giovedì 28 gennaio 2021

il gruppo di whatsapp

Mister Tabbiani e il Fiore raccolto a centrocampo (immagine pagina Instagram Us Fiorenzuola, LIBERTA.IT)

Stavolta sarà anticipata al sabato. La partita del Fiore? Si anche. Io intendevo però il gruppo whatsapp "Zona Fiore" di cui faccio parte assieme ai compagni di stadio di una vita, di chi come me condivide quasi quotidianamente questa grande passione. La chat si incendierà con ventiquattr'ore di anticipo surriscaldata dai messaggi a un recupero di Luca Ferri, a una veronica di Perseu, allo svantaggio dell'Aglianese, ad un intervento da tergo di Potop. Si intaserà dopo un fallo a sfavore non redarguito dal direttore di gara, a un invenzione di Stronati, a un raddoppio di Colantonio, alle corse perdi fiato di Sal Esposito (ci sta) e di Guglieri, magica anomalia, magnifico difetto di fabbrica del marchio Us Fiorenzuola. Creare un gruppo su Whatsapp è facile. Crearlo e tenerlo vivo con contenuti belli è più difficile. Questo gruppo oltre a tenermi informato è il termometro delle emozioni e della passione che circola nelle nostre vene.

SUPER BATTAIOLA - Non era facile ripartire di slancio dopo lo stop infrasettimanale contro Forlì. Con il Real di Forte dei Marmi è arrivato il pronto riscatto. Nonostante il terreno pesante e le assenze abbiamo assistito live a una prestazione bella e positiva della squadra. Non era facile. Si è sofferto soprattutto nel finale contro un avversario che ha avuto una settimana intera per preparare la gara. Le parate di Battaiola decisive come la vena realizzativa di Nicolò Bruschi sempre più principe del gol di tutta la serie D con i suoi attuali 13 sigilli. Non era scontato in segno uno. Sinceramente non avrei scommesso una cena da Giovannino a Cortina (di Alseno) sulla vittoria certa dei rossoneri. Oltre al risultato c'è poi il gioco, riguardando le azioni costruite in velocità non viene da chiedervi se gioca meglio il Fiorenzuola dei giovani di Tabbiani o quello ammirato nell'annata di Dionisi? Tabbiani ha ora il cruccio della continuità che manca, ma se tanto mi da tanto...
ATLETICO E IL GIRO DEL MONDO -
Corre l'anno 2013 in provincia di Lucca e nella lontana e sconosciuta Val Serchio (per noi) alcuni dirigenti decidono di unire le forze. Per partire prendono i colori e stemma dell'Atletico di Madrid e con qualche ritocco la coccarda da cucire sul petto alle divise è risultata pronta. In panchina, a guidare per la prima volta la nuova squadra mettono un certo Massimiliano Pisciotta, uno dei tanti rinforzi pescati al Sud dal presidente Villa nell'inverno del 1996 da affidare a mister Cavasin per compiere l'impresa di salvare la serie C1. Borgo a Buggiano non centra nulla. Faccio sempre confusione con il Gavorrano e ci va di mezzo ancora un allenatore, Rino Lavezzini attuale guida tecnica dei toscani. Mister di lungo corso che aveva vissuto una parentesi da noi, a iniziato carriera nelle giovanili del Fiorenzuola. Molti che all'epoca erano ragazzini hanno a casa la foto di squadra immortalata sul campo 2 assieme al trentenne Lavezzini. Tanta serie C, una prestigiosa panchina in serie B al Genoa, poi le esperienze all'estero e il ritorno in Italia nei dilettanti fra Liguria e Toscana. Lavezzini ha girato il mondo. Di precedenti contro il Ghiviborgo (questa è l'abbreviazione del club) non ce ne sono. Invece con il tecnico fidentino di nascita, sì. Fiorenzuola-Carrarese 2-1 prima del campionato di serie C1 1993-94 (segnano Rocco Crippa e il massese Giovanni Rossi) e Fiorenzuola-Mantova sempre 2-1 ma in C2 nella primavera del 1999 con i gol di Niola (ex giovanili del Genoa) e del lucchese Daniele Marcucci.
MOMENTO NON FACILE - Partiti con la nomea di squadra da zona play-out i bianco-rosso-azzurri si sono impantanati sul fondo della classifica con soli 7 punti. Anche a noi era capitato nella stagione 2015-16. Dovevamo spaccare il mondo e invece alla fine fu retrocessione diretta. Nella sede di Coreglia Antelminelli c'è stato il divorzio con il Direttore Sportivo Luca Pacitto e sono arrivati freschi rinforzi, tra questi: l'attaccante Cargiolli e il centrocampista Chianese.
7 reti con 4 tiri dal dischetto. Nome più appropriato per una punta non esiste, il classe 1998 Felleca arrivato dal Meridione è il tiratore degli aquilotti. C'è Muscas a centrocampo che ha vestito la maglia del Lentigione. Bartolini sembra essere il capitano e non è un nome che suona nuovo in Val d'Arda. Era finito sul taccuino del Diesse Di Battista nell'estate dell'investitura del tecnico biellese Lucio Brando.
Reduci dal pareggio a domicilio della Sammaurese ottenuto nel finale di gara, gli uomini di Lavezzini hanno nel loro score solo un successo ottenuto sul campo di Cattolica il 13 dicembre scorso. Il Ghivizzano Borgo a Mozzano sembra dunque esprimersi meglio lontano dalle mura amiche.
LA CRISI - Più che della crisi di governo al momento la nostra più grossa preoccupazione è come fare a vedere la partita. Non sappiamo ancora se ci sarà la diretta offerta dalla squadra di casa. Apro una parentesi rammentando quella a cui abbiamo assistito contro il Progresso. Cronista di giornata il Direttore Sportivo dei locali Simone Matta che ai cambi di mister Tabbiani commenta: "Entra Tognoni, questo è forte. Altro cambio per il Fiorenzuola. Sembra Guglieri? Ahi, ahia, ahia. Dentro Guglieri, che giocatore". Espressioni e giudizi che devono far riflettere. Punto primo: non tutti hanno la fortuna di avere squadre attrezzate come la nostra. I nostri 4 campionati di vertice consecutivi sono davvero tanta roba. Tante società ci invidiano. Punto 2. Mauro Nardini giornalista del quotidiano la Nazione presentando la trasferta di Fiorenzuola per il Real Querceta sottolinea assieme al tecnico versiliano questo aspetto: ben nove marcature degli emiliani sono state realizzate da giocatori subentrati a gara in corso. Calciatori di valore e sempre sul pezzo. Un dato che secondo l'opinione dei toscani può fare la differenza. E' una stagione anomala, cominciata tardi con un impennata di partite ravvicinate al centro e una chiusura dei giochi che ritarderà rispetto alle abitudini. Chi avrà studiato nel dettaglio la preparazione avrà più risorse, più benzina nel motore negli ultimi mesi. Un fattore che potrebbe risultare decisivi voce: VITTORIA FINALE. Staremo a vedere.
Causa neve e incursioni di cinghiali i nostri prossimi avversari sono costretti a fare San Martino ogni volta che giocano in casa. Il campo di via Carraia non è disponibile. Sabato 30 gennaio, contro Ghiviborgo saremo ospiti per la seconda volta dell'impianto "Buon Riposo" di Seravezza. Ricordate il gol di Diego Vita?
Sogno la continuità e mi reputo estremamente fortunato. Ho un gruppo whatsapp unico e speciale. 
Forza magico Fiore!


Mister LUCA TABBIANI sempre fedele al 4-3-3 anche contro il Real Forte Querceta, l'11 di partenza:


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