Un amico che abitava in via Giovanni da Fiorenzuola me lo portava sempre via al Fantacalcio. Non c'era verso di avere Amoroso in rosa. Sono andato a controllare bene e quel difensore con il vizietto del gol non era Christian ma Lorenzo. Poco importa. Di entrambi posseggo la figurina Panini in casacca viola e via Giovanni da Fiorenzuola è vicinissima all'ufficio postale riaperto dopo la sanificazione. Tempi sempre duri in periodo di Covid ma per fortuna c'è la diretta Live offerta dalla società rossonera anche per la gara contro il Real Forte dei Marmi Querceta.
Christian Amoroso tecnico degli avversari aveva giurato di voler azzerare il gap di punti in classifica, di salire in Emilia per fare la partita. Dichiarazioni importanti sottoscritte nell'onesta conferenza stampa del venerdì con mascherine sui volti. Il timore che celassero qualche trabocchetto dietro alla mascherina sussisteva.
A Forte dei Marmi devono avere un grafico davvero bravo. Il moderno logo fa fede alla denominazione del nuovo club sorto nel 2012. Una riproduzione a contenuti toscani dello stemma dei campioni castigliani del Real Madrid.
E' un'altra domenica da stringere i denti per il Fiore. Tante assenze e gambe e polmoni stanchi a causa dei continui impegni ravvicinati. Ma se penso a quanto gira bene il Fiore quando il play lo fa il nostro 2002 Fausto Perseu passa tutto. In più è tornato il nostro fiorenzuolano Filippo Facchini dopo la breve parentesi all'ombra del Vesuvio a infoltire il pacchetto arretrato. Anche Amoroso lamenta la panchina corta che da poche scelte al suo 3-4-1-2. Come mister Tabbiani il tecnico di Cascina pisana ha allenato a Sestri Levante. Il Real della Versilia non ha in dotazione un bomber. Il miglior realizzatore è il difensore d'esperienza Guidi (3 acuti). Una sorta di Sergio Ramos per il club apuano. Non ci sarà un centravanti da "curare" particolarmente ma un dato mette in allerta dei 12 gol all'attivo ben 8 sono stati realizzati in trasferta.
Da via San Rocco a viale Scapuzzi, un muro bianco. Figuriamoci in via Campo Sportivo che si trova in una fossa. Spalancando le persiane di casa di buon ora abbiamo pensato: questa terribile umidità sarà sicuramente nostra alleata contro chi vien dal mare. Lo avevamo pensato anche contro Forlì. Maledetto Forlì è salito al Comunale quando voleva e si è portato via tutto quello che si poteva. Iniziamo a provare forte antipatia per la Forlì del calcio. Molto meglio quella del basket quando c'era la Jolly Colombani. Umidità, nebbia, fattore campo. La stazione meteorologica Oregon segna 86% di umidità. Meglio non fantasticare. La compagine avversaria da quattro anni mastica la serie D e con il clima avverso avrà sicuramente fatto i conti lo scorso anno traslocando dal girone E toscano al girone A più settentrionale.
Senza le lunghe leve di Colantonio (squalificato) come fare per mettere a piombo il centrocampo? Manca anche il calciatore più atteso, ossia Marco Tognoni che è di Montignoso dalle parti del Forte. Per fortuna che la società è intervenuta sul mercato ingaggiando Michelotto.
Abbiamo visto Nicolò Bruschi fare gol in ogni maniera, da ogni angolazione, ma di tacco mancava al repertorio. Bruschi alla mezz'ora ha così tramuta in oro l'assist dalla destra di Andrea Michelotto. Anche l'ala padovana avrebbe meritato la marcatura personale ma la soluzione di cucchiaio è intercettata dell'estremo difensore toscano in uscita disperata. Nel secondo tempo a momenti arrivo lo sberlone. Di Paola, 37 anni e quasi 200 gol in carriera scappa via con Battaiola a compiere il miracolo di giornata. Il raddoppio di Bruschi arriva alla mezz'ora. E' Stronati a fare un gran lavoro e mettere nelle condizione il bomber di Calestano di incrementare il vantaggio portando a tredici il bottino personale di realizzazioni. Avevano detto che Esposito era forte, ma che gara ha fatto il giovane italo-americano? Una furia a tutto campo, imprendibile per gli avversari. Sembrava tutto tranquillo, ma alla minima distrazione il Real ci castiga accorciando le distanze. Gli ultimi dieci minuti fanno paura, Di Paola segna ma in posizione di off-side e il ritorno al successo è salvo.
Amoroso è stato di parola. Da Forlì solo belle notizie. Anche con tante assenze il Fiore c'è, è bello anche in completo bianco e resta alle calcagne dell'Aglianese. Mercoledì non si gioca e si può preparare al meglio la trasferta di Ghivizzano.
SALVATORE ESPOSITO fra i migliori in capo (immagine di LIBERTA.IT) |
FIORENZUOLA-Real Forte DMarmi Querceta 2-1
FIORENZUOLA: Battaiola, Potop, Guglieri, Perseu, Cavalli, Ferri, Michelotto (72’ Oneto), Stronati, Arrondini (88’ Saia), Bruschi, Esposito. A disposizione: Ghezzi, Facchini, Salvaterra, Romeo, Carrara, Hathaway, Baldini. All.: Tabbiani
REAL FORTE QUERCETA: Adornato, Del Dotto, Maffini, Lazzarini (88’ Seriani), Maccabruni (74’ Bani), Guidi, Mariani (74’ Amico), Biagini, Di Paola, Doveri, Pegollo. A disposizione: Balestri, Ussia, Baracchini, Ferri, Gargani, Bonati. All.: Amoroso
ARBITRO: Iannello di Messina (assistenti: Selmi di Acireale e Vitaggio di Trapani)
MARCATORI: 30’, 70’ Bruschi, 74’ Lazzarini
NOTE: gara a porte chiuse. Terreno allentato. AMMONITI: Stronati, Potop (F); Lazzarini, Del Dotto, Maffini (RF); ANGOLI: 5-4 per il Fiorenzuola; RECUPERO: 1’ pt, 4’ st
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