Al mio paese, al nostro paese, sotto il Vascone fa un caldo tremendo d'estate. Se vieni da Piacenza e dopo il ponte giri attorno alla rotonda lasciandoti allo spalle il Vascone, non sei molto lontano dallo stadio. Di sera si sta meglio ed è bello rivedersi per strada in via Liberazione o in piazza e tornare a discutere di pallone.
"Sai qualcosa?", "Ho sentito parlare di Ravasi...", "Guerrini resta?"
Che Fiorenzuola sta nascendo? Tutti se lo domandano. Ed è presto per dirlo ma già qualcosa di serio si intravede. Alcuni addii sofferti, tante conferme e i primi colpi importanti in entrata. L'ultima settimana non ha tradito le attese. Doveva essere quella decisiva per la formalizzazione di trattative importanti e lo è stata. A due mesi dalla data di inizio della serie D 2020/21 il Fiore sta prendendo forma e sembra rispecchiare i desideri dei presidenti Pinalli, Pighi e Baldrighi: costruire una squadra giovane e di valore.
STRATEGIE - Rispetto agli ultimi anni, con il direttore sportivo reggiano Marco Bernardi si è tornati all'ombra del Vascone a cercare di mettere subito nella casella degli arrivi i calciatori di esperienza. Di Battista ci aveva abituati a lasciare i colpi grossi alla fine, collocando in scuderia prima di tutto gli under da strappare alla concorrenza delle vicine rivali.
IL PRIMO COLPO - Ma proviamo a ricapitolare cosa è successo ad oggi. Il primo colpo ha toccato il reparto offensivo. Un nome che girava nell'aria dalle nostre parti anche nell'estate scorsa. Edoardo Oneto è pronto a vivere la seconda esperienza lontano da casa, forse quella più importante della carriera. Si è definito un centravanti con attitudine spiccata ad attaccare la profondità e chissà che i fondi in erba e quei metri in più di campo non possano giovare a questo ragazzo in termini realizzativi.
UN REPARTO CHE SI RINNOVA - Con le partenze di Piraccini e Boilini e gli arrivi dell'ex Lavagnese, di Bruschi, Stronati (non Strinati!) e la conferma dell'airone Arrondini il reparto si è rinverdito. Maggiore freschezza, maggiore velocità con elementi giovani ma che hanno già maturato esperienze importanti in categoria. Niente sembra lasciato al caso. A Luca Tabbiani piace attaccare sugli esterni e Bernardi ha risposto subito alle richieste, mettendo "le ali" al nuovo Fiorenzuola che sta per nascere.
BULLDOZER - Come il film. La partenza di Corbari francamente ci ha spiazzato. Ecco, se dovessimo dire cosa manca al Fiorenzuola attuale diremmo il bulldozer di centrocampo. L'uomo che se si mette male la partita può sovrastare gli avversari in mezzo, portare su i palloni o al contempo fare da diga se c'è da contenere. Salire e sbloccare partite dal risultato già scritto andando a raccogliere più in alto di tutti un tiro dalla bandierina per esempio. Vedremo se davvero un tipo di giocatore del genere rientra nel progetto tattico di Tabbiani oppure no.
GOL SU PUNIZIONE - Abbiamo acceso tutti i motori di ricerca a disposizione per conoscere meglio il nuovo che avanza. Su Youtube ci sono gol da autore dei neo-acquisti Ferri e Bruschi. Reti che fanno salire i brividi lungo la schiena. I gol a palla ferma. Un miraggio per noi da diversi anni. A memoria sinceramente non ricordo l'ultimo gol del Fiorenzuola da calcio di punizione. Forse Guglieri a Borgo San Lorenzo giù in Toscana nella stagione 2014/15.
PACCHETTO ARRETRATO - Battaiola fra i pali è più una certezza. Come secondo ci sarà Andrea Ghezzi classe 2001 di rientro dal prestito al NibbianoValTidone. L'arrivo del difensore centrale Luca Ferri potrebbe non farci rimpiangere la partenza di Bruzzone. «Ho ricevuto un paio di proposte economiche allettanti ma a Fiorenzuola ho visto un progetto serio con persone preparate, essendo io ambizioso e avendo visto basi importanti mi hanno convinto» belle le prime parole rilasciate dal difensore di Spirano da neo-rossonero a SportPiacenza.ir. Parole importanti per Ferri che lancia così la sua candidatura a leader del gruppo.
Ora se arrivasse anche la conferma di Tommaso Cavalli sarebbe un sogno, ma bisogna convincere l'Atalanta. Cavalli è giovane e all'altezza della categoria. Con Ferri sarebbe una copia di centrale eccelsa sulla carta.
CAPITOLO UNDER - La compravendita dei giovani obbligatori richiesti dal torneo di serie D potrebbe entrare nel vivo questa settimana. 1 calciatore classe 1999, 1 classe 2000, 1 classe 2001 e 1 classe 2002 da schierare in campo ogni domenica. Chi saranno gli under in entrata da affiancare fra i tanti ai tre talenti fiorenzuolani Facchini, Romeo e Gambazza? La società sembra essersi mossa ma le bocche restano cucite perchè la concorrenza è spietata.
BELLA VETRINA - Il Fiore vuole restare una bella vetrina del calcio semiprofessionistico. Fra gli obiettivi del Fiorenzuola c'è sempre quello della valorizzazione dei giovani. L'anno scorso erano due: Varoli e Anastasia a salutare per salire in serie C. Bene il difensore di Parma nelle file del Carpi un pò meno l'esterno di Portocurone che ha metà stagione ha fatto ritorno in serie D. Quest'anno sembrano essere 4 i ragazzi su cui la serie C ha messo gli occhi. Bruzzone e Corbari hanno firmato per il Piacenza, Olivera ha fatto rientro alla Pro Vercelli ed Amore sembra essere entrato nei radar della Lucchese.
A loro va il nostro più sentito e orgoglioso augurio di fare bene in categoria superiore.
Nessun commento:
Posta un commento