo Contini sono forti. Contini ha emozionato. Nonostante una stagione da comprimario di lusso il difensore classe 1997 ha definito l'Us Fiorenzuola "casa mia" nella sua pagina social. Anche Andrea Corbari, piacevole e redditizia scoperta dello scorso anno, potrebbe rientrare nella lista. Conosciamo poi tutti quanti la duttilità di Bouhali che potrebbe sempre fare comodo al Fiorenzuola. Brando sembra stravedere per questo ragazzo in pianta stabile in Valdarda da tre anni. Per il mediano Zaccariello, se rientrerà nei piani bisognerà sedersi ad un tavolo con la Reggiana che ne detiene il cartellino. Con un budjet che a quanto pare è aumentato ulteriormente rispetto ai campionati scorsi e definite le conferme Di Battista avrà il suo bel da fare per completare l’organico scovando i nuovi con le giuste motivazione per sposare il progetto Fiorenzuola.
Vedremo, nel frattempo sogniamo Sciapi (non Scialpi).
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